Xiaomi annuncia HyperOS: un unico OS per gestire tutti i dispositivi, anche le auto
Il colosso cinese presenta Xiaomi HyperOS, un sistema operativo 'Human-centric' progettato per connettere dispositivi personali, auto e prodotti per la smart home in un unico ecosistema intelligente.
di Nino Grasso pubblicata il 27 Ottobre 2023, alle 08:42 nel canale TelefoniaXiaomi
In occasione dell'evento "Leap Beyond the Moment" tenutosi a Pechino il 26 ottobre 2023, Xiaomi ha presentato il suo nuovo sistema operativo Xiaomi HyperOS, pensato per dare vita a un ecosistema intelligente composto da dispositivi personali, automobili e prodotti per la casa. Lo troveremo sui device della serie Xiaomi 14, su Xiaomi Watch S3, e sui TV Xiaomi TV S Pro 85" MiniLED, oltre che su diversi dispositivi disponibili nel mercato cinese
Con quattro obiettivi principali - il low-level refactoring, la connettività intelligente cross-end, l'intelligenza proattiva e la sicurezza end-to-end - Xiaomi HyperOS promette un'esperienza utente completamente rinnovata, secondo quanto dichiarato dal produttore.
Xiaomi annuncia HyperOS
Il nuovo OS nasce dall'esigenza di unificare il panorama sempre più complesso e frammentato dei sistemi operativi per i dispositivi IoT. E, con una crescita esponenziale negli ultimi 13 anni da 100 a oltre 1 miliardo di utenti, e un catalogo che copre più di 200 categorie di prodotti, Xiaomi si è trovata ad affrontare la sfida di gestire la moltitudine di sistemi operativi e garantire l'interoperabilità tra i vari ecosistemi.
Sviluppato a partire dal 2017 e basato su Linux e sul sistema Xiaomi Vela, HyperOS introduce un nuovo livello di coerenza nell'IoT con l'obiettivo di unificare tutti i dispositivi Xiaomi in un unico framework integrato, massimizzandone le prestazioni e garantendo un'esperienza utente uniforme e una perfetta interconnessione.
Grazie alle sofisticate capacità di pianificazione, HyperOS gestisce in modo efficiente l'hardware e orchestra le diverse attività in scenari complessi, migliorando le prestazioni rispetto ad Android stock e ad altri sistemi operativi concorrenti, secondo Xiaomi. Inoltre, il nuovo sistema operativo garantisce leggerezza e ottimizzazione delle risorse, con un firmware che occupa solo 8,75GB sugli smartphone Xiaomi.
Altro pilastro di HyperOS è il framework di connettività intelligente cross-end HyperConnect, che facilita il networking in tempo reale tra numerosi dispositivi, grazie all'introduzione di un centro dispositivi integrato che permette di monitorare e gestire l'ecosistema interconnesso da qualsiasi luogo. In questo modo, l'utente può cambiare senza interruzioni le sorgenti audio e video durante una videoconferenza o accedere alle telecamere dell'auto dallo smartphone, ad esempio.
Sono anche presenti sistemi di intelligenza artificiale in grado di apprendere le abitudini dell'utente e adattare automaticamente i dispositivi alle sue necessità, grazie al centro cognitivo HyperMind. Ad esempio, se l'utente accende sempre la luce in salotto dopo aver aperto la serratura smart della porta, il sistema imparerà questa associazione e accenderà automaticamente la luce, previo consenso. Il sistema è pensato per comprendere in modo proattivo le esigenze degli utenti e di agire di conseguenza, sfruttando le quattro capacità percettive dei dispositivi - ambiente, visione, suono e comportamento - adattando automaticamente i dispositivi alle necessità degli stessi utenti. I dati vengono dati in pasto a modelli di base di grandi dimensioni che i dispositivi implementano all'interno della loro NPU.
Infine, sicurezza e condivisione sono altri pilastri fondamentali del nuovo HyperOS, che estende le sue funzionalità di protezione non solo ai singoli dispositivi, ma anche ai moduli di sicurezza interconnessi, attraverso la crittografia end-to-end. L'OS aderisce inoltre al principio dell'open source, alimentando attivamente un ecosistema software aperto, e accoglie i partner per unirsi a Xiaomi nel dare forma a un ecosistema intelligente e fornire insieme una migliore esperienza utente.
L'azienda ha inoltre annunciato l'open-sourcing di Xiaomi Vela, una piattaforma software IoT basata su NuttX. Xiaomi Vela fornisce una piattaforma software uniforme per diversi hardware IoT, semplificando lo sviluppo grazie all'astrazione delle differenze hardware sottostanti e offrendo un'interfaccia software unificata per gli sviluppatori. Rendendo Xiaomi Vela open-source per i produttori e gli sviluppatori di dispositivi IoT, Xiaomi intende promuovere l'innovazione dei device IoT, migliorandone le prestazioni e ampliando la capacità di connettività in tempo reale.
"Xiaomi HyperOS è un sistema operativo incentrato sull'esperienza umana", ha dichiarato il produttore in occasione del lancio del sistema operativo, che segna un passo avanti fondamentale nella visione strategica dell'azienda di creare l'ecosistema intelligente "Human x Car x Home". Già equipaggiato sui nuovi device Xiaomi 14 Series e altri dispositivi IoT lanciati in Cina, HyperOS dovrebbe essere installato nativamente sulla grande maggioranza dei dispositivi futuri del produtore.
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoBellissime parole, ma io non ho capito cosa sarà esattamente !
"Nessuno capiva come fare a tenerlo in piedi, fino a quando non fu mostrato loro..."
"e ma così siamo capaci anche noi..."
Si, dopo aver visto come fare....
il primo iphone è uscito 16 anni fa, "tenere in piedi" un nuovo OS non è una passeggiata. personalmente credo più che copiare apple voglia svincolarsi da google, dopo i 7 anni di aggiornamenti annunciati dai pixel diventa un suicidio andare avanti con android
Bellissime parole, ma io non ho capito cosa sarà esattamente !
Infatti...
Speriamo sia un AOSP personalizzato...
Restiamo fiduciosi, Xiaomi è sempre stata abbastanza aperta alle modifiche e personalizzazioni, incrociamo le dita non cambino adesso...
Speriamo sia un AOSP personalizzato...
Restiamo fiduciosi, Xiaomi è sempre stata abbastanza aperta alle modifiche e personalizzazioni, incrociamo le dita non cambino adesso...
Oh bè...
la scelta è più che mai vasta, se si vogliono chudere a riccio, saludos amigo !
Bellissime parole, ma io non ho capito cosa sarà esattamente !
Prima : tutti i tuoi dati, i tuoi comandi e le tue registrazioni passavano dai server cinesi in chiaro ed erano aperti a cani e porci
Dopo : tutti i tuoi dati, i tuoi comandi e le tue registrazioni passeranno dai server cinesi in chiaro e saranno aperti a cani e porci ma il nome del sistema è più figo
visto quanto fanno pena i tensor, e visto il costo esorbitante, dubito i pixel siano chissà che concorrenza.
per quel poco letto e visto in giro per il web sembrano invece degli ottimi dispositivi con ottimo riscontro sia dai recensori e sia dall'utenza.
lato prezzi ho sempre detto come negli iphone andava considerata anche l'elevata durata degli aggiornamenti, è fisiologico i pixel siano aumentati di prezzo
Gli venderanno a quelli che alla mattina appena si alzano la prima cosa che fanno è controllare se il telefono ha ricevuto aggiornamenti...
Per 7 anni, tutte le mattine !
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