Windows 10: arriva la 'Eco mode', per ridurre le richieste di risorse con le app più pesanti

Windows 10: arriva la 'Eco mode', per ridurre le richieste di risorse con le app più pesanti

Una nuova funzione di Gestione attività (Task Manager) che consente di mandare in "throttle" le applicazioni che richiedono più risorse al computer

di pubblicata il , alle 13:41 nel canale Sistemi Operativi
MicrosoftWindows
 

Apparsa su una nuova build rilasciata sul canale Dev del programma Windows Insider, la nuova "Eco mode" di Windows 10 consentirà di ridurre le richieste di risorse per le app che possono rallentare le prestazioni dell'intero sistema.

La feature è presente da Windows 10 Insider Preview Build 21364, e si presenta come voce del menu contestuale delle singole applicazioni nella finestra Gestione attività. Selezionando la nuova opzione, il sistema ridurrà le risorse dedicate a quella singola applicazione, in modo riservare la potenza della CPU e la memoria di sistema per altre attività.

Attraverso il Task Manager l'utente può facilmente verificare quali applicazioni stanno funzionando in Eco mode all'interno della colonna Stato, o abilitare e disabilitare la funzionalità per ogni singola app in esecuzione sul sistema in un determinato momento: "Questa funzione è utile quando si nota che un'app sta consumando un numero elevato di risorse e si vuole ridurne le richieste per dare priorità ad altre applicazioni. Così facendo si otterrà una maggiore reattività per le app in primo piano, e in generale una migliore efficienza energetica", ha spiegato Brandon LeBlanc di Microsoft.

La funzione è attualmente in fase di distribuzione per una selezione di utenti Insider non meglio quantificata dalla società, tuttavia LeBlanc ha promesso che verrà rilasciata a tutti gli Insider man mano che verranno fuori eventuali bug e verranno corretti dal team di sviluppo. Abilitare la Eco mode per le app di Windows 10 sarà semplicissimo: da Gestione attività si potrà cliccare il tasto destro sull'app che sta consumando in maniera poco opportuna le risorse del sistema e si selezionerà la voce Eco mode. La colonna Stato mostrerà che l'app è entrata nella nuova modalità di esecuzione.

La nuova schermata Gestione attività introdurrà altre novità interessanti, come ad esempio una maggiore diversificazione per le attività mostrate sul browser Edge: "La nuova classificazione è suddivisa in diverse componenti come Tab, processi del Browser, plug-in, funzioni e servizi dedicati", ha sottolineato LeBlanc. Ogni processo, inoltre, sarà indicato con un'icona specifica per essere subito riconoscibile con un rapido colpo d'occhio. L'icona potrà indicare non solo una tipologia di processo, ma anche nello specifico il sito visitato con la fav icon del sito web.

La nuova build Windows 10 Insider Preview ha introdotto anche la possibilità di eseguire le applicazioni Linux GUI attraverso il Windows Subsystem for Linux (WSL). Parleremo di questa novità in un articolo dedicato.

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14 Commenti
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ronthalas22 Aprile 2021, 15:36 #1
di eco win10 non ha mai avuto niente... per un sistema nudo e crudo siamo a oltre 200 processi quando col 7 faticavi a raggiungere gli 80.
KD222 Aprile 2021, 17:11 #2


L'unica volta che ho provato Win 10, pure LTSC, e ho visto il task manager pieno di processi e monnezza inutile, con cpu in uso costante in background, ho fatto un bel formattone e son tornato a win 7 home premium. Un'altro pianeta, checchè la batteria del portatile mi ha ringraziato.
nickfede22 Aprile 2021, 17:30 #3
Win10 come CPU, anche una scrausa, sarà sul 2/3% a riposo...e anche come Ram gira bene con 8GB. Poi se volete denigrare per forza ok......

Magari vi siete fermati a pochi giorni dall'installazione dove il Sistema completa i vari servizi e gli aggiornamenti con la CPU che lavora molto....una volta completati è tt un'altra storia......

Cmq contenti voi con 7......
Gringo [ITF]22 Aprile 2021, 17:59 #4
Ecco un primo passo verso la gestione con processori Big e Little dentro windows, si inizia con diversificare intanto i pesi, (senza dover usare process lazo) e poi un prossimo aggiornamento potrà schedulare tutto in base ai core.

