Microsoft si impegna per una miglior riparabilità dei propri prodotti: accolta la richiesta di un gruppo di azionisti

Entro il 2022 la società si impegna ad adottare una serie di misure che rendano più semplice ed agevole la possibilità di riparare i propri dispositivi hardware e la disponibilità di componenti sostitutivi
di Andrea Bai pubblicata il 11 Ottobre 2021, alle 12:31 nel canale SistemiMicrosoft
L'organizzazione no-profit As You Sow è riuscita a spingere Microsoft a valutare l'espansione delle proprie opzioni di riparazione per i suoi prodotti entro la fine del 2022. L'azienda di Redmond ha deciso di accogliere le richieste che l'organizzazione aveva avanzato nello scorso mese di giugno sulla scia di una maggior attenzione verso il diritto alla riparazione.
As You Sow è una organizzazione che si compone di azionisti attivisti di varie società del mondo tecnologico, e il cui scopo è promuovere la responsabilità ambientale e sociale delle imprese coinvolgendo proprio gli azionisti, ma anche dando vita a coalizioni e sfruttando strategie legali innovative.

Secondo il comunicato ufficiale diramato dall'organizzazione, Microsoft ha assunto un impegno in tre punti:
- Completare uno studio indipendente che valuta gli impatti ambientali e sociali associati all'aumento dell'accesso dei consumatori alla riparazione e determinare nuovi meccanismi per aumentare l'accesso alla riparazione, anche per i dispositivi Surface ele console Xbox.
- Espandere la disponibilità di alcuni componenti e della documentazione di riparazione anche oltre la rete di fornitori e servizi autorizzati Microsoft.
- Avviare nuovi meccanismi per abilitare e facilitare le opzioni di riparazione locali per i consumatori
Si tratta comunque di impegni abbastanza generici che non sono necessariamente indizio del fatto che il prossimo tablet Surface o la prossima console Xbox saranno improvvisamente riparabili in toto dall'utente. Tuttavia le intenzioni di Microsoft suggeriscono che a tendere dovrebbe essere più agevole riuscire ad ottenere i componenti sostitutivi per questi prodotti e dovrebbe, parimenti, essere più semplice riuscire a trovare un negozio capace di effettuare le riparazioni senza doversi rivolgere obbligatoriamente a Microsoft. In particolare i risultati dello studio indipendente dovrebbero essere resi noti entro il mese di maggio 2022.
Nel frattempo Microsoft ha comunque compiuto qualche piccolo passo per cercare di rendere i suoi prodotti più semplici da riparare, dopo che realtà come iFixit hanno decretato dei punteggi particolarmente bassi in quanto a "riparabilità": le ultime versioni di Surface Laptop consentono l'accesso ai componenti interni, e su alcuni modelli di Surface Pro è possibile sostituire l'SSD.
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6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAnni fa, gli hacker che smanettavano con Linux dicevano che il miglior computer è quello recuperato dal bidone.
All'epoca mi sembrava bruttissimo usare una macchina usata. Ma mi sa che avevano ed hanno ragione.
Oggi che mi ritrovo ad avere un pc come banale terminale, mentre il sollevamento pesi lo fa una batteria di server ( comprati usati ), capisco il senso di quella frase.
Comprate i computer per il valore computazioale che hanno. Lasciate perdere la scimmia di spacchettarne uno nuovo.
ho trovato un hp stampante con le cartucce nuove sigillate incluse wifi ethernet e stampa pure A3
e come macchina ne ho trovata una che aveva il solo difettoche c'era un flopy incastrato dentro: l'avranno buttato per quello
Il padrone di questa stampante andrebbe denunciato alla milizia di Greta
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