Corsair MP700, l'SSD PCI Express 5.0 è finalmente disponibile ma costa un bel po'

Corsair MP700, l'SSD PCI Express 5.0 è finalmente disponibile ma costa un bel po'

Corsair ha introdotto ufficialmente il suo primo SSD M.2 con interfaccia PCI Express 5.0. Il nuovo MP700 tocca velocità di punta di 10 GB/s e si presenta in due capacità, da 1 e 2 TB. I prezzi, come tutte le novità, sono decisamente elevati.

di pubblicata il , alle 08:41 nel canale Storage
Corsairgaming hardware
 

Corsair ha annunciato MP700, il suo primo SSD M.2 2280 con interfaccia PCI Express 5.0 x4 e supporto NVMe 2.0. Disponibile sul suo sito nelle capacità di 1 e 2 terabyte a prezzi rispettivamente di 195 e 320 euro, la nuova unità assicura nel modello più capiente velocità di lettura e scrittura sequenziale fino a 10.000 MB/s, mentre quella da 1 TB si ferma a un massimo di 9500 MB/s in lettura e fino a 8500 MB/s in scrittura.

In passato alcune indiscrezioni sull'MP700 ci avevano mostrato un prodotto con un imponente dissipatore dotato di una ventola integrata, ma l'SSD che arriva sul mercato è privo di qualsivoglia dissipatore, demandando questa funzione agli heatsink integrati nelle motherboard o a soluzioni di terze parti.

Corsair MP700 è basato su un controller PS5026-E26 abbinato a memoria 3D NAND TLC a 232 layer di Micron. Nonostante il controller supporti memoria con velocità fino a 2400 MT/s, la memoria di Micron si ferma a 1600 MT/s, ed è questo che impedisce di raggiungere vette prestazionali ben superiori, possibili con lo standard PCIe 5.0. Di questa problematica ne avevamo scritto lo scorso settembre.

 

Altro aspetto da considerare sono i consumi, intorno ai 10-11 watt di media in attività per le due capacità, valori che quasi raddoppiano quelli di un Corsair MP600 con interfaccia PCIe 4.0 x4. Il maggiore consumo significa anche più calore, quindi se usate l'SSD per carichi prolungati, avere un buon dissipatore di calore - magari come scritto già integrato nella motherboard - può garantire prestazioni elevate e costanti.

Completano il quadro la resistenza di 700 e 1400 TBW per le due unità e la garanzia di 5 anni. Quanto ai prezzi, si tratta senza dubbio di cifre elevate, ma è sempre andata così con le novità di mercato. Bisognerà aspettare diversi mesi per assistere all'approdo su listini alla portata di un pubblico più ampio.

15 Commenti
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megthebest05 Maggio 2023, 08:57 #1
Prezzo a parte (non cos' esagerato come pensavo), forse il problema è proprio il consumo/dissipazione.
Con queste potenze dissipate, forse un dissipatore classico in alluminio in dotazione a molte sk madri, potrebbe non batsare.
Sono curioso di test specifici con prestazioni, calore e altri dettagli a corredo.
Nella review di tom's mostrano però il package con dissipatore incluso che ha additittura la ventolina
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Vash_8505 Maggio 2023, 09:12 #2
Benissimo!

Adesso aspettiamo che scendano di prezzo i gen 4!
piani05 Maggio 2023, 09:13 #3
C'è anche un'ottima recensione su TechPowerUp:

https://www.techpowerup.com/review/corsair-mp700-2-tb/

Cmq da una lettura veloce è un SSD che svetta in tutti i test, compresi quelli sul consumo e sulle temperature!
fabius2105 Maggio 2023, 09:31 #4
Buono, già con l'avvento degli ssd sata, la differenza era mostruosa, e con questi nvme, finalmente è colmato il collo di bottiglia negli storage.
Cmq l'altro giorno ho fatto accesso su file nel disco meccanico sul server, e il fracasso che fanno è assurdo.
Ma dal pcie3.0 al 4.0 le latenze sono la vera rivoluzione, la differenza è nell'ordine di grandezza di un x20, e visto che spesso accediamo a file di piccole dimensioni, è un tocca sana. E' vero che spesso non lo notiamo.
bonzoxxx05 Maggio 2023, 09:38 #5
bello, tanta roba, ma la sua utilità maggiore è quella di far abbassare i prezzi dei gen 3 e 4

Proprio 3 giorni fa sono finalmente passato ad un sistema all NVME dato che un ssd da 2TB che avevo mi è rimasto "sul groppone" e dato il calo dei prezzi non mi conviene venderlo e l'ho montato: complice win10 LTSC, il sistema è impressionantemente veloce.

Riguardo le prestazioni pure, imho questo ssd non vale la spesa a meno di avere esigenze davvero particolari, almeno per il momento.

Qui sotto i miei 2ssd, sembrano molto diversi ma all'atto pratico usandoli sullo stesso programma non noto differenze sostanziali.

