Una NVIDIA GeForce GTX 1070 per decifrare i papiri carbonizzati di Ercolano senza aprirli

Uno studente dell'università del Nebraska-Lincoln ha decifrato alcuni documenti carbonizzati rinvenuti a Ercolano risalenti all'eruzione del Vesuvio del 79 d.C.. Per farlo ha utilizzato un modello di intelligenza artificiale addestrato con una NVIDIA GeForce GTX 1070.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 13 Novembre 2023, alle 16:51 nel canale Schede VideoNVIDIAGeForcegaming hardware
Uno studente dell'università del Nebraska-Lincoln è riuscito a decifrare un papiro risalente al 79 d.C. attraverso l'intelligenza artificiale. Per addestrare l'IA, il laureando ha sfruttato una vecchia gloria di NVIDIA, la GeForce GTX 1070 che gli ha permesso di portare a casa un premio di 40.000 dollari.
Per chi non la sapesse, le pergamene ritrovate nella Villa dei Papiri a Ercolano, in Campania, sono oggetto di studio per numerosi esperti e appassionati di storia romana. Questi documenti sono rimasti avvolti nella cenere e nella pomice a seguito dell'eruzione del Vesuvio avvenuta nel 79 d.C. appunto.
Provare ad aprirli per decifrarne il contenuto, naturalmente, causerebbe danni irreparabili al documento rischiando di perderne per sempre le informazioni al suo interno. Così, da diversi anni, archeologi e studiosi sono alla ricerca di metodi efficaci per ricostruire le parti scritte con l'inchiostro senza alterare la delicata struttura dei ritrovati.
Attualmente, la tecnica più utilizzata è quella della scansione ai raggi X, ma l'inchiostro utilizzato dai romani era a base di carbonio, il che rende difficile distinguere le parti scritte dai resti carbonizzati della pagina. Così lo studente Luke Farritor ha pensato di sviluppare un modello di intelligenza artificiale che fosse in grado di separare i caratteri e ricostruirli.
In questo modo è riuscito a decifrare la parola greca πορφυρας (porphyras) che vuol dire "porpora". Si riferisce chiaramente al colore e veniva utilizzata sia per indicare la tintura che i vestiti color porpora. Decifrare questa singola parola è valsa il suddetto premio in denaro a Farritor, anche se l'ex stagista di Space-X punta più in alto.
Gli investitori del progetto Vesuvius Challenge, un'iniziativa organizzata da Nat Friedman, CEO di GitHub, hanno messo in palio un premio di 700.000 dollari per chiunque riesca a decifrare tre testi da almeno 140 caratteri. Attualmente, sono oltre 1.500 gli studiosi che hanno preso parte alla competizione più accesa che mai.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoL'ho sempre detto che la GTX 1070 era un affare !
Spero mi campi a lungo !
/S
L'ho sempre detto che la GTX 1070 era un affare !
Spero mi campi a lungo !
Se allo studente di cui sopra si rompe la sua... puoi vendergli la tua così non deve ricominciare da capo
Al massimo gliela regalo se è in bolletta e se il nostro "stato" non è in grado di passargli i giusti strumenti per il suo (ottimo) lavoro !
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".