Ancora smartphone nel futuro di Microsoft, ma diversi da quelli attuali

Satya Nadella, CEO dell'azienda, anticipa come nelle intenzioni di Microsoft vi sia la volontà di essere presenti nel mercato degli smartphone, ma con prodotti che saranno ben differenti da quelli attuali
di Paolo Corsini pubblicata il 04 Maggio 2017, alle 09:11 nel canale TelefoniaLumiaContinuumSurfaceMicrosoft
Alcuni giorni fa, con questa notizia, abbiamo segnalato come le vendite di smartphone Microsoft della famiglia Lumia siano crollate a rappresentare una quota infinitesimale sia in termini del totale degli smartphone venduti a livello globale, sia con riferimento all'incidenza che queste vendite hanno sul totale del fatturato di Microsoft. Si è passati nel giro di due anni da vendite per 1,4 miliardi di dollari USA sino agli attuali 5 milioni registrati nel corso del terzo trimestre fiscale dell'esercizio 2017 dell'azienda (corrispondente ai primi 3 mesi dell'anno).
Satya Nadella, CEO dell'azienda, apre però spazio ad un futuro di Microsoft nel settore dei dispositivi mobile portatili anche se a suo avviso questi saranno ben differenti rispetto a quanto disponibile al momento. Questo quanto dichiarato in occasione di una intervista tenuta nel corso del podcast “Make Me Smart” organizzato da Marketplace.org:
We make phones today. We have OEMs like HP making phones, and others. We've picked a very specific area to focus on, which is management security, and this one particular area called Continuum, which is a phone that can even be a desktop...
And we're looking for “What's the next change in form and function?” What we've done with Surface is a good example. No-one before us had thought of 2-in-1s, and we created that category, and made it a successful category, to the point where there are more 2-in-1s coming, and that's what we want to do. So, in a sense, when you say “Will we make more phones?”, I'm sure we will make more phones, but they will not look like phones that are there today.
Nadella quindi prevede un futuro nel quale gli smartphone verranno proposti in formati differenti rispetto a quelli attuali, argomentando per analogia questo suo approccio con un riferimento al mondo dei dispositivi portatili e al ruolo svolto dai prodotti 2-in-1 nel corso degli ultimi anni. Grande merito alla diffusione dei 2-in-1, prodotti mobile che possono venir utilizzati come notebook oppure come tablet trasformandosi in modo molto rapido e pratico, è proprio da riconoscere a Microsoft che con la prima famiglia di soluzioni Surface e con le successive evoluzioni ha rappresentato un importante benchmark di riferimento per l'intero mercato.
Cosa attendersi quindi da Microsoft? Difficile che si tratti di qualcosa che sia simile a quanto disponibile al momento attuale alla luce delle parole di Nadella, e che prenda quindi spunto dal ricorrente trend dei display curvi su più lati (i cosiddetti edge-to-edge) ma che possa invece introdurre nuove tecnologie come quelle basate su schermi ripiegabili di cui da vari anni si discute. La stessa Microsoft ha del resto fatto richiesta di brevetti legati a prodotti che utilizzano schermi ripiegabili e che potrebbero rappresentare quantomeno parte delle soluzioni che Nadella lascia intravedere per il futuro.
Quello che pare però certo, osservando l'approccio recente dell'azienda americana, è che un nuovo concetto di telefono cellulare per Microsoft non possa prescindere da tecnologie che ne permettano l'utilizzo anche quale vero e proprio terminale client, così che possa affiancare e in molti ambiti anche sostituire del tutto un tradizionale PC. E' del resto questo l'approccio sviluppato dall'azienda americana con la propria tecnologia Continuum, grazie alla quale offrire un'esperienza all'utente di utilizzo con tastiera e schermo tradizionali del mondo PC sfruttando però la componente hardware integrata nel proprio smartphone per gestire le elaborazioni.
Il mercato degli smartphone continua a macinare record su record quanto a vendite, ma un po' tutti gli operatori si domandano quale potrà essere l'evoluzione futura di questa tipologia di prodotti e, soprattutto, quale nuova tipologia di prodotti sia destinata ad entrare nelle tasche dei consumatori del futuro.
18 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSarebbe interessante capire quale sia l'orizzonte temporale che hanno in mente.
20 anni di tentativi... o manca la volonta' o i mezzi per realizzarla...
Windows CE docet.
Xp tablet edition docet.
Le prime foto di device ripiegabili sono vecchie quanto Windows Xp....
Questo ha senso visto il continuo sviluppo di Windows Mobile...
(non uno che lo usi due volte e si spezza o rovina lo schermo, ad esempio).
tuttavia ritengo sarebbe auspicabile un ritorno ad un mercato più concorrenziale lato os, android è, come scritto da altri, il nuovo windows, ormai
certo dovrebbero essere prodotti con caratteristiche peculiari, cosa non semplice
basta che l'obbiettivo sia chiaro, che non pare sempre così ultimanente
L'os é un concetto superato, tra dieci anni i nostri terminali probabilmente non avranno piu' nessun os, o per lo meno non sarà concepito come lo é oggi.
Tutti i servizi e tutte le applicazioni staranno su internet, poco importa se sul "client" ci sarà windows, linux, osx, ios o android.
Il mercato delle multinazionali IT sarà sempre piu' Services Oriented.
Qui da me alcuni operatori hanno già iniziato ad offrire piani telefoni con 4G illimitato ...
cmq concordo che, purtroppo, il futuro sarà sempre più remote-oriented, anche se delle diciamo 'sacche di resistenza', seppure marginali, posso restare. certo a prescindere dai piani della multinazionale di turno, che sono pro-introiti a prescindere dal mezzo
Nadella i conti di Microsoft li conosce, e giudica in base a quelli. Il mercato consumer è andato, a che pro investire altri miliardi?
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