Intel: addio BIOS, ecco EFI anche sui comuni PC
Intel integrerà a partire dalla piattaforma Santa Rosa, attesa per l'inizio 2007, la tecnologia EFI, in sostituzione del cosiddetto BIOS. La novità porterà a diverse migliorie sia sul fronte prestazionale che della sicurezzaq, sempre stando all'azienda californiana
di Alessandro Bordin pubblicata il 22 Aprile 2006, alle 08:01 nel canale SistemiIntel
Intel, in occasione della presentazione della IA-64 (Intel Architecture-64) , annunciò per la prima volta le specifiche Extensible Firmware Interface (EFI), nota agli appassionati del settore come quel "qualcosa" che prenderà il posto del BIOS dei comuni PC x86, figlio di IBM e degli anni '80.
A distanza di qualche anno il progetto EFI ha assunto via via sempre più importanza, tanto da portare alla creazione di un gruppo di lavoro autonomo e no-profit con sede a Washington, USA, con tanto di sito ufficiale. Nel corso dell'Intel Developer Forum asiatico American Megatrends ha annunciato che Intel adotterà il firmware Aptio, basato proprio sulle specifiche EFI 1.1/UEFI, già a partire dalla piattaforma Santa Rosa destinata al mondo nei PC portatili.
Tale tecnologia è già fin da ora adottata sui cosiddetti Mac-Intel, ovvero computer Apple basati su processori e chipset Intel, verosimilmente nella stessa versione che vedremo sui PC basati su Windows e Santa Rosa a partire dal 2007.
Ricordiamo che tale piattaforma sarà presentata nel corso del 2007 e sarà caratterizzata da diverse novità, fra cui spiccherà l'adozione di un quantitativo di memoria NAND Flash direttamente integrata nel chipset ed appunto anche il firmware Aptio in sostituizione di quello che comunimente viene chiamato BIOS.
A caratterizzare Aptio saranno diverse funzionalità, molto più avanzate di quelle messe a disposizione dagli attuali BIOS. Saremo di fronte ad una specie di micro sistema operativo dedicato a presiedere tutte quelle operazioni che intercorrono fra l'accensione fisica della macchina e l'avvio del sistema operativo, superando però tutte le problematiche emerse negli anni con gli attuali BIOS.
Ne trarranno vantaggio i tempi di avvio, grazie anche all'adozione della memoria Flash NAND di cui sopra, oltre alla possibilità ad esempio di connettersi alla rete per aggiornamenti software prima ancora di caricare il sistema operativo. Un firmware compatibile EFI è in grado inoltre di effettuare l'inizializzazione delle cosiddette "add-in-card" (le normali schede di espansione come schede video o controller) indipendentemente dall'architettura hardware utilizzata.
Una sorta di interfaccia fra hardware fisico e sistema operativo, ma molto più "intelligente" e fruibile rispetto a quanto ci aveva abituato il BIOS. Fra le potenzialità offerte vi è inoltre la creazione di una partizione su disco rigido dedicata ad archiviare informazioni di diversa natura consultabili da Aptio, ad esempio per la protezione dei contenuti e per la sicurezza in genere, oltre a tool di diagnostica e di gestione remota.
Il concetto di base è semplice ma risulta ancora in ogni caso molto ostico da digerire e capire, situazione dalla quale si potrà uscire avendo sotto mano un sistema funzionante da analizzare. Il futuro quindi vedrà l'adozione di Aptio o di altri firmware compatibili EFI su un numero sempre maggiore di piattaforme consumer, a partire già dal prossimo anno.
Fonte: Xbitlabs










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119 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSpero implementino anche questa funzione (se già così non è ): immaginatevi che bello poter usare più SO su una stessa macchina senza dover, ogni volta, scaricare driver per ogni diverso SO presente. Ma forse è solo una pia speranza...
In ogni caso era ora che ci si liberasse dell'obsoleto e limitato BIOS. Speriamo solo che ciò non si traduca in una maggiore instabilità della macchina (e nel dover essere costretti a montare un antivirus anche su Aptio... :\ ).
c'è una frase da togliere.
"Saremo di fronte ad una specie di micro sistema operativo dedicato a presiedere tutte quelle operazioni che intercorrono fra l'accensione fisica della macchina e l'avvio del sistema operativo"
Questa cosa a me NON piace.
Voglio essere io a gestire queste fasi. Temo in una perdita di flessibilità della questione, inoltre sarà realmente possibile l'immissione da parte delle case produttrici hardware, in collaborazione con quelle software, di introdurre programmi di scansione alla ricerca di programmi/giochi non originali/non dotati di licenza, che inibiscono l'avvio del computer, per non parlare del blocco dei software open sourse (ma questa è la branca più pessimistica del movimento TCPA che non condivido pienamente)
Ciò che ho espresso è una visione pessimistica del futuro di questa tecnologia.
Sarò ben felice di sbagliarmi e di essere smentito.....anche sappiamo tutti a quali mulini viene mandata l'aqua, e non sono certo quelli dei consumatori....
"Saremo di fronte ad una specie di micro sistema operativo dedicato a presiedere tutte quelle operazioni che intercorrono fra l'accensione fisica della macchina e l'avvio del sistema operativo"
Questa cosa a me NON piace.
Voglio essere io a gestire queste fasi. Temo in una perdita di flessibilità della questione, inoltre sarà realmente possibile l'immissione da parte delle case produttrici hardware, in collaborazione con quelle software, di introdurre programmi di scansione alla ricerca di programmi/giochi non originali/non dotati di licenza, che inibiscono l'avvio del computer, per non parlare del blocco dei software open sourse (ma questa è la branca più pessimistica del movimento TCPA che non condivido pienamente)
Ciò che ho espresso è una visione pessimistica del futuro di questa tecnologia.
Sarò ben felice di sbagliarmi e di essere smentito.....anche sappiamo tutti a quali mulini viene mandata l'aqua, e non sono certo quelli dei consumatori....
Apparte gli errori grammaticali
Vabbé.
L'idea è interessante, ma temo le conseguenze.
Ciao.
Dalle funzionalità, alla grafica.
Però visto che il boot a me dura 2 secondi (forse!) non vedo come sta roba possa velocizzare i tempi di caricamento.
Almeno il bios è read-only, un altro micro-OS prima del giga-OS (windows vista) espone solo ad altri tipi di virus et similia purtroppo
Sul fatto del Bios concordo, non mi pare che manchi alcunchè. Sul fatto Palladium... bhe mi sembra una trollata, primo pechè a questo punto dovresti puntare già il dito su Apple, secondo perchè EFI verrà implementato solo su Vista 64bit e non su 32bit, quindi la diffusione di EFI in ogni caso sarà lenta. Poi bisogna vedere dalla controparte AMD cosa si farà.
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