Rilasciato Ubuntu Touch OS: ecco come installarlo sui dispositivi Nexus

Canonical, in concomitanza alla pubblicazione di Ubuntu 13.10 ha rilasciato la prima versione stabile di Ubuntu Touch OS
di Nino Grasso pubblicata il 18 Ottobre 2013, alle 15:49 nel canale TelefoniaNexusUbuntuGoogle
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCredo che un porting sia possibile, in fondo ho fatto girare diverse distro Linux con macchina virtuale operante su Android (ubuntu compreso) certo non erano una scheggia, ma stiamo parlando di versioni destinate ai pc per niente ottimizzate che giravano con Android in esecuzione.
Poi la Ram in realtà è di 576MB e in base al kernel che viene utilizzato una parte viene dedicata alla GPU e altro di cui non sono pienamente a conoscenza.
Se oltre al porting fanno un minimo di ottimizzazione, credo che potremmo avere una valida alternativa (magari utilizzando la tecnica del NativeSD per sfruttare il multiboot)
Per concludere, in passato alcune versioni "mobile" di ubuntu erano già state testate... ma non hanno avuto grandissimo supporto dalla community.
Però non vedo l'ora di provarlo sul nexus 7 in multiboot xD
Ma non sarò sicuramente un early-adopter
la mia è solo una domanda, no provocazione
Questo perché i dispositivi mobili non hanno ancora potenze di Cpu sufficienti da potersi permettere il lusso di ignorare la Gpu in tutti quei compiti pesanti in cui consente di ottenere prestazioni interessanti.
Considerando poi che in ambito Arm esistono diversi produttori di Gpu la cosa poi risulta ancora più complicata.
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