Butta l'hard disk e perde una fortuna in Bitcoin: dal 2013 chiede il permesso di scavare in una discarica

Un uomo del Galles sta cercando di ottenere da circa 8 anni i permessi per scavare in una discarica e recuperare un prezioso hard disk su cui sono salvate le chiavi private di un wallet contenente 7500 Bitcoin.
di Manolo De Agostini pubblicata il 16 Dicembre 2021, alle 14:01 nel canale WebBitcoin
Per raccontare questa storia bisogna tornare al 2013, quando James Howells, un cittadino di Newport nel Galles del Sud, si accorse di aver sbadatamente buttato in discarica, dopo aver pulito il suo ufficio, un hard disk su cui erano memorizzate le chiavi private di un wallet con oltre 7500 Bitcoin, minati a partire dal 2009.
L'hard disk era identico a un altro in suo possesso e l'ex fidanzata, Hafina, portò la "spazzatura" alla discarica prima che James si rendesse conto del clamoroso errore. All'epoca il Bitcoin valeva mille dollari, ma oggi che sta intorno ai 50 mila, si parla di oltre 370 milioni di dollari.
L'hard disk in questione, finito sotto una coltre di rifiuti estesa quanto un campo da calcio, non è mai stato recuperato, ma Howells pensa che sia ancora da qualche parte nella discarica e sta facendo di tutto per ottenere il permesso dal consiglio cittadino per avviare le ricerche. Studiando delle fotografie aree, l'uomo ritiene che il disco si trovi in un'area di 200 metri quadrati con una profondità di 15 metri.
Per farsi dare i permessi necessari ad avviare gli scavi Howells è arrivato a promettere al consiglio il 25% del valore dei Bitcoin, ma l'autorità locale è rimasta irremovibile, adducendo a problemi burocratici e ambientali. Il costo della ricerca, inoltre, potrebbe ammontare a "milioni di sterline, senza alcuna garanzia di trovare il disco rigido o, una volta recuperato, che sia ancora funzionante".
Howells ritiene che l'hard disk sia ancora funzionante, e non è l'unico. L'uomo si è rivolto a un fondo speculativo, pronto a coprire le spese in cambio di una parte del "bottino", ma anche ad altre realtà, ultima delle quali OnTrack, azienda leader nel recupero dati, capace di acquisire per conto della NASA i dati da un hard disk carbonizzato dello shuttle Columbia esploso nel 2003. L'azienda è infatti riuscita a recuperare il 99% delle informazioni, nonostante il disco sia stato ritrovato nel letto di un lago prosciugato sei mesi dopo il disastro.
Se il disco rigido di James non si è rotto, l'azienda stima una possibilità dall'80 al 90% che la sua enorme fortuna in Bitcoin sia ancora lì, intatta, ma inaccessibile. "Ho messo insieme un consorzio di esperti del settore per confutare tutte le affermazioni su cui il consiglio ha detto di essere preoccupato", ha affermato Howells al Sun Online.
L'uomo chiede al consiglio il via libera per uno "studio di fattibilità di tre mesi" al fine di fugare tutte le loro preoccupazioni. In passato Howells aveva stimato che la ricerca avrebbe richiesto dai 9 ai 12 mesi, aggiungendo che sarebbe stata facilitata da un'apposita tecnologia IA.
Leggi anche: Come perdere 760.000 dollari: i 13 Bitcoin a cui Wired non avrà mai più accesso
"Il Newport City Council è stato contattato diverse volte dal 2014 in merito alla possibilità di recuperare un componente hardware che si dice contenga Bitcoin", ha dichiarato un portavoce. "La prima volta è stato diversi mesi dopo che il signor Howells si è reso conto della sparizione dell'hardware. Il costo per dissotterrare la discarica, immagazzinare e trattare i rifiuti potrebbe raggiungere milioni di sterline, senza alcuna garanzia di trovarlo o che sia ancora funzionante".
"Il consiglio ha anche detto al signor Howells in diverse occasioni che lo scavo non è possibile con il nostro permesso di licenza e lo scavo stesso avrebbe un enorme impatto ambientale sull'area circostante. Anche se potessimo accogliere la sua richiesta, ci sarebbe la questione di chi dovrebbe sostenere il costo se l'hard disk non fosse trovato o fosse danneggiato a tal punto da non poter recuperare i dati. Pertanto, siamo stati chiari sul fatto che non possiamo assisterlo in questa faccenda". Insomma, Howells dovrebbe farsene una ragione.
Leggi anche: Ha oltre 240 milioni di dollari in Bitcoin: rischia di perderli perché non ricorda la password
Idee regalo,
perché perdere tempo e rischiare di sbagliare?
REGALA
UN BUONO AMAZON!
37 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCi penso io:
Butta l'hard disk e perde una fortuna in Bitcoin: dal 2013 chiede il permesso di scavare in una discarica, pondera l'idea di chiedere aiuto a Musk a cavallo di una Tesla!!
Ha un patrimonio di 370 milioni di dollari e finisce a vivere tra i rifiuti
andare a scavare in una discarica è sempre come aprire un vaso di pandora. nelle mie zone era successa una cosa del genere per un caso di omicidio. pareva che il corpo fosse finito in una discarica, le ricerche non hanno portato al ritrovamento, ma a diversi arresti per reati ambientali...
perché se non è più di sua proprietà può far richiesta da qui all'eternità
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".