Non solo NVIDIA: c'è anche HUAWEI dietro al fenomeno del momento DeepSeek

La startup cinese DeepSeek ha scelto i chip HUAWEI al posto di NVIDIA per l'inferenza del suo modello R1. Un cambio piuttosto innovativo nell'industria dell'intelligenza artificiale che va a sfidare la supremazia tecnologica americana con soluzioni più economiche e innovative.
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 30 Gennaio 2025, alle 10:51 nel canale WebDeepSeekHuaweiNVIDIA
DeepSeek ha recentemente fatto notizia per il suo modello R1, che ha rapidamente guadagnato popolarità a livello globale. Come abbiamo già scritto nelle scorse ore, il successo del chatbot cinese ha portato a un drastico calo del valore di mercato di NVIDIA, che ha perso circa 600 miliardi di dollari in un solo giorno.
Infatti, secondo quanto riportato, c'è stata una transizione di DeepSeek dai chip NVIDIA ai chip HUAWEI per l'esecuzione del modello R1.
Perché DeepSeek ha scelto i chip HUAWEI?
La decisione di DeepSeek di passare dai chip NVIDIA ai chip HUAWEI è principalmente motivata da considerazioni economiche e strategiche. I chip NVIDIA sono significativamente più costosi rispetto ai loro equivalenti HUAWEI.
Secondo le informazioni, il modello R1 è stato inizialmente addestrato utilizzando le GPU H800 di NVIDIA, ma ora utilizza i chip Ascend 910C di HUAWEI per l'inferenza, ovvero la fase in cui il modello addestrato genera risposte.
L'inferenza richiede meno potenza di calcolo rispetto all'addestramento, rendendo i chip Ascend 910C una scelta più conveniente per questa fase del processo.
I feel this should be a much bigger story: DeepSeek has trained on Nvidia H800 but is running inference on the new home Chinese chips made by Huawei, the 910C. pic.twitter.com/6IAgQlQ3ou
— Alexander Doria (@Dorialexander) January 28, 2025
Senza dimenticare che le restrizioni all'esportazione degli Stati Uniti sui chip avanzati NVIDIA hanno limitato l'accesso della Cina a queste tecnologie. Utilizzando i chip HUAWEI, DeepSeek non solo riduce la sua dipendenza dalla tecnologia statunitense, ma si allinea anche con l'iniziativa più ampia della Cina per raggiungere una maggiore autosufficienza nell'infrastruttura AI.
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