Linda Yaccarino nuovo CEO di Twitter, ufficiale: Elon Musk passa la mano

A poche ore dal tweet in cui annunciava che entro sei settimane avrebbe ceduto il ruolo di CEO di Twitter a una donna, Elon Musk ha confermato le indiscrezioni indicando in Linda Yaccarino la nuova amministratrice delegata del social. "Non vedo l'ora di lavorare con Linda per trasformare questa piattaforma in X, l'app per tutto", ha commentato di Musk.
di Manolo De Agostini pubblicata il 13 Maggio 2023, alle 07:51 nel canale WebElon Musk ha confermato le indiscrezioni che volevano Linda Yaccarino, precedentemente a capo della divisione advertising e partnership di NBCUniversal, come nuovo CEO di Twitter. "Sono entusiasta di accogliere Linda Yaccarino come nuovo CEO di Twitter", ha scritto Musk. "Linda si concentrerà principalmente sulle attività di business, mentre io sul design del prodotto e le nuove tecnologie. Non vedo l'ora di lavorare con Linda per trasformare questa piattaforma in X, l'app per tutto".
Dalla Yaccarino per ora non sono arrivati commenti di alcuni tipo ma, come accennato dallo stesso Musk, entrerà davvero in carica non prima di sei settimane. Capace di tessere rapporti di collaborazione e pubblicitari con i grandi colossi, la Yaccarino sembra la persona giusta per riportare il giusto clima di fiducia nei confronti di Twitter da parte degli inserzionisti dopo la diaspora nei mesi successivi all'acquisizione di Musk.
I am excited to welcome Linda Yaccarino as the new CEO of Twitter!@LindaYacc will focus primarily on business operations, while I focus on product design & new technology.
— Elon Musk (@elonmusk) May 12, 2023
Looking forward to working with Linda to transform this platform into X, the everything app. https://t.co/TiSJtTWuky
Alcune decisioni dell'imprenditore e il sensibile aumento dei tweet di odio hanno indotto molti inserzionisti a portare i loro soldi su piattaforme più controllate, mettendo in seria difficoltà Musk, il quale si è visto costretto a ridurre i ranghi e a varare nuove forme di monetizzazione, dal rinnovato Twitter Blue alla richiesta di pagare per l'uso delle API.
Dopo un periodo molto complicato le cose per Twitter sembrano essersi stabilizzate e Musk ritiene sia arrivato il momento di passare la mano, senza però abbandonare quello che più gli piace: far evolvere il prodotto, fissare la roadmap delle innovazioni.
L'obiettivo, come dichiarato dallo stesso Musk, è trasformare Twitter in una app come la cinese WeChat, una piattaforma per fare conversazione, pagamenti, comprare cibo e molto altro.
L'annuncio del nuovo CEO sembra aver generato preoccupazioni tra i fan di Elon Musk che, sotto il profilo dell'imprenditore, dicono di temere restrizioni alla libertà di parola con l'arrivo della Yaccarino. "Sento le tue preoccupazioni, ma non giudicare troppo presto. Sono irremovibile nel difendere la libertà di parola, anche se ciò significa perdere denaro", è stato il commento di Musk a un tweet.
I hear your concerns, but don’t judge too early. I am adamant about defending free speech, even if it means losing money.
— Elon Musk (@elonmusk) May 12, 2023
Dopo l'annuncio di Musk sull'addio alla carica, il prezzo delle azioni di Tesla è salito: la speranza degli azionisti è che l'imprenditore torni a prestare maggiore attenzione al mondo delle auto elettriche. Tuttavia, ma badate bene per ora solo sono voci, si mormora che Musk stia pensando di lasciare anche la posizione di CEO di Tesla. Per ora, Musk si è limitato a commentare che, nominata la Yaccarino, avrà più tempo per Tesla. Nel ruolo di CEO o un altro, questo è un altro discorso.
Obviously, bringing on Linda allows me to devote more time to Tesla, which is exactly what I will be doing!
— Elon Musk (@elonmusk) May 12, 2023
9 Commenti
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Ma avete visto chi è questa? Una leader del World Economic Forum! E così Klaus si è messo ufficialmente in tasca Twitter. Goodbye, è stato bello finchè è durato...Lo era anche prima dell'acquisizione di Musk e lo sarà sempre. I twitter files servivano solo a dare l'illusione che la libertà di parola esistesse ancora su twitter (lo stesso vale per gli altri social network controllati dagli USA, Russia o Cina).
sembra la barzelletta di pierino e dell'assorbente.
Beh, senza difendere Musk eh, nel lavoro bisogna sempre obbedire (nei limiti di legge ovviamente) a chi ti sta più in alto, non è che il tuo capo ti dice di fare A e tu invece fai B
In pratica dopo aver devastato Twitter per mesi ora riciccia fuori il progetto che lo staff tecnico di Twitter aveva già quasi pronto al lancio PRIMA dell'acquisizione da parte di Musk. Peccato che tutto il personale chiave di quel progetto se ne sia andato o sia stato licenziato e che Musk abbia personalmente demolito l'infrastruttura hardware e software su cui si basava. Ora dovranno rifare tutto quasi da zero.
L'unico lato positivo é che la Yaccarino ha competenze che mancavano totalmente a Musk, ma non so se questo sarà sufficiente. Specialmente se si considera per chi ha lavorato negli ultimi anni (Trump).
Non so che rilevanza abbia la sua nazionalità, né cosa c'entri Luca Maestri, ma comunque no, non è italiana, è americana.
Ma cosa c'entra, uno yes-man è un lecchino, non esserlo non vuol dire fare quello che ti pare
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