IPv4 prossimo al collasso, è ora di IPv6

Il RIPE lancia un monito: l'attuale protocollo IPv4 non durerà più di quattro anni. E' necessario accelerare ora il passaggio ad IPv6
di Andrea Bai pubblicata il 02 Novembre 2007, alle 08:51 nel canale SoftwareIl Réseaux IP Européens (RIPE), l'organizzazione europea che opera per assicurare tutta la coordinazione amministrativa e tecnica necessaria per l'operatività di una rete di indirizzi IP pan-Europea, ha recentemente adottato una risoluzione secondo la quale il sistema di indirizzamenti IPv4 è ormai prossimo al collasso ed è estremamente necessario accelerare il passaggio al protocollo IPv6. Qualche mese fa anche l'ARIN, la controparte statunitense del RIPE, ha espresso la medesima necessità.
Ne parla Arstechnica, sottolineando come il RIPE sia fermamente convinto che non vi è più molto tempo per rimandare il passaggio da IPv4 ad IPv6: "La crescita e l'innovazione della rete dipende dalla continua disponibilità di spazi di indirizzi IP. Il bacino rimanente di indirizzi iPv4 non allocati sarà esaurito nel giro di due o al massimo quattro anni. Gli indirizzamenti IPv6 mettono a disposizione tutto lo spazio sufficiente per la crescita futura".
Semplificando il discorso, gli indirizzi di tipo IPv4 sono composti da 32 bit, motivo per cui un sistema di indirizzamento simile consente la disponibilità di "soli" 4,294,967,296 indirizzi univoci possibili (ovvero 2 elevato a 32). Il protocollo IPv6 prevede invece l'impiego di 128 bit per ogni indirizzo, estendendo così la disponibilità di indirizzi IP univoci, che arrivano ad essere pari 2 elevato a 128, ovvero qualcosa come 280.000.000.000.000.000 indirizzi unici per ogni metro quadrato della superficie terrestre.
All'atto della creazione del protocollo di indirizzamento IPv4 fu stabilito di destinare un gruppo di indirizzi IP per usi futuri. La Classe E è composta da tutti gli indirizzi il cui primo gruppo di cifre è compreso tra 240 e 255. Arstechnica riporta un grafico che meglio aiuta a comprendere lo stato attuale del sistema di indirizzamento IPv4.

IPv4 mette attualmente a disposizione ancora 1,15 miliardi circa di indirizzi IP che salgono fino a 1,42 miliardi se si considerano anche quelli della Classe E. Vi è tuttavia un problema: molti dei dispositivi di rete (router e firewall) e dei sistemi operativi spesso considerano gli indirizzi della classe E come non validi. Windows e gli apparati Cisco sono piuttosto restrittivi mentre altri sistemi operativi come FreeBSD e Mac OS X riescono ad accettare l'impiego di questi indirizzi in alcune occasioni, ma con problemi ad utilizzarli e a gestirli correttamente.
Per far si che la Classe E venga correttamente riconosciuta ed utilizzata dovrebbe essere sufficiente la riscrittura di "poche righe di codice" che tuttavia porterebbe il mastodontico lavoro di conseguente aggiornamento di tutti gli apparati di rete e dei sistemi operativi: si tratterebbe tuttavia di una soluzione estremamente temporanea che non darebbe comunque la disponibilità di tempo utile per affrontare con più tranquillità il passaggio da IPv4 ad IPv6. Insomma, procrastinare ulteriormente questo passaggio potrebbe mettere a serio rischio il futuro della rete.
73 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoc'e' da dire che molti indirizzi IP v4 univoci vengono ancora nel 2007 assegnati a singole pagine web... su questo il protocollo apache e i tanti altri che accorpano i siti sullo stesso IP hanno liberato molti numeri...
Se per applicazioni di domotica anche il mio forno a microonde deve avere un suo indirizzo IP univoco... grazie al .... che serve IP V6
Quando è stato proposto l'IPv4 tramite una RFC (request for comment) era il lontano 1981 ed allora 4 miliardi di indirizzi ip sembravano più che sufficienti.
Poi è arrivata internet, l'esplosione del personal computing etc... etc...
La soluzione che dici te non è semplice... non si tratta solo di SO, ma anche di apparrecchi di rete, macchinari, protocolli non adeguati... insomma un vero casotto che non si può ridurre al solo cambio del SO.
Anche IPv6 è stato ritardato al massimo per questo motivo, e IPv4 non morirà drasticamente, anzi ce lo porteremo dietro per ancora moltissimo tempo, visto che nel frattempo grazie a tunneling, impicci e cose varie, IPv4 e IPv6 potranno coesistere nella futura internet.
Windows vista è già predisposto per ipv6 e credo anche i recenti linux e macosx, mentre i vari provider ecc. ci metteranno un botto ad adeguarsi. Sarà un'investimento molto costoso...
scordatelo fastweb è un'intranet non avremo mai ip pubblici (anche perchè ci guadagnano se vuoi l'ip pubblico)...
capita spesso però di chiedere ad un amico l'IP o di un server di gioco o di che altro..
Immagino... "dammi l'IP del Server" ..
2001:0DB8:25A0:33B4:99D2:005A:10B3:3381
ussignur...
Quanto costa?
Sono disponibili due modalità di utilizzo del servizio IP Pubblico.
A consumo
Con tariffazione in base ai secondi effettivi di utilizzo.
41,67 EuroCentImporto per ogni ora di utilizzo:
12,50 EuroContributo di attivazione:
Giornaliero
Con un costo fisso per 1 giorno di utilizzo (valido per massimo 10 giorni consecutivi).
3,34 EuroImporto per ogni giorno di utilizzo:
12,50 EuroContributo di attivazione:
Tutti i prezzi si intendono IVA esclusa.
Con altri operatori con meta della cifra che spendo in un mese ho un blocco di 8ip, comunque il problema e sempre quello che in italia si lucra tantissimo, stop..... non ho altro da aggiungere....a prima mattina ragionare su questo mi ha gia fatto arrabbiare...
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