L'amministrazione Biden ha revocato 8 licenze per la vendita di tecnologia a Huawei

Hauwei è considerata dalle autorità statunitensi come un fornitore a rischio per questioni di sicurezza nazionale e di protezione della privacy.
di Rosario Grasso pubblicata il 03 Luglio 2024, alle 16:07 nel canale TelefoniaHuawei
L'amministrazione del Presidente degli Stati Uniti Joe Biden nel corso del 2024 ha revocato otto licenze di esportazione che permettevano a diverse aziende di vendere i loro prodotti a Huawei, aggirando le restrizioni commerciali imposte nel 2019. Non si conosce ufficialmente il nome delle aziende a cui è stata revocata la licenza, ma si presume che Intel e Qualcomm possano fare parte della lista. La notizia è stata riferita da Reuters.
L'amministrazione dell'ex presidente Donald Trump aveva inserito Huawei in una lista di entità commerciali pensata per impedire all'azienda di acquistare componenti da aziende statunitensi a causa delle preoccupazioni che il gigante delle telecomunicazioni potesse rappresentare un rischio per la sicurezza degli Stati Uniti.
Secondo quanto riportato, i fornitori statunitensi di Huawei sono riusciti a eludere alcune di queste restrizioni sfruttando alcuni cavilli presenti nelle precedenti disposizioni. Un documento del Bureau of Industry and Security del Dipartimento del Commercio ha, infatti, rivelato che tra le approvazioni delle licenze per Huawei vi si trovavano "attrezzature per esercizi fisici e mobili per ufficio e componenti a bassa tecnologia per prodotti di largo consumo, come sensori touchpad e touchscreen per tablet".
Reuters ha inoltre reso noto che il DoC ha approvato richieste di licenze per un valore di 335 miliardi di dollari tra il 2018 e il 2023, mentre altre richieste per un valore di 545 miliardi di dollari sono state negate, revocate o rimandate al mittente senza alcuna azione.
Dopo il lancio del Mate 60 Pro di Huawei nell'agosto 2023, che utilizza un processore prodotto in Cina, il governo degli Stati Uniti ha preso in considerazione misure contro i produttori di chip che si ritiene supportino il fornitore cinese che sono sfociate nel provvedimento che stiamo riportando.
5 Commenti
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Era quello che volevo scrivere io, comunque tranquilli, ...dura più poco al potere ....
Anche l'europa dovrebbe il più possibile evitare contatti con la Cina. E' un popolo moralmente inaccettabile.
Se la cina è in grado di diventare autosufficente lo dimostri. Al momento è indietro anni luce rispetto alla tecnologia occidentale.
Questi blocchi darà modo anche a noi europei di rimboccarci le maniche e tornare a correre
Anche l'europa dovrebbe il più possibile evitare contatti con la Cina. E' un popolo moralmente inaccettabile.
Se la cina è in grado di diventare autosufficente lo dimostri. Al momento è indietro anni luce rispetto alla tecnologia occidentale.
Questi blocchi darà modo anche a noi europei di rimboccarci le maniche e tornare a correre
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Sono stato colto anch'io da allucinazioni competitive...
(risposta per intellettuali e cinefili)
(risposta per intellettuali e cinefili)
E lo dice così? Ma Calboni, ha sentito? Ma che bravo!
Lo vedremo, ce lo dimostrerà!
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