Vertu Aster: titanio, zaffiro e Snapdragon 801 per lo smartphone da 4.900 euro

Vertu ha lanciato Aster, una nuova proposta intermedia all'interno della line-up di smartphone di lusso della società anglo-svedese
di Nino Grasso pubblicata il 02 Ottobre 2014, alle 16:41 nel canale TelefoniaSnapdragonVertu
Non molti anni fa, gli smartphone di lusso erano dispositivi parecchio deludenti dal punto di vista puramente tecnico. A materiali pregiati veniva accostata componentistica hardware di dubbia qualità, con personalizzazioni di Android a dir poco opinabili. Erano smartphone mediocri, neppure tanto belli esteticamente. Ma da alcuni anni, Vertu ci ha insegnato che uno "smartphone di lusso" può anche non essere un mero oggetto da esposizione.
La tecnologia sarà un "fattore di unificazione, e non di differenziazione", aveva annunciato Max Pogliani, CEO di Vertu, al lancio del Signature Touch. Con la nuova collezione Aster il concetto non è per nulla differente, così come non è differente l'hardware integrato al suo interno, da top di gamma. Snapdragon 801 da 2,3GHz è il cuore "tecnico" del dispositivo, proposto con 64GB di storage onboard e altoparlanti stereo da 11x15mm situati lungo la superficie frontale.
La fotocamera posteriore è da 13 MP con doppio flash a LED certificata da Hasselblad e ed è previsto il supporto alla carica wireless. Il display è da 4,7" Full HD da 473PPI, protetto da una lastra in cristallo di zaffiro da 5,1" da 117 carati. Vertu Aster viene proposto nativamente con Android 4.4 KitKat, batteria da 2,275mAh e il supporto alle reti LTE. Il prezzo è a partire da 4.900€ (ma si arriva anche a 7000€), poco meno del Signature Touch, ed è comunque dovuto alle strabilianti doti qualitative dell'assemblaggio (a mano) e dei materiali ricercati.
La struttura in titanio e le finiture in pelle fanno dei terminali Vertu dei punti di riferimento fra i terminali di lusso e costringono a scelte strutturali che vanno contro i dettami del mercato. Aster è spesso 11,2 mm e pesante 193 g, numeri da dispositivi di ben altra categoria di prezzo, ma a Vertu non interessa: "Non siamo qui per seguire i trend del mercato mobile di massa; la nostra tecnologia è all'avanguardia ma non deve necessariamente essere l'ultima disponibile su piazza. Ed è lo stesso per il design estetico dei nostri prodotti", ha dichiarato Pogliani.
Continuare con la stessa diagonale del display di Signature Touch è stata una scelta ben precisa e non dettata dai costi di produzione del cristallo di zaffiro. Secondo il CEO di Vertu, i clienti della società preferiscono disporre di terminali più facili da gestire e da inserire nelle tasche, ma non nega la possibilità di vedere dispositivi Vertu con display più ampi nel futuro.
Vertu Aster viene venduto contestualmente alla sottoscrizione di un piano assistenziale Concierge di soli sei mesi, a differenza dell'abbonamento annuale offerto su Signature Touch, e privo di un agente dedicato. Troviamo poi Vertu Certainty, con sei mesi di hotspot Wi-Fi iPass gratuiti in tutto il mondo, ed un anno di Silent Circle (protocollo di cifratura per le comunicazioni) e la suite di sicurezza Kaspersky. Vertu Life, un servizio che offre accesso esclusivo a determinati eventi e serate, durerà invece 18 mesi.
È difficile giustificare un prezzo così elevato per uno smartphone la cui componentistica hardware apparirà fortemente datata fra pochi anni, ma Vertu è riuscita a ritagliarsi negli anni una ben precisa nicchia di mercato. I dispositivi Vertu non sono per tutti gli utenti, questo è chiaro, né sono adatti ad esperti o "smanettoni" tecnologici". Però, fra gli smartphone di lusso, i modelli di Vertu spiccano per sobrietà e qualità tecniche, dando senso ad un prodotto per molti versi ingiustificabile.
44 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosarei curioso di sapere poi come stanno messi a supporto software, ricordo di aver visitato il sito non più di un paio di mesi fa e ancora spedivano i telefoni con JB
come anche logicamente il prezzo
Sarà anche esclusivo, sarà di titanio, assemblato a mano, avrà caratteristiche hardware di un certo tipo e tutto quel che volete voi, ma... È di un pacchiano che la metà basta con 'sta pelle di parente sgradito tutto attorno.
come anche logicamente il prezzo
la fotocamera è certificata da Hasselblad (a proposito, avete scritto Hassellad), sarebbe bello capire cosa significa e cosa comporta questa "certificazione"..
il primo pipfon 6 plus l'ho visto ad un collega che non credo guadagni tantissimo. un vertu dal vivo non l'ho mai visto e penso di non vederlo mai...
se devo avere un oggetto inutile da far vedere alla gente e vantarmi del mio reddito, il vertu sarebbe la scelta giusta!
Per quel prezzo lì io pretendo che quando premo il pulsante per farmi un selfie salti fuori uno con una medioformato e mi faccia un ritratto
non avessero prezzi poco popolari..
poi i gusti son gusti.. e a vedere quante volpi scrivono mi sa che l'uva è proprio buona..
''Se un uomo con un Vertu incontra un uomo con un iphone, l'uomo con l'iphone e' un uomo barbone''
Nei vari test di piegamento non l'ho ancora visto :-) :-)
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