Gli NFT non sono arte per Wikipedia, ma il dibattito sarà da riaprire

Un gruppo di curatori sceglie di non classificare le vendite di NFT all'interno delle vendite d'arte, ma rimanda ad un secondo momento un ulteriore dibattito sull'argomento
di Andrea Bai pubblicata il 13 Gennaio 2022, alle 17:01 nel canale WebUn gruppo di curatori di Wikipedia ha votato contro la classificazione dei Non Fungible Token, o più comunemente NFT, come forma d'arte con inoltre la decisione di rivalutare comunque la faccenda in un secondo momento.
Alla fine di dicembre tra un gruppo sei curatori è nato un confronto incentrato sull'adeguatezza e opportunità di inserire gli NFT nella categoria delle vendite di opere d'arte di artisti viventi, e più nel dettaglio se possano essere considerate "vendite d'arte" o semplicemente "vendite di NFT". In particolare il nodo da sciogliere è stato rappresentato dal dilemma se un NFT rappresenti effettivamente arte o se sia da considerare un token separato dall'arte.

Everydays: The First 5000 Days
Il 12 gennaio è stato raggiunto un consenso per eliminare dalla categoria delle vendite d'arte elementi come le collezioni NFT degli artisti Pak e Beeple (che rispettivamente hanno raccolto 91 e 69 milioni di dollari), e riaprire il dibattito in un secondo momento. Se però si presta attenzione, in particolare, alla collezione "Everydays: The First 5000 Days" di Beeple, che è costituita da un collage di opere d'arte originali di un famoso artista digitale, la decisione pare abbastanza paradossale. La collezione è stata venduta dalla casa d'aste Christie's quasi un anno fa, e il New York Times indicò allora Beeple come il terzo artista vivente in termini di vendite.
I curatori hanno avuto qualche difficoltà nel trovare una linea comune, con alcune divergenze d'opinione sulle definizioni e riscontrando inoltre la mancanza di elementi essenziali dai quali riuscire a trarre una conclusione condivisa. Si è resa necessaria una votazione, dalla quale sono emersi cinque curatori contrari all'inclusione degli NFT tra le vendite d'arte e solo uno a favore. Le linee guida di Wikipedia non prevedono che la formazione di un consenso debba essere soggetta a voto o ad unanimità. Perché si possa prendere una decisione è sufficiente che si giunga ad una conclusione che tenga conto delle preoccupazioni legittime espresse da tutti i curatori che hanno partecipato al confronto.
La posizione raggiunta in questa vicenda non è però stata favorevolmente accolta da "Pmmccurdy" l'unico curatore ad aver votato a favore della classificazione degli NFT tra le vendite d'arte. Egli, alla fine del dibattito, ha affermato: "Come si può avere un consenso quando, fin dall'inizio, ho sostenuto l'inclusione degli NFT in questo elenco? Le prove tratte da fonti secondarie collocano gli NFT come arte e quindi degna di essere inclusa in questo elenco. Se siamo concordi che Beeple e Pak sono artisti, perché le vendite dei loro NFT non dovrebbero apparire in questo elenco? Non capisco che logica vi sia".
A Pmmccurdy ha risposto il curatore SiliconRed: "Gli NFT dovrebbero essere rimossi da questo elenco per ora con l'intenzione di riaprire la discussione in un secondo momento. Per quanto mi risulta, questo comprende tutte le proeccupazioni, anche la tua".
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infose basta guadagnare soldi per essere automaticamente un'artista, allora qualsiasi cosa con valore economico e' arte...
Gli NFT possono benissimo essere usati per il catasto, per attestare la proprietà di immobili. Per esempio.
Sono stati usati come sistema di attestazione per discutibili accozzaglie di jpeg e gif. Ma questo è un altro discorso.
Ecco cosa sono gli NFT
Pablosky ha perfettamente ragione.Gli NFT sono titoli di possesso digitali di un bene, che sia materiale o immateriale.
Niente di piu'.
Un dipinto "fisico" puo' essere rubato e il suo possessore cambia. Ma se hai un NFT la persona fisicamente in possesso deve dimostrare di avere il corrispondente NFT, altrimenti e' un dipinto rubato o falso.
