Intel pesca di nuovo in casa AMD per competere nel mondo delle GPU

Intel ha assunto Rohit Verma, ex Lead SoC Architect for Discrete GPU di AMD. L'uomo aveva già militato in Intel per 15 anni, prima di una parentesi nelle fila dell'azienda di Lisa Su lunga oltre 8 anni. "Non vedo l'ora di lavorare con il team per definire e realizzare GPU innovative di prossima generazione", ha dichiarato.
di Manolo De Agostini pubblicata il 21 Febbraio 2022, alle 07:59 nel canale Schede VideoIntelAMDArcAlchemistDruidBattlemageCelestialXe
Dopo aver confermato le tempistiche di arrivo delle soluzioni grafiche Arc, in particolare le attese soluzioni desktop previste nel corso del Q2 2022, Intel continua nella sua campagna acquisti per potenziare la divisione che si occupa dello sviluppo delle GPU andando, nuovamente dopo l'acquisto di Vineet Goel, a pescare in casa AMD.
La casa di Santa Clara ha strappato alla rivale un "pezzo grosso", Rohit Verma. Anche in questo, come in altri casi, ci troviamo di fronte a un ritorno, in quanto Verma militò in Intel una quindicina di anni tra il marzo 1999 e il novembre 2013.
La "parentesi" AMD di Verma è durata poco più di 8 anni, con gli ultimi tre che l'hanno visto presiedere la carica di "Chief SoC Architect" per quanto riguarda lo sviluppo dei SoC delle GPU dedicate destinate al mondo consumer, intercettando i settori desktop, notebook, workstation e persino il cloud gaming (le GPU di AMD sono usate, ad esempio, in Google Stadia).
Il passaggio è avvenuto a gennaio, come testimoniato dal profilo LinkedIn, ma la notizia si è diffusa solo ora grazie a un post dello stesso Verma di pochi giorni fa. In AMD, l'ingegnere ha lavorato anche per il business semi-custom, occupandosi di tutte le fasi di sviluppo del prodotto, dalla sua definizione tecnica alla produzione.
"È fantastico tornare in Intel e non vedo l'ora di lavorare con il team per definire e realizzare GPU innovative di prossima generazione", si legge nel post pubblicato da Verma. Il ritorno di questo ingegnere sembra legarsi a doppio filo con l'arrivo Pat Gelsinger in Intel come CEO l'anno scorso.
Gelsinger ha più volte dichiarato di voler riportare nelle fila dell'azienda i "geek" e lo spirito dell'Intel che conosceva prima del suo passaggio in EMC, fermando la "fuga dei cervelli" in atto da qualche anno per rendere Intel nuovamente un posto in cima alle preferenze dei migliori ingegneri. Per questo motivo negli ultimi mesi l'azione di Gelsinger e del suo team si è concentrata nel riportare in azienda figure che ne hanno segnato indubbiamente anni migliori rispetto all'ultimo lustro dello scorso decennio.
Gelsinger e Koduri credono che Verma potrà dare un apporto fondamentale allo sviluppo delle GPU Intel Arc e ad eventuali soluzioni correlate come Falcon Shores, un progetto che unirà grazie alle tecnologie di una CPU x86 e una GPU per rispondere alle necessità del mondo HPC. Al momento la roadmap delle GPU Intel contempla, oltre alle soluzioni Alchemist di imminente uscita, tre progetti chiamati Battlemage (Xe2 HPG) a Celestial (Xe3 HPG) e Druid (Xe Next): chissà se Verma riuscirà a incidere positivamente nello sviluppo di qualche architettura (più probabilmente Celestial e Druid).
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoepico
sembra facciano il gioco dei cigni al luna park
poi alla fine ci ritroveremo una arc con pcb rosso che sponsorizza meant to be played
Nel Veneto le aziende si "rubano" a vicenda tecnici e ingegneri piuttosto di formare nuove competenze e maestranze,basta fare la proposta giusta al tecnico giusto con un paio di centoni in più.
Non pensate che il tecnico che va a lavorare nella azienda concorrente non dica al nuovo titolare come lavora l'azienda dove lavorava prima?????
Come gestiscano i segreti industriali mi ha sempre incuriosito visto che queste figure non conoscono solo i progetto in corso ma hanno sicuramente una visione pluriennale dello sviluppo tecnologico aziendale
Il controllo è il problema.
Gli avran già inviato tutto il materiale a cui hanno accesso con la loro utenza via mail usando account falsi e operando da un internet caffè.
se lo hanno nel contratto (e vengono pagati per quello si ) è una pratica comune, incluso anche contratti con divieto di andare in aziende concorrenti per x anni (conosco gente che si è fatta stipendiata 3 anni a casa a fare nulla prima del nuovo impiego )
Comprali
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".