Link ad immagine (click per visualizzarla)

Detto questo, ben venga questo SSD e i futuri sempre più veloci
Notturnia05 Maggio 2023, 10:17 #6
mi domando in che applicazioni si nota la differenza fra questo mostro e un gen.4 come il samsung pro990

ad ogni modo speriamo che inizino anche a gestire meglio le temperature perchè scottano parecchio questi NVME ultimamente anche con dissipatore
megthebest05 Maggio 2023, 10:27 #7
Originariamente inviato da: Notturnia
mi domando in che applicazioni si nota la differenza fra questo mostro e un gen.4 come il samsung pro990

ad ogni modo speriamo che inizino anche a gestire meglio le temperature perchè scottano parecchio questi NVME ultimamente anche con dissipatore


In generale le differenze non sono tangibili per un uso classico home, ne tra unità Pci-E, di varie generazioni, ne, in molti frangenti con unità SSD Serial Ata. Chiaramente utilizzi più specifici (gaming, installazione giochi pesanti, apertura app pesanti, elaborazione dati di database e archiviazione locale) traggono vantaggio dalle tecnologie più avanzate, ma appunto è un utilizzo che risulta diverso da quello normale domestico/office e gaming casuale.
La latenza minore e l'efficienza migliore con file piccoli usando unità Pci-E 4 e 5, ovviamente consente generalmente un miglioramento quando si trasferiscono dati internamente all'unità.
Uno dei fattori più importanti comunque, soprattutto per il trasferimento di grosse quantità di dati, è la presenza o meno di Dram.

Ovviamente la tecnologia avanza e ci mancherebbe che non succeda.

Però, ad un certo punto, come si vede per la ram DDR5 vs DDR4 o la frequenza delle Cpu 4,5,6Ghz, l'aumento di velocità, sulla carta è tanto, ma all'atto pratico la percezione è diversa e l'impatto sull'uso è limitato..
Notturnia05 Maggio 2023, 10:54 #8
è il mio dubbio perchè già oggi ho solo gen4 installati e si nota si la differenza quando si lavorano file di 60mb che stanno su un SSD rispetto a quelli sugli M2 nvme ma fra un M2 gen 3 e un M2 gen 4 non notiamo la stessa differenza durante il lavoro

questi sulla carta toccano i 10 Gb/s contro i 7 dei gen4 (il 990 pro lo dichiarano da 7.45 Gb/s) ma ho visto che fra un 980 pro e un 990 pro non si nota differenza e per vedere la differenza si deve andare sui pc più vecchi che montano gli 870evo sugli storage..

per il prezzo questo corsair sta nella media dei gen4 prestazionali e quindi non è particolarmente costoso
csavoi05 Maggio 2023, 15:08 #9
Come ho già scritto in altri post (anche su altri siti), siamo nella parte finale di in una curva ad "S" per le tecnologie di Storage consumer.

(per i curiosi della curva ad "S" a questo link trovate un articolo veramente fatto bene: https://www.studocu.com/it/document...vazione/5435876 )

Passanda da un disco PATA a SATA (meccanici entrambi) il miglioramento è stato visibile ma davvero non eccezionale, passanta da SATA a dischi SATA allo stato solido il miglioramento è stato "INCREDIBILE", da SATA (stato solido) a NVE ancora un piccolo miglioramento, da NVE PciEx3 a NVE PciEx4 appena percettibile.

E' evidente che l'anello debole dell'interazione unomo macchine sia l'uomo che così è e così rimarrà, quindi arrivati al punto che devo aspettare un decimo di secondo invece che un millesimo di secondo, pensate veramente che per una cosa 100 volte più veloce valga la pena spendere??!!

Ovviamente parlo di ambito consumer/casalingo/domestico, nei grossi centri di ricerca o dove una processo dura ore piuttosto che giorni... Beh se li vado anche solo 10 volte più veloce si che vale la pena spendere.

IMHO
Darkon05 Maggio 2023, 15:54 #10
Originariamente inviato da: csavoi
Come ho già scritto in altri post (anche su altri siti), siamo nella parte finale di in una curva ad "S" per le tecnologie di Storage consumer.

(per i curiosi della curva ad "S" a questo link trovate un articolo veramente fatto bene: https://www.studocu.com/it/document...vazione/5435876 )

Passanda da un disco PATA a SATA (meccanici entrambi) il miglioramento è stato visibile ma davvero non eccezionale, passanta da SATA a dischi SATA allo stato solido il miglioramento è stato "INCREDIBILE", da SATA (stato solido) a NVE ancora un piccolo miglioramento, da NVE PciEx3 a NVE PciEx4 appena percettibile.

E' evidente che l'anello debole dell'interazione unomo macchine sia l'uomo che così è e così rimarrà, quindi arrivati al punto che devo aspettare un decimo di secondo invece che un millesimo di secondo, pensate veramente che per una cosa 100 volte più veloce valga la pena spendere??!!

Ovviamente parlo di ambito consumer/casalingo/domestico, nei grossi centri di ricerca o dove una processo dura ore piuttosto che giorni... Beh se li vado anche solo 10 volte più veloce si che vale la pena spendere.

IMHO


Ma infatti il problema se così vogliamo chiamarlo non è quando sono "io" a cliccare qualcosa ma il fatto che ci siano X programmi che chiamano continuamente un disco e che il disco dev'essere sufficientemente veloce da rispondere a tutti.

È quindi ovvio che se mi dici che la differenza è impercettibile se utilizzi UN programma chiamato dall'uomo non posso che concordare.

Altro discorso invece è che stanno girando X programmi in contemporanea e io non voglio avere rallentamenti non solo visibili a me ma nemmeno per gli altri programmi.

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