Un edificio non puo' essere rubato e il titolo di possesso e' custodito da un ente preposto. Se vuoi cambiare possesso, l'ente e' coinvolto in costose pratiche burocratiche per segnalarne il passaggio a qualcun altro. Con un NFT i privati se la possono gestire per conto loro e gli enti sono coinvolti solo nel garantire la legalita' dell'operazione. Quindi meno burocrazia.
Gli NFT sono titoli di possesso digitali di un bene, che sia materiale o immateriale.
Niente di piu'.
Un dipinto "fisico" puo' essere rubato e il suo possessore cambia. Ma se hai un NFT la persona fisicamente in possesso deve dimostrare di avere il corrispondente NFT, altrimenti e' un dipinto rubato o falso.
Un edificio non puo' essere rubato e il titolo di possesso e' custodito da un ente preposto. Se vuoi cambiare possesso, l'ente e' coinvolto in costose pratiche burocratiche per segnalarne il passaggio a qualcun altro. Con un NFT i privati se la possono gestire per conto loro e gli enti sono coinvolti solo nel garantire la legalita' dell'operazione. Quindi meno burocrazia.
Quindi se rubo la chiave privata di un NFT ad es con un virus la proprietà diventa legalmente mia anche se non ti ho mai rubato l opera fisica? Ti pare giusto?
Oppure se uno perde la chiave privata l opera diventa posseduta da un nessuno per il resto dell'esistenza dell'umanità? E con l opera fisica che ci facciamo, diatribe legali sopra su chi debba tenerla?
Secondo me banalizzi i problemi
Se di decide che le opere esclusivamente digitali possono essere opere d'arte come lo sono un quadro Monet o una status di Michelangelo, allora anche le opere digitali vendute tramite NFT sono opere d'arte.
Un NFT invece è e rimane nulla. Un pugno di bit che dice se una descrizione di un'opera è originale o meno. Descrizione che se inserita in una catena molto più grande con altre informazioni slegate all'opera che descrive, può anche definire di chi è la proprietà.
Attenzione anche qui,riguardo all'"originalità" di un'opera.
Un NFT non impedisce la riproduzione esatta di un'opera digitale, ma dice solo che quell'opera in quella forma è unica.
Se io cambio il formato dell'opera (se è un'immagine basta salvarla in un formato diverso, tipo da TIFF a PNG o DNG, se è un testo basta cambiarne il charset con uno compatibile) l'NFT non vale più e ne posso forgiare un altro e dire che questa è una nuova opera diversa dalla prima. Formalmente è corretto, digitalmente sono due cose diverse che hanno identico contenuto (se fai l'hash con lo stesso algoritmo ottieni due numeri diversi ovvero sono due opere diverse).
Oppure se uno perde la chiave privata l opera diventa posseduta da un nessuno per il resto dell'esistenza dell'umanità? E con l opera fisica che ci facciamo, diatribe legali sopra su chi debba tenerla?
Secondo me banalizzi i problemi
Secondo me non hai capito che non c'è nulla da banalizzare perché la cosa è semplice: un NFT è equivalente ad un foglio firmato da un notaio che combacia con una iper-semplificazione della descrizione di un'opera (hash) ed eventualmente (se inserito in una blockchain in cui hai un wallet) che qualcosa è tua o meno.
Se quel foglio va perso, va perso il possesso, non l'opera d'arte. Che torna sul mercato e lo si batterà nuovamente all'asta.
Se perdi un NFT legato ad un'opera che hai pagato diversi milioni, be', ecco, forse è il caso che si capisca bene prima come si usano, trattano e difendono i dati digitali e POI ci si affidi per detenere i nostri tesori.
E parlo anche in generale, come quelli che hanno tutte le foto sul cell o su un unico HDD che in caso di rottura/smarrimento del primo o rottura del secondo poi piangono come bambini che non gli è rimasto più niente come ricordo di una intera vita (o vanno a finire come quello che da 8 anni cerca di recuperare l'HDD con su il wallet con i bitcoin dalla discarica).
Oppure se uno perde la chiave privata l opera diventa posseduta da un nessuno per il resto dell'esistenza dell'umanità? E con l opera fisica che ci facciamo, diatribe legali sopra su chi debba tenerla?
