Nuova rimodulazione Vodafone dal 15 aprile: +1,99€ per alcune offerte SIM dati
A partire dal 15 aprile 2024, Vodafone aumenterà di 1,99 euro al mese le tariffe per alcune offerte di SIM dati in abbonamento. I clienti interessati dalla modifica contrattuale avranno la possibilità di recedere dal contratto entro il 15 maggio
di Nino Grasso pubblicata il 08 Marzo 2024, alle 10:01 nel canale TelefoniaVodafone
A partire dal 15 aprile 2024, Vodafone aumenterà le tariffe per alcune offerte di SIM dati in abbonamento. L'incremento mensile sarà di 1,99 euro, come annunciato dall'azienda stessa in una nota pubblicata nel portale Vodafone Informa.

Secondo Vodafone, la nuova modifica contrattuale è necessaria per continuare a investire sulla rete e rispondere al meglio alle nuove esigenze di traffico dati, sempre più crescenti. L'aumento delle tariffe permetterà all'operatore di mantenere un servizio di qualità e adeguato alle richieste degli utenti, insomma.
Vodafone annuncia una nuova rimodulazione da 1,99€
I clienti interessati saranno informati tramite una specifica comunicazione in fattura, che consentirà loro di prendere visione dei nuovi costi e delle opzioni a loro disposizione. L'operatore rosso non ha ancora comunicato quali saranno le offerte coinvolte dalla nuova rimodulazione, quindi gli utenti sono tenuti a controllare nella prossima fattura eventuali comunicazioni in merito.
Per coloro che non volessero accettare l'aumento delle tariffe, Vodafone offre la possibilità di recedere dal contratto o di passare ad altro operatore senza penali né costi di disattivazione. Questa opzione sarà valida fino al 15 maggio 2024, a condizione che venga specificata come causale del recesso "modifica delle condizioni contrattuali". Le modalità per esercitare il diritto di recesso sono molteplici: tramite il sito web nella sezione specifica per le disdette, chiamando il numero 190, oppure inviando una raccomandata A/R o una PEC con allegata copia del documento di identità.
Per i clienti che sceglieranno di recedere dal contratto o di passare ad altro operatore dopo il 15 aprile 2024, il servizio sarà addebitato secondo le nuove condizioni fino alla chiusura del contratto. Tuttavia, eventuali rate residue di dispositivi associati alle offerte o del costo di attivazione dovranno essere pagate con la stessa cadenza e lo stesso metodo di pagamento precedentemente indicati. In alternativa, è possibile richiedere il pagamento in un'unica soluzione durante la comunicazione di recesso. Infine, nel caso in cui il cliente abbia acquistato un prodotto tramite finanziamento di una società terza, il piano di rimborso del finanziamento stesso non subirà alcuna variazione in caso di recesso, cessazione della linea o passaggio ad altro operatore.










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11 Commenti
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*, sia casa che SIM personale. A non piu' rivederci, ladrafone.
Ad ogni rimodulazione di TIM, Vodafone e Wind3 chi ci guadagna sempre e comunque è Iliad...
Più o meno la frase di tutti, con mercato o tecnologie al posto di dati, a volte.
Ma quanto son ipocriti!
E dir la verità mai?
Ovvero che con inflazione ed aumento di costi e oboli, si guadagna meno, per cui è inevitabile, prima o poi, aumentare per guadagnare, si spera, come prima.
Più o meno la frase di tutti, con mercato o tecnologie al posto di dati, a volte.
Ma quanto son ipocriti!
E dir la verità mai?
Ovvero che con inflazione ed aumento di costi e oboli, si guadagna meno, per cui è inevitabile, prima o poi, aumentare per guadagnare, si spera, come prima.
Concetto per altro condivisibile per qualsiasi attività commerciale. Cosa c'è di sbagliato?
Niente.
Ho solo detto che è da ipocriti dar colpa degli aumenti allo sviluppo e adeguamento per nuove tecnologie e/o mutazioni del mercato.
E chi vanta per sempre, mente sapendo di mentire, oppure ha voto zero in economia ed è destinato al fallimento.
Da me si è rotta l'antenna del 2G circa 3 mesi fa (di uno degli altri 2 operatori, non Vodafone) e cosa hanno fatto? Nulla, bye bye copertura 2G...eppure l'SMS dell'aumento è arrivato qualche settimana fa.
Insomma, è anche vero che oggi a molti utenti non bastano i 30GB delle prime offerte iliad... da una parte è vero che sono necessari investimenti per aumentare la velocità ma dall'altra il volume di dati sta aumentando ad un ritmo vertiginoso (in appena 2 anni è raddoppio il volume di dati...)... tale incremento rende per buona fette di utilizzatori non conveniente rinnovare le vecchie offerte... Se è dico se, oggi vengono proposte offerte che i provider già sanno di non poter mantenere se non per pochi mesi... È evidente che si tratta di una pratica commerciale discutibile...
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