Jensen Huang di NVIDIA si avvicina alla TOP 10 degli uomini più ricchi al mondo

Il CEO di NVIDIA continua a scalare posizioni nella classifica degli uomini più ricchi al mondo e si posiziona a ridosso della TOP 10, tra la 12a e la 13a posizione a seconda che si guardi l'indice di Forbes o Bloomberg. Con 109 miliardi di fortuna netta, Huang "vale" più di Intel.
di Manolo De Agostini pubblicata il 07 Ottobre 2024, alle 06:40 nel canale Schede VideoNVIDIA
Non solo Zuckerberg, anche Jensen Huang di NVIDIA continua a scalare posizioni tra gli uomini più ricchi al mondo. Con una fortuna intorno ai 109 miliardi di dollari, calcolata sul valore delle azioni in suo possesso, il CEO di NVIDIA è in 12/13a posizione (che si guardi Forbes o Bloomberg), quando poco più di un anno fa ci si chiedeva se sarebbe entrato nella top 25.
Qualcuno su X ha persino paragonato il patrimonio - potenziale, in quanto Huang dovrebbe vendere le azioni per entrarne in possesso - del top manager con la capitalizzazione di mercato di Intel, intorno ai 96-97 miliardi di dollari. L'autore del post si augura che Jensen compri Intel, ma si tratta di una boutade, è chiaro che non impiegherebbe la propria fortuna personale. Ciò non significa che non potrebbe pensarci, lanciando NVIDIA in una difficilissima acquisizione, forse persino più complessa di quella, sfumata, di Arm.
Do it Jensen! I know you’re thinking about it
— Thomas Millar (@thmsmlr) October 5, 2024
It’d be hilarious. We all support you pic.twitter.com/PIyyC1wDAb
Il patrimonio netto di Huang - salito di oltre 100 miliardi di dollari in 5 anni - è stato spinto dalla crescita vertiginosa delle azioni di NVIDIA dovuto all'esplosione della domanda di acceleratori e tecnologie per l'intelligenza artificiale, tanto che a giugno è diventata per un po' la società più capitalizzata al mondo. Da allora, le azioni hanno avuto una correzione al ribasso, e ora si colloca al terzo posto, dietro ad Apple e Microsoft e davanti a Google e Amazon.
Huang detiene direttamente oltre 75 milioni di azioni di NVIDIA, più altre 786 milioni di azioni attraverso vari trust e una partnership. Quest'anno ha incassato più di 700 milioni di dollari vendendo 6 milioni di azioni, ma in suo possesso ha ancora partecipazioni per un valore di oltre 100 miliardi.
Stando a quanto riportato da Bloomberg, gli alti ranghi di NVIDIA hanno venduto 11 milioni di azioni quest'anno, per un valore totale di oltre 1,8 miliardi di dollari. Oltre al già citato Huang, anche Mark Stevens, all'interno del consiglio di amministrazione ed ex direttore, ha venduto azioni per 1,6 milioni incassando 390 milioni. Stevens ha richiesto di poterne vendere altre 3 milioni, per un potenziale incasso di circa 730 milioni di dollari. Anche Tench Coxe, parte del CdA, ha incassato 525 milioni di dollari dopo aver venduto una parte del suo pacchetto azionario.
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Quanto a Intel, citata nel tweet, sta vivendo un anno nero, e la sua valutazione di mercato è scesa a 96,39 miliardi di dollari. Il prezzo delle azioni era di 22,59 dollari alla chiusura di venerdì, meno della metà del suo massimo storico, raggiunto alla fine del 2023, di oltre 50 dollari. Il valore dell'azienda è crollato di 39 miliardi di dollari quando l'azienda ha comunicato una perdita per 1,6 miliardi di dollari e un piano di ristrutturazione che prevede più di 15 mila licenziamenti e una riduzione marcata dei costi. Intel ha anche sospeso alcuni investimenti, come gli impianti produttivi in Germania e Polonia.
4 Commenti
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Lo sterminatore delle mucche
lisa su che non arriva nemmeno alla capitalizzazione di giovanni rana
Il DLSS3 è davvero magia nera, aumenta pure i $$$
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