Windows 10: archivio automatico delle app non usate

Windows 10: archivio automatico delle app non usate

A partire dalla Build 20201 di Windows 10 Microsoft ha iniziato a testare una nuova funzionalità per l'archiviazione automatica delle app che non vengono usate di frequente

di pubblicata il , alle 18:41 nel canale Sistemi Operativi
MicrosoftWindows
 

Una nuova funzionalità di Windows 10 implementerà l'archivio automatico delle app non usate di frequente allo scopo di risparmiare spazio di archiviazione e larghezza di banda Internet. Microsoft ha iniziato a testarla a partire dalla Build 20201. Ovviamente, prima dell'archiviazione il sistema operativo salverà i file e i dati usati dall'applicazione.

La funzionalità, con il nome di "Archivia app", sarà attivata per impostazione predefinita e potrà essere disattivata seguendo il percorso Impostazioni > App > App e funzionalità. La nuova funzione non è ancora ufficiale ed è in fase di test per un numero limitato di Insider.

Windows 10 - Archivia App

Windows 10 20H2 include alcune nuove funzionalità, come il nuovo browser Edge su base Chromium proposto nativamente, un menu Start aggiornato e altro ancora. Cambia anche il modo in cui vengono gestiti i numeri delle diverse versioni: non avremo più l'anno e il mese (con May 2020 Update, noto come 2004, le prime due cifre rappresentavano l'anno, le ultime due il mese di rilascio), ma l'anno seguito da H1 o H2, dove H1 significa la prima metà dell'anno e H2 la seconda.

Per altri dettagli su Windows 10 20H2 vi rimandiamo a questo indirizzo.

6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
sk0rpi0n01 Settembre 2020, 13:18 #1
Windows 10 definitivamente il peggior sistema operativo Microsoft di sempre, e spiego anche perché:

- Iniziamo con in fatto che l'aggiornamento a Windows 10 è stato praticamente reso forzoso; Windows 7 infatti avvisava che era possibile aggiornare a Windows 10 tramite apposito avviso in basso a destra nella barra di Windows. Ad un certo punto però "per errore" Microsoft ha fatto in modo che, cliccando sulla X rossa che avrebbe dovuto chiudere l'avviso, partiva comunque l'installazione di Windows 10. Tanti utenti si sono trovati il sistema aggiornato e completamente da reimpostare a livello di settaggi per questo motivo.
- Windows As A Service obbliga ad aggiornamenti automatici di dimensioni pesantissime
- Fastidiosissima policy forzosa di Microsoft di reimpostazione delle impostazioni delle app predefinite ad ogni major update
- Windows 10 ha OBBLIGATO a dotare i PC di SSD, mentre prima funzionavano in maniera discretamente rapida con Windows 7/8 e un normale HDD; le prestazioni infatti risulteranno calate parecchio a parità di hardware rispetto alle versioni precedenti, segno che il nuovo sistema operativo è più energivoro di risorse. Dove le alloca? Mistero... o forse, leggete la riga dopo
- Oltre un centinaio di impostazioni di "telemetria" che fanno più o meno tracciamento delle attività degli utenti abilitate di default (provate ad avviare O&O Shutup 10 su un installazione pulita)
- A livello aziendale/business è inconcepibile che Windows 10 Professional debba subire le stesse logiche di installazione automatica di giochi, app XBox, app meteo, mappe ecc. presenti sulla versione Home; anche sulla Home è sempre e comunque una policy troppo aggressiva di Microsoft
- Durante l'utilizzo di una sottosezione dell'area "Impostazioni" è impossibile aprire un'altra sottosezione in quanto la sottosezione "Impostazioni" già aperta viene chiusa per far visualizzare quella appena richiesta; a questo punto era meglio il vecchio Pannello di Controllo
- Policy di aggiornamento automatico drivers che porta ad una serie di problemi non indifferenti soprattutto su macchine non recenti / su macchine che richiedono stabilità / su periferiche che richiedono drivers specifici da non aggiornare

Parliamo poi degli aggiornamenti "Epic Fail":

- Aggiornamento che non fa più funzionare l'audio (2018 - Windows 10 October 2018 Update)
- Aggiornamento che cancella di default la cartella Download tramite lo strumento Pulizia Disco (2018 - Windows 10 October 2018 Update)
- Aggiornamento che cancella il contenuto della cartella Documenti e Immagini (2018 - Windows 10 October 2018 Update)
- Aggiornamento che interrompe la connettività WiFi e bluetooth su specifici modelli di schede di rete (2019 - KB4515384)
- Aggiornamento che cancella tutti i dati dell'utente (2020 - KB4532693)
- Aggiornamento che non fa più funzionare le stampanti/plotter (2020 - KB4560960 / KB4557957)
- Aggiornamento che blocca l'interfaccia in modalità tablet (2020 - KB4557957 / KB4561600)
- Aggiornamento che distrugge gli array RAID Storage Spaces (2020)
- Aggiornamento che blocca la sincronizzazione di Google Chrome (2020)
- Aggiornamento che impedisce di collegarsi correttamente ad Internet (2020 - KB4532695)

