Doppia bandwidth per lo standard PCIe 5.0, al debutto tra 1 anno

Nel corso del 2019 debutteranno ufficialmente le prime soluzioni basate sullo standard PCI Express 4.0, nuova evoluzione della interfaccia di collegamento utilizzata per schede video e per le periferiche più veloci tanto in ambito consumer come in quello dei sistemi server.

Le specifiche 4.0 prevedono un raddoppio della velocità massima di trasmissione, aprendo spazio in questo modo alle prossime generazioni di schede video. I primi sistemi compatibili con specifiche PCI Express 4.0 sono già stati anticipati da AMD: i processori Ryzen e EPYC costruiti con tecnologia produttiva a 7 nanometri, rispettivamente per sistemi consumer e server, integreranno al proprio interno un controller di questo tipo.

All'orizzonte si affaccia però un nuovo standard, quello PCI Express 5.0: PCI-SIG, l'organizzazione che definisce le specifiche di questa interfaccia, ha infatti comunicato di aver ratificato nei giorni scorsi le specifiche PCI Express 5.0 arrivando alla release 0.9. L'obiettivo è quello di completare la loro definizione per la fine del primo trimestre 2019, così da renderle potenzialmente disponibili per i nuovi prodotti a partire dalla fine dell'anno.

Se nel passaggio dallo standard PCI Express 3.0 a quello 4.0 si ottiene un raddoppio della bandwidth, che passa da 32 GB/s a 64GB/s con un collegamento 16x, lo standard PCI Express 5.0 porterebbe tale dato sino a ben 128 GB/s sempre con link 16x. La ridotta distanza temporale tra lo standard 4.0 e quello previsto per il debutto delle periferiche 5.0 è legato al ritardo nel debutto del primo, che ha seguito quello dell'interfaccia PCI Express 3.0 ben più dei tipici 2 anni che separano storicamente la definizione di nuove specifiche da parte del PCI-SIG.