Mozilla licenzia 250 persone e studia nuovi modi per far soldi
In un post intitolato "Changing World, Changing Mozilla", il CEO Mitchell Baker illustra come la pandemia di COVID-19 abbia ulteriormente messo in crisi le casse di Mozilla Corporation e per questo sono necessari alcuni correttivi: licenziamenti e un rinnovato focus su prodotti remunerativi.
di Manolo De Agostini pubblicata il 12 Agosto 2020, alle 09:01 nel canale WebMozilla
Mozilla ha annunciato il licenziamento di 250 persone, circa un quarto della sua forza lavoro, e l'intenzione di rifocalizzare alcuni team verso progetti in grado di generare denaro. Il CEO Mitchell Baker, in un lungo post, ha spiegato che la pandemia di Coronavirus ha "impattato significativamente il nostro fatturato, […] di conseguenza i nostri piani pre-COVID non sono più praticabili".
I licenziamenti porteranno alla chiusura delle operazioni di Mozilla a Taipei, anche se il CEO non chiarisce nel dettaglio quali saranno i team coinvolti nella ristrutturazione, e altri cambiamenti nel resto del mondo. Questo taglio segue quello di 70 persone operato a gennaio, sulla scia di un calo delle entrate legate ai nuovi prodotti.
A seguito di questa ulteriore "manovra correttiva", la Baker ha illustrato una serie di aree su cui concentrarsi per assicurare un futuro migliore a Mozilla. Si parla di un maggiore focus nel costruire una comunità, nuovi prodotti che mitighino i danni o i problemi che le persone affrontano e, aspetto cruciale, creare nuove fonti di introiti.
Mozilla, come noto, incassa per lo più delle aziende del settore della ricerca, che le corrispondono denaro per apparire come motore di ricerca di default in Firefox e in base alle ricerche prodotte. Tra gli accordi in essere ci sono quelli con Baidu in Cina, Yandex in Russia e Google nel resto del mondo. Vi sono poi altre fonti d'introito come abbonamenti e pubblicità, ma rappresentano una minoranza. Ed è proprio questa parte che Mozilla vuole incrementare.
Il CEO afferma che inizialmente ci si concentrerà su prodotti come il servizio VPN Pocket, le chatroom VR Hubs e nuovi strumenti legati al tema della privacy e della sicurezza. Mozilla ha iniziato a offrire servizi a pagamento ai consumatori lo scorso anno e vuole accelerare su tale strada, andando a compensare il calo delle entrate legato al minor numero di ricerche via Firefox.
Per Mozilla continuano quindi le difficoltà: dopo l'ascesa nel mondo dei browser grazie alle carenze di Internet Explorer, Firefox ha dovuto fare i conti con l'ingresso nel settore di Google con Chrome, oggi il browser più diffuso al mondo. Mozilla ha cercato di reagire, ma la quota di mercato di Firefox si è assottigliata e alcuni progetti come quello dei telefoni Firefox OS sono naufragati. Vedremo se il nuovo impulso dato dalla Baker riporterà Mozilla su un cammino meno accidentato.
"Ho desiderato disperatamente che ci fosse un altro modo per preparare Mozilla al successo a lungo termine nella costruzione di una Internet migliore", scrive la Baker nel blog. "Per andare oltre, dobbiamo organizzarci per pensare a un mondo diverso".










Recensione vivo X300 Pro: è ancora lui il re della fotografia mobile, peccato per la batteria
Lenovo Legion Go 2: Ryzen Z2 Extreme e OLED 8,8'' per spingere gli handheld gaming PC al massimo
AWS re:Invent 2025: inizia l'era dell'AI-as-a-Service con al centro gli agenti
Il nucleo della cometa interstellare 3I/ATLAS potrebbe avere un diametro compreso tra gli 820 metri e i 1050 metri
La Russia potrebbe sviluppare un'arma per distruggere più satelliti, compresi quelli Starlink
Manda la RAM Corsair in assistenza, riceve indietro due moduli di memoria finti
ASUS ROG G1000 con 'AniMe Holo': saranno gli ologrammi a dominare la presentazione al CES 2026?
Un test di longevità ha messo alla prova 102 modelli di TV per 3 anni: promossi gli OLED
Incat inizia i test dell'incredibile traghetto elettrico più grande del mondo
LG Sound Suite: al CES il sistema audio modulare con Dolby Atmos FlexConnect
Avengers Doomsday, il primo trailer è ufficialmente online: il ritorno di un personaggio tanto amato
La crisi delle memorie non farà sconti al mercato PC: atteso un calo netto delle vendite nel 2026
Il trailer più atteso dell'anno è qui. "Odissea" di Christopher Nolan ha la data ufficiale in Italia
I gamer vogliono i monitor OLED: soprattutto ASUS, poi Samsung
Samsung alza l’asticella dei televisori tra colori, AI e nuovi tagli da 55 a 155 pollici: al CES 2026 la nuova linea Micro RGB
Energie rinnovabili 2025: quasi 42% del totale, il fotovoltaico sorpassa l'idroelettrico
Le auto elettriche volano in tutta Europa, ed è europeo il primo produttore a novembre









100 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocalma, non esageriamo.
fatalista much?
beh, non è certo rosea come prospettiva. Io ho solo firefox su ogni macchina e aborro chrome, ho anche fatto qualche donazione, ma per sopravvivere contro google servono altri mezzi
pare la storia del giornalismo negli ultimi 20 anni in una parola
ok, vero.
ma 250 su quanti?
ma 250 su quanti?
1000
ma 250 su quanti?
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".