Ora abbiamo anche delle App che si cancellano da sole; a quale scopo, quando nel 2020 abbiamo HDD/SSD con capienze medie elevate?
Insomma, la sensazione finale è che, da quando è stato rilasciato (2015) si ha sempre la sensazione di essere in versione beta; ogniqualvolta si installa un major update si rischiano di avere più problemi di quelli che teoricamente dovrebbe risolvere l'aggiornamento stesso.
Faccio anche notare che Windows Server 2016/2019, sistemi operativi utilizzati in ambito business/enterprise che dovrebbero essere pensati soprattutto per ottenere un elevata stabilità, utilizzano il core di Windows 10; significa che tutti i problemi descritti sopra si sono verificati anche su macchine server, e questo la dice lunga sull'attenzione di Microsoft nella fase dei test pre-release.
Siamo diventati beta tester; fate vobis... poi arriveranno gli utenti che: "Ehh, ma l'interfaccia grafica...!!", "Ehh, ma le DirectX 12", ecc.ecc.
Mah...
omerook01 Settembre 2020, 13:24 #2
Prima le installa in modo coatto ora le archivia a sua discrezione, insomma fa tutto lui!
Se w10 si mette da solo a fare lo smart working diventa il miglior Windows di sempre.
dirac_sea01 Settembre 2020, 13:32 #3
Originariamente inviato da: sk0rpi0n
Windows 10 definitivamente il peggior sistema operativo Microsoft di sempre, e spiego anche perché:

...cut...



Il peggiore magari no, però condivido in massima parte le tue osservazioni. In sostanza, W 10 è diventato un sistema gratuito come Linux. E, al pari di talune distribuzioni Linux, ha adottato il ciclo di rilascio c.d. "rolling", che è però fonte di possibili instabilità e malfunzionamenti, come visto in più occasioni. Il guaio è che, a differenza di Linux, c'è il sistema di telemetria e tanta roba(ccia) che non si può rimuovere facilmente.
BulletHe@d01 Settembre 2020, 22:17 #4
tolti i problemi VERI ovvero i rilasci che hanno causato OGGETTIVAMENTE problemi, il resto sono lamentele di utenti che in realtà qualche magheggio su windows lo ha fatto, mi spiego meglio, ho il mio PC principale che è passato da Vista a 7 e poi diretto su 10 con annesso upgrade HW e nn ho avuto problemi ne di dati spariti ne di app che si installano d sole o aggiornamenti nn richiesti; e questo anche con altre 7 macchine di familiari che gestisco via teamviewer, basta saper leggere le opzioni per scoprire che si può settare un orario di attività dove gli update nn disturbano oppure che la funzione descritta nell'articolo si vede CHIARAMENTE che è attivabile e disattivabile manualmente, è questo è solo un piccolo esempio di come utenti si lamentino a prescindere di 10 senza sapere realmente come funziona
sk0rpi0n01 Settembre 2020, 23:19 #5
@ BulletHe@d,
scusa, è colpa mia avrei dovuto dirlo nel primo post: io non mi sto lamentando, sono proprio inc@zzato nero.
Mi spiego: quasi tutti i problemi che ho scritto li ho visti passare in parecchi pc, con i miei occhi; non parlo quindi di cose tipo "me lo ha detto un amico", ma di esperienze dirette.
Per la cronaca: io non gestisco "7 PC dei familiari": quando avevo 10 anni esisteva solo il DOS, e con quello ho mosso i primi passi con la programmazione e i file batch; dopodiché i S.O. Microsoft me li sono passati tutti, ma proprio tutti!
PC con Windows 10 me ne vedo passare davanti un 3/4 AL GIORNO, e mai come negli ultimi 5 anni ho avuto così tante rogne con i clienti.
Ah, i settaggi degli updates sono la prima cosa che faccio prima di mettere in deploy le installazioni delle nuove macchine con sysprep.
Fonte: ho un'azienda informatica da 10 anni a questa parte, e fino a prima avevo sempre lavorato come sistemista presso la concorrenza.
Dalle mie parti 7 casi non fanno statistica; permetti però, dati i dettagli che ho fornito nel primo post (verificabili) e le cose suddette, che la mia opinione possa avere un certo peso?
Online avete tutti la presunzione di trovarvi davanti a degli idi0ti, e fate della vostra esperienza la unica possibile perché "è così"; neanche con le spiegazioni che forniscono tutte le fonti disponibili siete disposti a cambiare idea.
È questo il vero fallimento dell'informatica di oggi, Windows 10 in confronto è un inezia.
Ti auguro una vita appagante, nelle tue convinzioni o meno... :-/
biometallo02 Settembre 2020, 00:33 #6
- Iniziamo con in fatto che l'aggiornamento a Windows 10 è stato praticamente reso forzoso; Windows 7 infatti avvisava che era possibile aggiornare a Windows 10 tramite apposito avviso in basso a destra nella barra di Windows. Ad un certo punto però "per errore" Microsoft ha fatto in modo che, cliccando sulla X rossa che avrebbe dovuto chiudere l'avviso, partiva comunque l'installazione di Windows 10.
Sicuramente MS nel cercare di far adottare più velocemente possibile 10 ha fatto delle scelte discutibili, questo però non ha nulla a che fare con windows 10 in quanto tale ma come sono stati gestiti gli aggiornamenti automatici di windows 7\8