Secondo me banalizzi i problemi
Se ti rubano la chiave privata perche' ne hai voluto tenere custodia tu anziche' affidarti ad apposite entita', perdi il possesso dell'opera.
Non e' diverso da quando venivano persi o rubati titoli "al portatore" o opere d'arte "fisiche".
Ti pare giusto che quando qualcuno perde o si vede rubati titoli "al portatore" o un quadro ne perde la proprieta'? No, ovviamente. Per questo si fa denuncia.
I problemi sono gli stessi che abbiamo sempre avuto. La differenza e' che si possono eliminare intermediari ed aumentare l'interoperabilita', eliminando tutta una serie di costi intermedi.
Peraltro nulla impedisce di creare strutture di controllo e classificare un NFT come "invalido". Appena riemerge ovunque nel mondo, automaticamente riesci a tracciarne la provenienza e quindi i responsabili. Buon divertimento con titoli al portatore e opere d'arte fisiche se lasciano i confini del paese.
Spero sia uno scherzo..
Il sistema per vendere una casa deve essere complesso e garantista per impedire truffe
C’è una serie di responsabili a posta per impedire che ti rubino la proprietà della casa
Con gli nft non mi pare si dorma tranquilli ne se lo tengo io ne se lo do fuori
Capisco che sia la nuova moda ma non diamogli più significato di quello che hanno
Arte poi..
Non e' diverso da quando venivano persi o rubati titoli "al portatore" o opere d'arte "fisiche".
Ti pare giusto che quando qualcuno perde o si vede rubati titoli "al portatore" o un quadro ne perde la proprieta'? No, ovviamente. Per questo si fa denuncia.
I problemi sono gli stessi che abbiamo sempre avuto. La differenza e' che si possono eliminare intermediari ed aumentare l'interoperabilita', eliminando tutta una serie di costi intermedi.
Peraltro nulla impedisce di creare strutture di controllo e classificare un NFT come "invalido". Appena riemerge ovunque nel mondo, automaticamente riesci a tracciarne la provenienza e quindi i responsabili. Buon divertimento con titoli al portatore e opere d'arte fisiche se lasciano i confini del paese.
Innanzitutto i titoli al portatore non sono opere d' arte ma strumenti finanziari quindi lasciamoli perdere.
Per quanto riguarda le opere d' arte se ti rubano l opera non diventano proprietari della stessa, perché gli atti di compravendita sono registrati e si sa chi é l ultimo ad averla acquistata. Nel tuo scenario invece prefiguri l uso di NFT per stabilire il titolo di proprietà, ma dal momento che gli NFT vivono su Blockchain l accesso alla quale dipende solo ed esclusivamente dal possesso della chiave privata se ne deduce che se ti rubano la stessa avrai dei gran bei grattacapi a dimostrare il possesso dell'opera.
Certo puoi affidarti a terzi per non perdere la chiave privata, ma che senso ha usare un sistema decentralizzato per stabilire la proprietà dell'opera se poi la chiave privata la metti in mano a un singolo privato? Tale privato può fare ciò che vuole con la chiave, annullando tutti i benefici di immutabilità e non ripugnabilità dell'uso della Blockchain.
E in ogni caso le aziende non sono eterne o perfette. Che succede se una di queste realtà si fa rubare la chiave privata?
Poi non capisco che vuol dire che se riemerge la chiave privata nel mondo ne tracci la provenienza e i responsabili. Se io ti sottraggo la chiave privata e trasferisco l opera, l onere della prova del fatto che la chiave é stata rubata e non invece usata per trasferire volontariamente l opera sta in capo a te, proprio perché non esiste alcun sistema centralizzato o atto ufficiale che mette in contatto acquirenti e venditori nella transazione e che stabilisca che chi ha effettuato una vendita é effettivamente la persona giuridica che detiene il titolo di proprietà.
Insomma nella Blockchain la tua identità é la chiave privata. Se te la rubano sta a te dimostrare che ti é stata rubata e non sei tu che hai fatto una trasferimento di cui ti sei poi pentito e che vuoi annullare.
Tra l altro io credo che la Blockchain non abbia sistemi di tutela per il rollback di transazioni fraudolente. Una volta trasferita l opera la transazione non si annulla (e come potrebbe essendo un sistema decentralizzato? Chi decide che una transazione era fraudolenta?)
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