La Cina pensa alla hotline per 'criptospioni': una linea telefonica per i delatori di miner

In Mongolia la Inner Mongolia Development and Reform Commission (IMDRC) ha in mente di creare una hotline dedicata alle segnalazioni di sospetti miner. Una linea telefonica per i delatori che vogliono segnalare le operazioni di mining di criptovalute ancora attive dopo il ban ufficiale
di Roberto Colombo pubblicata il 22 Maggio 2021, alle 09:28 nel canale WebBitcoin
Abbiamo riportato recentemente della decisione del governo cinese, che mira a colpire il settore delle criptovalute. La Cina ha emesso un divieto per gli istituti finanziari e le società di pagamento a fornire servizi di transazione di criptovaluta. La Cina già da tempo ha vietato gli scambi di criptovalute e le Initial Coin Offering, ma non ha impedito - fino ad ora almeno - la detenzione delle stesse. Con il nuovo divieto le nuove istituzioni non dovranno offrire servizi di risparmio, custodia o gestione e non possono emettere prodotti finanziari basati su criptovalute.
La hotline cinese per i 'criptospioni'
Accanto ai provvedimenti che coinvolgono gli istituti di credito e le società, è però in atto una politica di repressione delle criptovalute anche a livello privato. In Mongolia la Inner Mongolia Development and Reform Commission (IMDRC) ha in mente di creare una hotline dedicata alle segnalazioni di sospetti miner. Una linea telefonica per i delatori che vogliono segnalare le operazioni di mining di criptovalute ancora attive dopo il ban ufficiale.
La motivazione ufficiale data a questo provvedimento è l'insostenibile impatto ambientale del mining di criptovalute: secondo uno studio pubblicato su Nature, in effetti, se continuassero nella loro crescita al ritmo attuale, da sole le operazioni di mining di criptovalute in Cina porterebbero entro il 2024 a un livello di emissioni di gas serra pari a quelle di interi paesi come Italia e Arabia Saudita nel 2016.
Nonostante il ban ufficiale, il mining di criptomonete resta un'operazione che può essere molto lucrativa e quindi difficile da fermare: la linea telefonica per i 'criptospioni' potrebbe però rappresentare un ulteriore duro colpo per chi ha deciso di rischiare e continuare nelle operazioni di mining.
391 Commenti
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In un paese come la Cina adesso l'inquinamento è colpa del mining...
Non voglio negare che sicuramente sia un ulteriore problema, ma è evidente che le motivazioni siano ben diverse da quelle ufficiali.
In un paese come la Cina adesso l'inquinamento è colpa del mining...
Non voglio negare che sicuramente sia un ulteriore problema, ma è evidente che le motivazioni siano ben diverse da quelle ufficiali.
Guarda che i cinesi mica sono idioti.
L'inquinamento è tenuto sotto osservazione da molti anni e essendo tutto statale i costi sanitari hanno avuto un impennata mostruosa.
Non dimentichiamo poi che il co2 produtto procapite dalla cina è un quarto di quello USA e che molte produzioni altamente inquinanti sono state spostate da Usa in cina ( e nonostante tutto la Cina produce molto meno inquinamento percentuale degli USA).
Nel frattempo la cina incassa dollari e competenze, e quando sarà il momento potrà regolamentare a livello planetario le emissioni co2 con leggi interne che costringeranno l'occidente a pagare di più i prodotti cinesi ( sopratutto i farmaceutici) o a spendere per riportarsi le produzioni in patria ( e reimportare inquinamento)
L'inquinamento è tenuto sotto osservazione da molti anni e essendo tutto statale i costi sanitari hanno avuto un impennata mostruosa.
Non dimentichiamo poi che il co2 produtto procapite dalla cina è un quarto di quello USA e che molte produzioni altamente inquinanti sono state spostate da Usa in cina ( e nonostante tutto la Cina produce molto meno inquinamento percentuale degli USA).
Nel frattempo la cina incassa dollari e competenze, e quando sarà il momento potrà regolamentare a livello planetario le emissioni co2 con leggi interne che costringeranno l'occidente a pagare di più i prodotti cinesi ( sopratutto i farmaceutici) o a spendere per riportarsi le produzioni in patria ( e reimportare inquinamento)
L'inquinamento in Cina (specie in alcuni distretti industriali) non è una novità del mining, siamo onesti.
E' normale che la CO2 pro-capite sia inferiore agli USA... anche perchè confrontiamo una popolazione di 1.4 miliardi di persone vs 360 Milioni.
E' normale che la CO2 pro-capite sia inferiore agli USA... anche perchè confrontiamo una popolazione di 1.4 miliardi di persone vs 360 Milioni.
So calcola che 1 cinese inquini in media per 7,5 tonnellate di gas serra, secondi al mondo dietro l’inarrivabile quantità degli Stati Uniti, che come sappiamo sono il popolo più inquinante di tutti, con 17,3 tonnellate a testa
Calcola anche che esistono molte aree rurali dove probabilmente i consumi sono molto bassi.. quindi di fatto l'impatto medio diminuisce sensibilmente perchè viene spalmato su una popolazione decisamente ampia ed eterogenea.
Chissà perché nell'ultimo periodo l'attenzione si è spostata tutta sulle cripto ed ora sono diventate la causa principale di aumento di CO2
Come al solito si cerca di spostare l'attenzione su problemi minori per non affrontare quelli veri e continuare come nulla fosse con tutto il resto
Chissà perché nell'ultimo periodo l'attenzione si è spostata tutta sulle cripto ed ora sono diventate la causa principale di aumento di CO2
Come al solito si cerca di spostare l'attenzione su problemi minori per non affrontare quelli veri e continuare come nulla fosse con tutto il resto
In percentuale a quanto prodotto è il settore che inquina di più.
Paradossalmente anche l'industria più inquinante è meno inquinante delle crypto:
almeno ti producono un bene!
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