E comunque era un processo reversibile...sempre se il pc nel frattempo non si fosse briccato in qualche passaggio



Windows As A Service obbliga ad aggiornamenti automatici di dimensioni pesantissime
Parzialmente vero, in realtà ci sono molti modi per gestire gli aggiornamenti automatici anche senza l'ausilio di tool esterni, come per esempio ipostando la connessione su consumo tramite i criteri di gruppo, poi trovo molto più gestibili pochi aggiornamenti da qualche centinaio di mega, piuttosto che centinaia di aggiornamenti da pochi mega che ultimamente andavano ad ingolfare così tanto windows update da rendere il pc ingestibile...
Ultimamente installare windows 7 sp1 dal suo disco originale era divenuto un delirio, dopo l'installazione passavo due giorni pieni dietro a windows update, fino a quando non mi sono deciso a passare ad una iso con già la maggior parte delle patch installate, oggi comunque con windows 10 è storia passata.



- Fastidiosissima policy forzosa di Microsoft di reimpostazione delle impostazioni delle app predefinite ad ogni major update
Problema che mi risulta sia stato risolto letteralmente anni fa e per quel che mi ricordo in effetti è da una vita che non lo riscontro.

- Windows 10 ha OBBLIGATO a dotare i PC di SSD, mentre prima funzionavano in maniera discretamente rapida con Windows 7/8 e un normale HDD; le prestazioni infatti risulteranno calate parecchio a parità di hardware rispetto alle versioni precedenti, segno che il nuovo sistema operativo è più energivoro di risorse.
Ma anche no, come ripeto spesso nel corso di questi hanno ho aggiornato personalmente dozzine e dozzine di macchine con windows xp, vista, seven 8, in particolare vecchie cariole con c2d e hdd meccanico come il sony vaio da cui ti sto scrivendo e tutta questa ingestibilità proprio non l'ho mai percepita.
basta poi dare un occhiata al task manager per vedere come le varie app in background facciano un uso minimo delle risorse del pc.




- A livello aziendale/business è inconcepibile che Windows 10 Professional debba subire le stesse logiche di installazione automatica di giochi, app XBox, app meteo, mappe ecc. presenti sulla versione Home; anche sulla Home è sempre e comunque una policy troppo aggressiva di Microsoft
Vero, ma bastano pochi minuti per ripulire il pc da ogni "software non necessario" o far finta che semplicemente non esistano che come dici tu per molti risparmiare qualche mega su hdd è del tutto superfluo




- Durante l'utilizzo di una sottosezione dell'area "Impostazioni" è impossibile aprire un'altra sottosezione in quanto la sottosezione "Impostazioni" già aperta viene chiusa per far visualizzare quella appena richiesta; a questo punto era meglio il vecchio Pannello di Controllo
Vero in effetti sembra più pensato per un uso da smatphone\tabblet, comunque il vecchio pannello di controllo è ancora presente e anzi per certe cose è ancora indispensabile.

- Policy di aggiornamento automatico drivers che porta ad una serie di problemi non indifferenti soprattutto su macchine non recenti / su macchine che richiedono stabilità / su periferiche che richiedono drivers specifici da non aggiornare
TI dirò nella mia esperienza personale tutti questi problemi con i vecchi pc proprio non li ho visti, anche perché ovviamente gli aggiornamenti dei driver avvengono davvero raramente, ma comunque si possono gestire anche loro...

Parliamo poi degli aggiornamenti "Epic Fail":
Ovviamente facciamo finta di scordare che problemi simili se non più gravi c'erano anche ai tempi di XP e di Seven...

Ora abbiamo anche delle App che si cancellano da sole; a quale scopo, quando nel 2020 abbiamo HDD/SSD con capienze medie elevate?
In realtà windows 10 si trova installato anche su pc 2 in 1, con "ssd" saldato su scheda madre da 32 o addirittura 16GB, e comunque l'articolo parla di programmi "archiviati" che vengano cancellati è una tua deduzione, io penso piuttosto che vengano compressi.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^