Secondo i recenti dati IDC presentati da AltIndex.com, negli ultimi dieci anni (2014-2024), Samsung ha spedito circa 3 miliardi di telefoni cellulari. Si tratta di ben 700 milioni in più rispetto alle spedizioni di Apple nello stesso periodo. Questo divario è ancor più significativo se si considera che le consegne di Samsung sono diminuite sistematicamente tra il 2014 e il 2022, eppure l'azienda è riuscita a mantenere a lungo termine il suo vantaggio rispetto ad Apple.

Come precedentemente affermato, il successo di Samsung può essere attribuito alla sua capacità di soddisfare un'ampia gamma di consumatori, dai segmenti entry-level a quelli premium. La gamma Galaxy del colosso tecnologico sudcoreano ha avuto prestazioni costanti, con l'ultima serie S24 che ha venduto 13,5 milioni di unità nel primo trimestre del 2024, una crescita del 35% anno su anno rispetto al suo predecessore. Nonostante un calo delle spedizioni annuali da 292,3 milioni nel 2014 a 258 milioni nel 2022, Samsung è riuscita a mantenere la propria leadership nel mercato. La decisione strategica dell'azienda di lanciare la serie S24 all'inizio dell'anno, insieme alla rinnovata serie Galaxy A, ha giocato un ruolo cruciale nel suo recente successo.

Sebbene Apple sia seconda solo a Samsung in termini di quota di mercato, il produttore americano ha dovuto affrontare una buona dose di sfide. Tra il 2014 e il 2015, le vendite di iPhone sono aumentate del 20%, raggiungendo 231 milioni di unità. Tuttavia, l'azienda ha registrato un calo delle vendite per quattro anni consecutivi, con spedizioni annuali scese a 190 milioni di unità nel 2019. Dal 2019, Apple ha assistito a una ripresa delle vendite di smartphone, con un aumento del 22% nelle vendite globali di iPhone, raggiungendo 231,8 milioni di unità nel 2022, la cifra più alta mai registrata dall'azienda.

10 anni: la quota di Samsung è scesa del 10%, quella di Apple è salita del 2%

Mentre Samsung e Apple hanno dominato per anni il mercato degli smartphone, il panorama è cambiato in modo significativo negli ultimi dieci anni. La quota di mercato di Samsung è scesa del 10%, dal 30,7% nel primo trimestre del 2014 al 20,8% nel primo trimestre del 2024, principalmente a causa dell'ascesa di concorrenti cinesi come Xiaomi, Vivo e OPPO.

Xiaomi, in particolare, ha registrato un aumento importante, con la sua quota di mercato aumentata dal 4,4% nel primo trimestre del 2014 al 14,1% nel primo trimestre del 2024, rendendola uno stretto concorrente di Apple. Anche altri produttori cinesi come Transsion e OPPO hanno fatto passi da gigante, detenendo rispettivamente una quota di mercato del 9,9% e dell'8,7% nel primo trimestre del 2024.

La crescita dei produttori cinesi può essere attribuita alla loro forte performance nei mercati emergenti come il Medio Oriente, l'Africa e l'America Latina. Queste regioni hanno visto una ripresa della domanda di smartphone, con fornitori come Xiaomi e Transsion che hanno registrato una robusta crescita anno su anno rispettivamente del 33% e dell'86% nel primo trimestre del 2024.