Meta pronta a rilasciare i suoi occhiali AR nel 2024: ''Rivoluzionari come fu iPhone per Apple''

Gli occhiali a Realtà Aumentata di Meta (ex Facebook) potrebbe arrivare prima di quanto non ci si aspettasse. Mark Zuckerberg li vede come un "momento iPhone" per Meta. Cosa significa?
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 14 Aprile 2022, alle 09:53 nel canale TelefoniaMetaFacebook
Meta (ex Facebook) è pronta ad immergersi nella Realtà Aumentata. Lo abbiamo visto in parte con gli immensi investimenti che l'azienda di Mark Zuckerberg ha realizzato per il Metaverso che in qualche modo è una realtà aumentata all'ennesima potenza. Da qui arriva un'indiscrezione forte che vede il gigante di Menlo Park pronto a immettere sul mercato entro il 2024 i primi veri occhiali a realtà aumentata. Un prodotto che secondo molti potrebbe fare da strada nei confronti degli altri produttori.
Meta: entro il 2024 arriveranno i primi occhiali AR
Secondo fonti anonime, l'azienda punta a lanciare i suoi primi occhiali AR entro il 2024. Occhiali che fanno parte di un progetto ben più ampio che prende il nome di "Project Nazare". In questo caso l'idea di Meta è quella di avere un occhiale completamente indipendente dallo smartphone anche se, almeno inizialmente per la prima versione, è possibile che sia necessario comunque un device simil smartphone che gestisca la parte informatica e un bracciale creato da CTRL-Labs che permetta, tramite impulsi, di controllare il tutto. La roadmap degli occhiali AR completamente indipendenti vedrebbe poi un modello ''più avanzato e più leggero'' nel 2026 per arrivare ad una terza generazione nel 2028.
La prima vera generazione di occhiale AR di Meta sembra basata presumibilmente su Android e potrebbe offrire una realtà aumentata davvero "completa" con immagini 3D, eye tracking, una fotocamera rivolta verso l'esterno, audio stereo, un campo visivo relativamente ampio e un aspetto "socialmente accettabile". La caratteristica centrale sarebbe stata data da Meta alla comunicazione con gli "ologrammi" di altre persone, proprio come accade nei video della società di Zuckerberg.
L'amministratore delegato di Meta, Mark Zuckerberg, crede molto in questa nuova tecnologia e crede anche che tutto questo fornirà un'esperienza più avvincente rispetto alla semplice videochiamata. L'azienda tecnologica potrebbe anche rilasciare nel breve periodo un indossabile meno spinto. In questo caso le indiscrezioni parlano di un semplice paio di occhiali intelligenti abbinati allo smartphone, soprannominati Hypernova, capaci di mostrare le notifiche attraverso un piccolo display. Hypernova potrebbe arrivare prima ossia ad inizio 2024.
Chiaramente le previsioni e le aspettative di vendita per i primi occhiali Project Nazare sono apparentemente modeste. Meta potrebbe vendere gli occhiali AR solo ad alcune "decine di migliaia" di appassionati e sviluppatori. Tuttavia per Zuckerberg lo sviluppo di questi device risulta cruciale per il futuro. Un ex membro dello staff ha dichiarato che Zuckerberg vuole che gli occhiali AR rappresentino per Meta quello che ha rappresentato l'iPhone per Apple, ovvero un lancio che possa scuotere il settore e ridefinisca completamente l'azienda.
E sappiamo che non sarà una cosa semplice visto che Meta con questo nuovo Project Nazare ha dovuto affrontare numerose battute d'arresto negli ultimi tempi, inclusi piani scartati per un sistema operativo personalizzato (basato su Google Fuschia) e rimescolamenti del personale. Anche l'hardware del prototipo sembra avere dei limiti. Sebbene utilizzi proiettori microLED all'avanguardia e tecnologia a guida d'onda, è circa quattro volte più pesante di un occhiale convenzionale e ha solo quattro ore di durata della batteria. Meta ha una reputazione sempre più negativa a causa dei problemi di privacy, controversie sui contenuti e pressioni normative. Sta anche lottando con una crescita piatta degli utenti poiché la concorrenza come TikTok consuma il suo core business. Gli occhiali potrebbero effettivamente aiutare Meta a lasciarsi alle spalle gli scandali e a riconquistare lo status di innovatore che aveva nei suoi primi anni. Ecco perché il suo CEO, Mark Zuckerberg, è pronto a riversare così tanta energia in questi nuovi occhiali AR.
61 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPerchè oltre a sapere dove siete, cosa e quando mangiate, quante volte e quando andate al gabinetto ecc ecc. dopo sapranno anche cosa vedete e ascoltate !
In pratica diventerete dei bot di zuckk !
Contenti voi...
Si parla di una versione indipendente solo dal 2026 quindi è un annuncio completamente inutile, giusto per cercare di alimentare questa follia del Metaverso
Perchè oltre a sapere dove siete, cosa e quando mangiate, quante volte e quando andate al gabinetto ecc ecc. dopo sapranno anche cosa vedete e ascoltate !
In pratica diventerete dei bot di zuckk !
Contenti voi...
Viva il complottismo :-)
Mah...
una società che fa miliardi di utili sfruttando i dati delle persone, metterà disponibili occhiali che chiamerei "smart" dato che non si sa bene cosa facciano, direi che sia normale presumere che questi forniranno altri dati da vendere alla medesima, non lo fa certamente per beneficenza !
Che se ne dica, ci sono "vantaggi" evidenti nel fare tutto attaccati ad un computer in un mondo virtuale, non a caso si trascorre cosí tanto tempo con i videogiochi, con i social e altre attivitá virtuali.
Forse Meta sta solo cercando di anticipare gli altri.
In questo Meta non ci investirei mezzo cent.
Che vita di M che fa certa gente.
Solo a me non me ne frega una cazzo se gli altri vedono quello che faccio, dove vado e cosa compro e mangio?
Dato che c'è la libertà di scelta, puoi anche andare in giro con il drone sulla testa, del resto non posso che confermare: Che vita di M che fa certa gente.
No perché non è un visore VR, ma sono degli occhiali smart, al massimo ci puoi far girare il navigatore per trovare la strada dell'Everest.
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