Samsung annuncia il Galaxy Team italiano per i Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024

Samsung ha svelato i 5 atleti azzurri che comporranno il Team Samsung Galaxy italiano in vista dei prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, di cui l'azienda è partner globale. Questo gruppo di campioni rappresenterà il brand e diffonderà lo spirito olimpico attraverso il tema ufficiale "Open Always Wins", che celebra l'apertura mentale e l'inclusività come chiavi per il successo.

A far parte del team ci saranno il velocista e medaglia d'oro olimpica Marcell Jacobs, il surfista Leonardo Fioravanti, il lunghista Mattia Furlani, la freestyler di break dance Alessandra Chillemi e lo skateboarder Alessandro Mazzara. Una squadra di talenti affermati e promesse emergenti uniti dall'attitudine a vedere ogni sfida come un'opportunità per brillare.

Team Samsung Galaxy: 5 nomi di qualità

"È con grande entusiasmo che annunciamo questa squadra di giovani atleti che incarnano i valori di apertura mentale e determinazione in cui crediamo fermamente" ha dichiarato Nicolò Bellorini, Vice President di Samsung Electronics Italia. "Il nostro team dimostra che nell'apertura e nella libera espressione di sé risiedono le chiavi per realizzare i propri sogni."

Le storie di coraggio, determinazione e successo di questi ambassador saranno uno strumento per ispirare milioni di persone a seguire le proprie passioni. Un obiettivo in linea con la partnership tra Samsung e il CIO, iniziata ai Giochi di Nagano 1998, volta a rendere l'evento sportivo sempre più inclusivo e accessibile a tutti, superando barriere mentali, fisiche e linguistiche.

Samsung supporterà l'organizzazione dei Giochi di Parigi 2024 fornendo le sue soluzioni e tecnologie all'avanguardia, per contribuire a realizzare un evento olimpico e paralimpico davvero "aperto" alle diversità e al libero fiorire dei talenti nello sport.

Jacobs, Fioravanti, Furlani, Chillemi e Mazzara rappresenteranno quindi l'eccellenza italiana in questo percorso, raccontando le loro sfide e motivazioni per raggiungere i vertici delle rispettive discipline, da quelle più tradizionali a quelle di più recente introduzione nel programma olimpico e paralimpico, come la break dance e lo skateboard.