Poi ci stà chi continua a dire a che servono big e little su desktop....
lostx8722 Aprile 2021, 22:31 #5
un'altra idea sarebbe fare il contrario, selezionare un processo in modo da mandare tutti gli altri in eco mode.

comunque raga, ok windows 10 è più pesante di 7, si lo sappiamo, sul mio vecchio pc dove ho fatto l'upgrade gratuito da 7 a 10 (P4 3,4ghz), sono dovuto tornare a 7 perchè non ce la faceva... però IO riesco ad installare solo quello che mi serve, riesco a tenere i programmi che non è necessario far partire al boot belli disattivati, e tante altre piccole accortezze che ho imparato negli anni usando windows, e il sistema resta sempre bello arzillo e pronto
se invece fate parte di quella categoria di utenti che installa skype per fare una chiamata e poi lo lascia in avvio automatico al boot anche se non gli serve più, allora si, rimanete su 7 che è meglio.
rockroll22 Aprile 2021, 22:43 #6
Originariamente inviato da: ronthalas
di eco win10 non ha mai avuto niente... per un sistema nudo e crudo siamo a oltre 200 processi quando col 7 faticavi a raggiungere gli 80.


E con XP (addomesticato), escludendo combo/stampa e antivirus, ne avevo una decina e andavo come un razzo su macchine modeste.

E questa sarebbe evoluzione?

Non sanno più cosa aggiugerci, tanto per far acquistare HW sempre più potente e sopratutto giustificare la presenza di una mastodontica struttura ormai fine a se stessa.
E continuano a pastrocchiare per cose che nessuno chiede; ma la versione LTSB/C che tutti chiederebbero in mancanza di meglio, resta testardamemte interdetta ai comuni mortali...
biffuz23 Aprile 2021, 09:57 #7
Il processo che mi dà più fastidio in Win10 è Windows Update... e per quanto cerchi di configurarlo, continua a ciucciarmi banda e riavviare quando vuole lui

Ah, come rimpiango il buon vecchio NT4 su cui ho imparato 3D Studio... viaggiava in allegria su un Pentium 166 MMX, altro che voi e il vostro Win7...
LiquidMik23 Aprile 2021, 10:09 #8
A tal proposito ho notato una cosa: ma quanto diavolo smaneggia win 10 con il disco?

Non usavo un HDD tradizionale come disco di sistema da un bel pezzo, nell'ultimo mese ho dovuto farlo in attesa di un SSD e ho notato che dopo il login ci sono quei 5 minuti fissi in cui i processi di sistema non fanno che macinare su quel povero piatto. Parliamo di un'installazione base, usata per far girare un paio di giochi e stop (per produttività e uso quotidiano ho altro) e tutti gli aggiornamenti di base fatti. Non capisco quindi il perché di una roba simile...

Comunque non è per creare polemica, il problema andrebbe analizzato. Francamente tornare a un sistema non più supportato come Win 7 non mi sembra il massimo (anche se per un'installazione da gaming offline con minor footprint dell'SO magari può avere senso? Ma sarebbe un caso un po' limite)
nickfede23 Aprile 2021, 10:10 #9
Originariamente inviato da: biffuz
Il processo che mi dà più fastidio in Win10 è Windows Update... e per quanto cerchi di configurarlo, continua a ciucciarmi banda e riavviare quando vuole lui

Ah, come rimpiango il buon vecchio NT4 su cui ho imparato 3D Studio... viaggiava in allegria su un Pentium 166 MMX, altro che voi e il vostro Win7...


Nulla di tutto ciò.
Puoi configurarlo benissimo semplicemente decidendo la banda da riservare nei download, dal 5% al 100% ed anche i riavvii li puoi impostare benissimo fuori degli orari di lavoro......
Poi se non sei capace o non vuoi perderci qualche secondo amen.....
biffuz23 Aprile 2021, 10:33 #10
Originariamente inviato da: nickfede
Nulla di tutto ciò.
Puoi configurarlo benissimo semplicemente decidendo la banda da riservare nei download, dal 5% al 100% ed anche i riavvii li puoi impostare benissimo fuori degli orari di lavoro......
Poi se non sei capace o non vuoi perderci qualche secondo amen.....


Perderci qualche secondo? Ho perso il conto delle guide che ho seguito. Anche i consigli di chi "io ho fatto così e ha sempre funzionato".

Vuoi provarci te? Ti dò il mio Teamviewer ID, divertiti. Evidentemente trent'anni di esperienza non mi bastano.

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