Microsoft: 'Non aggiornate a Windows 11 su hardware non supportato', i requisiti hardware non si toccano

Una nuova comunicazione di Microsoft chiarisce che l'installazione di Windows 11 su hardware non supportato comporta rischi significativi e, nonostante gli sforzi per spingere l'adozione del nuovo OS, suggerisce ad alcuni utenti il ritorno a Windows 10.
di Nino Grasso pubblicata il 16 Dicembre 2024, alle 10:51 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows 11Windows 10
122 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoVa bene siete bravi... Linux... Va bene siete fighi... LTSC... va bene siete proprio il TOP, sistemi per debloatare Windows 11...
Il TPM non è un requisito fondamentale su LTSC e Windows Server perché in quegli ambiti la parte di sicurezza del TPM è si può fare facilmente in altri modi, su laptop e desktop no.
Tutti i cellulari hanno il bootloader bloccato e la crittografia della memoria e lì non rompe nessuno, lo impone la Microsoft perché la maggior parte degli utenti è un'idiota da proteggere da sé stesso e tutti a scassare gli zebedei.
Fossi in Microsoft farei un bell'aggiornamento non disinstallabile che causa un bel BSOD all'avvio se non hai il TPM
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Ancora meglio la versione Ltsc Iot che non ha vincoli Cpu/Ram e Tpm e ha più anni di manutenzione.
Va bene siete bravi... Linux... Va bene siete fighi... LTSC... va bene siete proprio il TOP, sistemi per debloatare Windows 11...
A parte che il TPM in ambito casalingo non serve a una mazza, la questione sono le Cpu ritenute obsolete.
Va bene siete bravi... Linux... Va bene siete fighi... LTSC... va bene siete proprio il TOP, sistemi per debloatare Windows 11...
Il TPM non è un requisito fondamentale su LTSC e Windows Server perché in quegli ambiti la parte di sicurezza del TPM è si può fare facilmente in altri modi, su laptop e desktop no.
Tutti i cellulari hanno il bootloader bloccato e la crittografia della memoria e lì non rompe nessuno, lo impone la Microsoft perché la maggior parte degli utenti è un'idiota da proteggere da sé stesso e tutti a scassare gli zebedei.
Fossi in Microsoft farei un bell'aggiornamento non disinstallabile che causa un bel BSOD all'avvio se non hai il TPM
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E io sono stufo di leggere gente che difende Microsoft (onestamente spero vi paghino, perché altrimenti non si spiega...). Questi requisiti sono una assoluta cazzata, FINE. Non c'è altro da dire.
Il bootloader bloccato su smartphone poi è semplicemente una porcata. Così come il non avere i permessi di amministratore sul PROPRIO dispositivo.
Il TPM non è un requisito fondamentale su LTSC e Windows Server perché in quegli ambiti la parte di sicurezza del TPM è si può fare facilmente in altri modi, su laptop e desktop no.
Tutti i cellulari hanno il bootloader bloccato e la crittografia della memoria e lì non rompe nessuno, lo impone la Microsoft perché la maggior parte degli utenti è un'idiota da proteggere da sé stesso e tutti a scassare gli zebedei.
eccomi
Vorrei mettessero il boot loader libero sui cellu per usare quello che voglio, ma l'obbligo di controllo biometrico e 2 fattori su pc.
Anche perché non so cosa serve esattamente quel Tpm e come deve essere usato (colpa mia) ma allo stesso tempo so quanto sia labile il concetto di sicurezza dentro Windows proprio per definizione (sempre colpa mia) rispetto ad un qualsiasi sistema dotato di permessi veri tra cui il bootloader sbloccato del cellulare.
Comunque il mio laptop ha una i7 47xxhq ed ancora funziona, e per fortuna vivo in un posto isolato dove i vicini non si lamentano della fumata nera quando lo accendo a strappo, ma seriamente dire che la colpa è del computer che è vecchio e non del SO fatto secondo canoni e concetti molto discutibili mi pare il modo migliore per inimicarsi tutti quelli che hanno visto in vita uno z80 acceso. Dico seriamente: il laptop va un gran bene, non ha alcun senso dargli colpe di limiti hw che non sono stati previsti dal SO e dire che in altri ambienti quei limiti non servono, se loro stessi come gli altri quei limiti sono in grado di gestirli diversamente, non è credibile.
Cosa che non ha mai detto, visto che gli hardware degli ultimi anni sono perfettamente compatibili con Win11. L'ostacolo più grande, ovvero il TPM 2.0, è presente in tutte le mobo e CPU almeno dal 2015. Quindi stiamo parlando di PC con almeno 10 anni di vita. Se permetti su roba più vecchia puoi tranquillamente tenerti Win10 o passare a Linux.
Quello c'è dici non è vero, io ho acquistato un Mini PC con Windows 11 e TPM 1.2 solamente un anno e mezzo fa e adesso non si può aggiornare, molta supponenza ma poca informazione
Ma questo è il bello del TPM... se siete a casa non vi serve ad un accidente e quindi lasciatelo spento. In ogni caso, almeno sulle motherboard Asus, è presente da quelle 2015 in poi (PPT dentro ADVANCED/PCH-FW configuration). Aggratis. Altrimenti vi comprate un modulino su ebay a 10 euro dal cinese, lo attaccate ad un 9 pin usb e avete fatto.
Poi lo interrogate...
root@iobestia:~# dmesg | grep -i tpm
[ 0.008380] ACPI: TPM2 0x00000000XXXXXXX0000XX (v03 Tpm2Tabl 00000001 AMI 00000000)
[ 0.008424] ACPI: Reserving TPM2 table memory at [mem 0xa2801d90-0xa2801dc3]
(seguono bestemmie assortite a bug lato OEM ma non è affar mio, comunque funziona)
La memoria è proprio poca ma per una chiave baste a avanza
Dal momento che Microsoft rilascierà le patch per Windows 10 Enterprise LTSC 2021 fino al 2027, non gli costerebbe nulla rilasciarle anche a tutte le altre edizioni
ma va?
anche il mio Xeon E5-1650 (v1) quindi varrebbe la pena metterlo su?
ma di win11 io ancora non vedo la LTSC..
Dal momento che Microsoft rilascierà le patch per Windows 10 Enterprise LTSC 2021 fino al 2027, non gli costerebbe nulla rilasciarle anche a tutte le altre edizioni
Tranquillo se "non lo estendono" loro ci penserà la community. Gratis.
Anzi ci penserà comunque. Com'è stato per Windows XP, com'è stato per Windows 7.
Con tanto di notizia e procedura riportata in prima pagina da tutti i siti del settore.
E aggiungerei con Microsoft segretamente contenta perchè neanche a loro conviene/fa piacere ritrovarsi con migliaia di sistemi potenzialmente zombie. Per la stessa ragione non bloccheranno mai, salvo reali problemi di obsolescenza dell'hardware, gli aggiornamenti nelle macchine sprovviste di TPM. Tutti proclami, tutte chiacchiere.
Poi ovvio che le aziende compreranno (come giusto) il pacchetto a pagamento per il supporto esteso e che il 99% degli utenti sarà, in un modo o nell'altro, passato comunque a Windows 11.
anche il mio Xeon E5-1650 (v1) quindi varrebbe la pena metterlo su?
ma di win11 io ancora non vedo la LTSC..
C'è da un pezzo veramente...sia LTSC che LTSC IoT.
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