La GdF 'oscura' Altadefinizione, CB01, Eurostreaming e altri siti pirata in Italia

La GdF 'oscura' Altadefinizione, CB01, Eurostreaming e altri siti pirata in Italia

Sono andati "down" tutti assieme, molti dei siti più utilizzati in Italia, ma nel giro di pochi giorni la situazione sembra essere tornata alla "normalità"

di pubblicata il , alle 13:21 nel canale Web
 

Gli utenti che non hanno intenzione di pagare per la visione di film e serie TV possono attingere ad un database interminabile di opere protette da copyright sul web. La regola è più o meno sempre quella: si cerca un portale che offre i contenuti e, dopo banner pubblicitari invasivi e al limite del fraudolento e l'ennesima croce rossa premuta, è possibile vedere con una qualità appena soddisfacente qualsiasi cosa possibile e immaginabile mai pubblicata sul mercato italiano, e non. Ma c'è solo un problema: questi siti sono illegali e perennemente tallonati dalle Autorità.

Pare però che la battaglia non abbia un esito così scontato e i tentativi di chiudere i portali pirata più famosi hanno avuto risultati altalenanti. La scorsa settimana la Guardia di Finanza ha fatto sapere di aver oscurato quattro portali pirata fra i più celebri del Web nostrano: fra i nomi, ormai baluardi del mondo della pirateria in Italia, troviamo Altadefinizione, Cineblog (CB01), Eurostreaming e Guardaserie. Quattro siti con cui gli utenti possono passare ore tendenti all'infinito a guardare film appena usciti, serie TV e altre opere senza pagare.

Non è di certo la prima volta che sentiamo parlare di chiusura o sospensione di siti pirata, e non sarà l'ultima. Lo stesso Altadefinizione è stato ripreso dalle Autorità più volte, e ha sempre aggirato il problema cambiando in maniera leggera il dominio e tornando alla ribalta in tutte le sue funzionalità. Nel 2016, inoltre, la Guardia di Finanza faceva sapere di aver oscurato 152 siti che "decapitavano" lo streaming di film e calcio all'interno del "più grande sequestro della storia dell'Internet italiano". A poco meno di due anni di distanza, tuttavia, non è cambiato moltissimo.

E anche in quest'ultimo caso i siti "chiusi" sono ancora del tutto vivi e vegeti a pochissimi giorni dalle operazioni delle Autorità. La storia è simile, anche se sono diverse le sfaccettature, a quella di TNTVillage, il sito che propone lo scambio "etico" di contenuti protetti da coypright, di cui avevamo parlato pochi giorni fa. La pirateria è un fenomeno ad oggi più che diffuso nel nostro paese, e coinvolge il 37% della popolazione adulta e in misura ancora maggiore gli adolescenti fino ai 14 anni. Secondo i dati di FAPAV il danno inferto all'industria è superiore al miliardo di euro l'anno.

39 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
pipperon17 Settembre 2018, 13:48 #1
Come e' successo con la musica si stanno solo favorendo piattaforme oltreoceano come netflix.
Forse operare per avere una normativa piu' esplicita, semplice e integrata in EU sarebbe il caso.
maxtorrent7817 Settembre 2018, 13:48 #2

ma dai

perche non si parte dal grosso?sempre i pesci piccoli
vomito7217 Settembre 2018, 13:56 #3

fuffa come al solito

in questi giorni dall'estero non sono mai stati down e probabilmente anche per chi ha opendns o Google. Non capisco l'utilità di queste operazioni e perché darne notizia
dado197917 Settembre 2018, 14:01 #4
Originariamente inviato da: vomito72
in questi giorni dall'estero non sono mai stati down e probabilmente anche per chi ha opendns o Google. Non capisco l'utilità di queste operazioni e perché darne notizia

In parte anche per mettere timore agli utilizzatori.
Maxt7517 Settembre 2018, 14:06 #5
In rete ci sono talmente tante cose orrende che vedere queste crociate, mi fa percepire una sensazione di disagio, nel senso che mi sembra tempo perso, rubato ad altre situazioni che meriterebbero investimenti maggiori.
LORENZ017 Settembre 2018, 14:06 #6
purtroppo giá c'é moltissima gente che ritiene normale guardare la tv a pagamento a frodo, se poi scrivete 'tornare alla normalitá" (normalitá tra virgolette), di certo non aiutate la massa di incivili a comprendere (o cercare di comprendere).
Se jna Giusrizia esiste, un giorno qualcuno si sveglierá e tirerá una mazzata colossale a chi vende abnonamenti piratati e a chi li acquista...
kamon17 Settembre 2018, 14:10 #7
Un internet per essere davvero libero va incontro ad una serie di contraddizioni e problemi come questo della pirateria, vari tipi di aggregazione e divulgazione illegale, antietica e tutto quello che vi viene in mente, sono problemi di difficile soluzione, ma 9 su 10 quando le autorità si muovono per contrastare una di queste cose fanno un macello senza una briciola di logica, che lascia i problemi esattamente dove sono, ma impone limitazioni alla libertà di internet che sono ancora più devastanti, basta vedere lo scempio approvato pochi giorni fa dalla comunità europea, o quello sulla net neutrality quello approvato negli usa poco tempo fa.
Alzatan17 Settembre 2018, 14:18 #8
Personalmente sono disgustato dalla quantità di denaro che gira intorno al mondo dell'intrattenimento multimediale. Soprattutto se confrontato con i soldi che girano attorno ad altre attività molto più importanti per la vita umana e per il benessere sociale (agricoltura, industria del cibo e delle risorse naturali ad esempio).
Pagare abbonamenti pay TV per vedere calcio e formula uno, con grande parte dei soldi riscossi che vanno a finire nelle tasche di pochissimi (aziende py TV e ingaggi di sportivi completamente fuori dal mondo).

Auspicherei un ulteriore aumento della pirateria, in modo che coloro che gestiscono questo business (o la politica) riallineassero i budget dando all'intrattenimento un valore più vicino a quello reale (cioè il nulla cosmico)
MiKeLezZ17 Settembre 2018, 14:20 #9
Super lavorone chiudere i 4 siti di streaming in croce che ci sono in Italia e che hanno già riaperto sotto altro dominio, ma quando invece si occuperanno dei milioni di euro che spariscono dalle casse dello Stato e vanno in mano dei privati? Ai milioni elusi dalle grandi aziende tecnologiche? Ai patrimoni sommersi? A tutte le vendite sopra il costo di mercato? Alle raccolte fondi truffaldine? Ultimamente si è un po' perso il concetto di PRIORITA'.
maxnaldo17 Settembre 2018, 14:32 #10
Originariamente inviato da: vomito72
in questi giorni dall'estero non sono mai stati down e probabilmente anche per chi ha opendns o Google. Non capisco l'utilità di queste operazioni e perché darne notizia


per dare i links dei siti a chi non li conosceva.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^