Windows e gli aggiornamenti a scadenza: cosa sono e cosa cambia per gli utenti

Windows e gli aggiornamenti a scadenza: cosa sono e cosa cambia per gli utenti

Microsoft ha spiegato il suo nuovo approccio con gli aggiornamenti cumulativi "a scadenza", che consentono di ottenere una migliore esperienza di aggiornamento su tutte le versioni di Windows supportate

di pubblicata il , alle 15:01 nel canale Sistemi Operativi
MicrosoftWindowsWindows 10Windows 11
 

Microsoft ha spiegato il nuovo approccio con gli aggiornamenti a scadenza su Windows Update, che consentiranno di alleggerire peso, tempistiche e invasività nel processo di aggiornamento. Valutando regolarmente gli aggiornamenti di Windows, dei due o tre che rilascia mensilmente, Microsoft può stabilire per ogni singolo aggiornamento la sua scadenza. Così facendo può rimuovere vecchi aggiornamenti che sono stati già sostituiti da pacchetti più recenti, e velocizzare sensibilmente l'intera operazione per l'utente.

Su Windows l'installazione degli aggiornamenti può essere rallentata dal fatto che la loro dimensione può aumentare in modo incrementale per via del fatto che ogni mese possono essere rilasciati due o più pacchetti, di cui alcuni facoltativi, che poi vengono installati automaticamente in occasione del Patch Tuesday. I pacchetti meno recenti vengono così forniti via Windows Update come aggiornamenti cumulativi, ma talvolta possono implementare fix od ottimizzazioni ridondanti rispetto ai pacchetti che vengono finalizzati successivamente. In questo modo si riducono ulteriormente le prestazioni di aggiornamento e aumentano le tempistiche necessarie. Con la nuova strategia questo non succede.

Windows, aggiornamenti a scadenza per ridurre le tempistiche di installazione

"Microsoft produce mensilmente da due a tre aggiornamenti per ogni piattaforma supportata. Molti di questi aggiornamenti, tuttavia, sono cumulativi e includono tutti gli aggiornamenti precedenti pubblicati per quella piattaforma", ha commentato Christine Ahonen, Program Manager di Microsoft. "Facendo scadere i pacchetti più vecchi e ridondanti si ottengono prestazioni migliori, tempi di scansione più brevi, un'esperienza utente più rapida e un rischio ridotto di distribuire aggiornamenti meno recenti che sono stati sostituiti con quelli più recenti e più sicuri".

Non tutti i pacchetti però andranno incontro alla scadenza, né alcuni aggiornamenti di sicurezza per le versioni meno recenti di Windows potranno mai essere sospesi. Microsoft sta inoltre testando una nuova feature chiamata Update Stack Package, di cui avevamo parlato qui. Con il nuovo sistema l'azienda può rilasciare dei miglioramenti all'esperienza di aggiornamento in anticipo rispetto agli aggiornamenti mensili o con feature, senza dover aspettare il rilascio di aggiornamenti maggiori dell'OS. Inoltre, su Windows 11 è stata riprogettata la struttura degli aggiornamenti cumulativi, in modo da garantire la loro installazione in maniera più veloce: Microsoft ha infatti dichiarato che i pacchetti sono il 40% più piccoli sul nuovo sistema operativo proprietario.

18 Commenti
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Saturn22 Ottobre 2021, 15:22 #1
Primo ! Che la distruzione totale abbia inizio !
God of Volt22 Ottobre 2021, 17:50 #2
Mi sembra un modo davvero intelligente che ad esempio personalmente mi risparmierebbe un sacco di tempo: ad ogni major update mi tocca ricreare il drive bootabile con Rufus, perché gli aggiornamenti son sempre tanti e ci sono troppi riavvii di mezzo. Con 'sto sistema magari si evita di dover rincorrere le build!
ciolla200522 Ottobre 2021, 19:38 #3
Che risolvano i bug di Win10, quelli che richiedono il riavvio a annullano l'aggiornamento...
R@nda22 Ottobre 2021, 19:40 #4
Ma sta roba "dell'esperienza" io non la capisco (non solo qui).
Una camminata in vetta è un'esperienza, mica un aggiornamento di windows update.
bancodeipugni22 Ottobre 2021, 21:22 #5
può rimuovere vecchi aggiornamenti che sono stati già sostituiti da pacchetti più recenti
ah perchè prima no ?

si applicavano sempre le patch le contropatch e i correttivi delle patch ?

ecco perchè se un aggiornamento ciccava si incasinava sempre tutto e toccava dde installa a mano...

...ma ero convinto, da xp, che ci fosse già, l'assorbimento...
aled197422 Ottobre 2021, 21:47 #6
Originariamente inviato da: R@nda
Ma sta roba "dell'esperienza" io non la capisco (non solo qui).
Una camminata in vetta è un'esperienza, mica un aggiornamento di windows update.


diciamo in senso lato... anzi... a volte per qualcuno può diventare persino in senso fantozziano

forse è questo che intendono


o magari è il sensazionalismo che dilaga nel mondo, anche l'ormai lontano lontano windows XP (2001) era eXPerience

ciao ciao
joe4th22 Ottobre 2021, 23:33 #7
Tra un po' si affideranno a un sistema di packaging come in Linux per gli aggiornamenti...
Windows .RPM o .DEB... :-)
matsnake8623 Ottobre 2021, 07:45 #8
Cado dal pero..
Onestamente pensavo fosse così da sempre.
bancodeipugni23 Ottobre 2021, 12:28 #9
Originariamente inviato da: matsnake86
Cado dal pero..
Onestamente pensavo fosse così da sempre.


e 2
danylo23 Ottobre 2021, 12:32 #10
Una grande innovazione,
che poteva avere anche un bambino di 6 anni.

Suggerisco a Microsoft un'altra grande innovazione:
evitare di pre-installare le applicazioni inutili (giochini, meteo, ecc.)
Chi li vuole, se li installa.



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