Mozilla ha deciso: ok alle donazioni in criptovaluta, ma solo quelle Proof of Stake

Dopo aver sospeso a inizio anno la ricezione di donazioni in Bitcoin a causa delle polemiche sull'impatto ambientale, Mozilla ha deciso di tornare ad accettarle puntando tutto sulle criptovalute basate sulla Proof of Stake.
di Manolo De Agostini pubblicata il 13 Aprile 2022, alle 15:11 nel canale WebMozillaBitcoinEthereum
A inizio anno Mozilla fu investita da fortissime critiche legate alle donazioni in criptovalute. Nonostante la fondazione le accettasse dal 2014, la scelta di richiedere un contributo tramite i social innescò aspre reazioni, persino da uno dei fondatori del Mozilla Project Jamie Zawinski e il creatore del motore Gecko Peter Linss.
Il contendere? L'avversione di alcuni per le criptovalute, viste come un mezzo per veicolare truffe (schema Ponzi), ma soprattutto il loro impatto sull'ambiente a causa delle emissioni legate alle transazioni. In virtù dell'acceso dibattito, Mozilla decise di sospendere la raccolta di donazioni in criptovalute per valutare se il mezzo si allineasse ai suoi obiettivi climatici.
A distanza di circa tre mesi, Mozilla è giunta a una decisione sulla sua politica legata alle criptovalute. "Non accetteremo più criptovalute Proof of Work, che consumano più energia", fa sapere la fondazione. "Mozilla accetterà criptovalute Proof of Stake che consumano meno energia (richiedono molta meno potenza hardware, ndr). Svilupperemo e condivideremo una lista di criptovalute che accetteremo entro la fine del secondo trimestre".
Questo distinguo tra i due algoritmi di consenso più diffusi è, secondo Mozilla, in linea con gli obiettivi che si è data nel gennaio dello scorso anno in termini di impatto ambientale dopo gli accordi di Parigi. Mozilla si è impegnata a ridurre anno dopo anno il suo contributo all'immissione in atmosfera di gas serra.
Thank you all for engaging in this important discussion about the impact of cryptocurrencies on the environment, and for pushing us to think critically about our climate commitments.
— Mozilla (@mozilla) April 7, 2022
Today we’re announcing an update to our cryptocurrency donation policy.https://t.co/0bSThVJsCC
Osservando le risposte al post su Twitter, non tutti gli utenti dei prodotti Mozilla hanno gradito la decisione. In particolare, i supporter di Bitcoin, non troppo convinti che la criptovaluta rappresenti un problema dal punto di vista ambientale.
Il creatore del motore Gecko, Peter Linss, ha invece espresso felicità per il cambiamento, ma solo a metà: "Siete a metà strada. Ora pensate alle questioni etiche del Proof of Stake", ha commentato.
23 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosi può ovviare così nel frattempo:
https://www.reddit.com/r/firefox/co...utm_term=tdohiy
emblematico il commento sotto il thread "You know what would really improve my workflow? Not having to invest an hour of my life researching how to fix Firefox after every mayor update."
Veramente, a che pro? che poi dico si sbracciano in lungo e in largo predicando il web libero e compagnia bella e poi fanno esattamente il contrario, da non credere....
Ho trovato questa lista di PoS:
https://cryptoslate.com/cryptos/proof-of-stake/
ma conosco solo Cardano. Sapete se Iota possa essere considerato un not PoW? Gli Ether sono PoS?
quale anno?
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