Huawei è il primo produttore di smartphone al mondo. Sorpasso storico su Samsung

Huawei è il primo produttore di smartphone al mondo. Sorpasso storico su Samsung

Risultato inatteso ma importantissimo per Huawei, dopo aver perso la possibilità di utilizzare i servizi Google. Ciò nonostante, è stato il primo produttore di smartphone al mondo per un breve periodo del mese di aprile

di pubblicata il , alle 18:21 nel canale Telefonia
HuaweiSamsung
 

Non è bastato il ban del governo Trump a placare la sete di successo di Huawei, tuttavia in pochi si aspettavano che in queste condizioni il colosso cinese avrebbe riuscito a superare lo storico rivale, Samsung. Secondo Counterpoint Research, però, l'azienda ci è riuscita ad Aprile 2020, siglando un'impresa che sembrava impossibile dopo il divieto per l'azienda di utilizzare tecnologie americane come i Google Mobile Services e il Play Store sui propri smartphone.

Huawei ha certamente sofferto un impatto nelle vendite nel mondo occidentale, tuttavia in Cina - i cui utenti comunque non hanno accesso ai servizi di Google - può vantare un corposo stuolo di fan irriducibili e fidelizzati. L'indagine di Counterpoint indica nel 19% le quote di mercato di Huawei, che viene seguita globalmente da Samsung con il 17%, quindi non troppo distante. Oltre ai fan fidelizzati, Huawei ha potuto contare anche su numerosi consumatori patriottici cinesi che hanno privilegiato i prodotti dell'azienda in risposta ai divieti provenienti dagli USA.

In Cina, infatti, Huawei ha ottenuto risultati eccezionali negli ultimi trimestri, mentre la pandemia sembra aver colpito più duramente la rivale, Samsung, in mercati cruciali come l'India, gli Stati Uniti, l'America Latina e alcune parti dell'Europa. La domanda di smartphone è calata bruscamente in alcuni mercati durante il periodo di lockdown, mentre l'economia cinese iniziava lentamente a riprendersi. Questo fattore ha contribuito al successo di Huawei, visto che il suo mercato più importante si era già ripreso mentre quelli occidentali soffrivano i blocchi governativi.

Vale la pena aggiungere comunque che Huawei sta macinando successi su successi sul proprio paese di origine, mentre in altre parti del mondo le quote di mercato si stanno assottigliando per via della mancanza dei Google Mobile Services. L'azienda sta lavorando alacremente per produrre un'alternativa ai servizi Google attraverso i suoi Huawei Mobile Services e lo store AppGallery, che di mese in mese crescono in maniera iperbolica. Ad oggi, però, l'offerta di Huawei non è ai livelli di quella di Google, in termini di servizi, sui mercati internazionali.

Neil Shah, il Vice Presidente della divisione ricerche di Counterpoint, ha confermato alla stampa estera che Huawei ha occupato la prima posizione assoluta per un breve periodo di tempo ad Aprile, per la prima volta nei dati dell'azienda. È molto difficile che l'azienda possa bissare il risultato anche nei mesi a venire, tuttavia - considerando le condizioni che le sono state imposte - si tratta di un risultato ragguardevole. Nei prossimi mesi Samsung dovrebbe inoltre continuare a sfornare i propri risultati abituali, quindi non sarà semplice per Huawei ripetere il colpaccio.

4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
acerbo16 Giugno 2020, 18:51 #1
beh mi sembra un risultato insperato visto il casino del ban usa, senza questa pesante restrizione sono sicuro che avrebbero fatto anche meglio nel 2021, vediamo se anche l'anno prossimo il bilancio resterà cosi' positivo.
Sandro kensan16 Giugno 2020, 22:28 #2
Nella pubblicità sotto l'articolo c'è il p40 lite: 210 euro! Da comprare.
Giuseppe Cosenza17 Giugno 2020, 10:27 #3

"Avrebbe riuscito?"

L'ha scritto per farlo leggere a Di Maio?
biometallo17 Giugno 2020, 10:31 #4
Originariamente inviato da: Giuseppe Cosenza
L'ha scritto per farlo leggere a Di Maio?


LOL Guarda che Nino Grasso scriveva strafalcioni su HWU quando quel Di Maio era ancora un signor nessuno, ricordate, se non c'è uno strafalcione grammaticale non è un vero Nino Grasso esigete solo articoli originali.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^