Debian 6.0, rilasciata una nuova release stabile

Debian 6.0, rilasciata una nuova release stabile

Il progetto Debian ha reso disponibile la nuova release stabile Debian 6.0

di pubblicata il , alle 16:55 nel canale Sistemi Operativi
 
40 Commenti
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tavano1008 Febbraio 2011, 19:53 #11
Originariamente inviato da: goldorak
Ed e' un bene ? Gente che non sa manco cosa sia il software libre ? Ma soltanto interessato al software gratuito ? Se e' cosi' possono installarsi una pletora di software freeware anche sotto windows eh. Io dico che questa "nuova" clientela non migliora la situazione di linux. Potra' in futuro costituire una base da cui prelevare $ ma a favore di Shuttleworth. Rivaluteri la mia opinione semmai Shuttleworth dovesse investire soldi chesso' per migliorare il sistema audio di linux etc... Cambiare tema del desktop ogni 6 mesi e la posizione dei bottoni chiudi, ingradisci etc... e far passare questo come innovazione e' una cosa ridicola.


Discorso giusto...ma forse ti sfugge che molti appassionati si sono avvicinati al mondo linux in questa maniera.
Se vogliamo che linux sia un prodotto di nicchia, un po' per dire "io sono figo e sul mio server gira distro più ostica e minimale sulla faccia della terra" non mi trovi d'accordo.
litocat08 Febbraio 2011, 20:22 #12
Originariamente inviato da: tavano10
Discorso giusto...ma forse ti sfugge che molti appassionati si sono avvicinati al mondo linux in questa maniera.
Se vogliamo che linux sia un prodotto di nicchia, un po' per dire "io sono figo e sul mio server gira distro più ostica e minimale sulla faccia della terra" non mi trovi d'accordo.

Ma cosa vuoi che mi importi di come si avvicinano le persone al mondo Linux, non voglio fare proseliti a tutti i costi. E mi sta bene che alcune distribuzioni, restino un prodotto di nicchia. Non certo per dire "io sono figo", ma perchè allargare troppo l'userbase di una distribuzione ha conseguenze negative nel mondo del software libero. Penso ad Android, dove alla gente non gliene frega nulla nè del software libero (basta che sia gratis!) nè dell'interoperabilità tra sistemi diversi. Penso al mondo delle distribuzioni che cercano di essere il più idiot-friendly possibile, con conseguenze come questa. Sono contento che distribuzioni come Debian siano rimaste fedeli, anno dopo anno, al loro "conservativo" sistema di rilascio.
eaman208 Febbraio 2011, 20:39 #13

Kernel piu' performante e aggiornato

Se vi serve un kernel piu' aggiornato e performante per una workstation / laptop lo potete trovare qua:
- http://liquorix.net/

Nel source list:
deb http://liquorix.net/debian sid main
tavano1008 Febbraio 2011, 20:56 #14
Originariamente inviato da: litocat
Ma cosa vuoi che mi importi di come si avvicinano le persone al mondo Linux, non voglio fare proseliti a tutti i costi. E mi sta bene che alcune distribuzioni, restino un prodotto di nicchia. Non certo per dire "io sono figo", ma perchè allargare troppo l'userbase di una distribuzione ha conseguenze negative nel mondo del software libero. Penso ad Android, dove alla gente non gliene frega nulla nè del software libero (basta che sia gratis!) nè dell'interoperabilità tra sistemi diversi. Penso al mondo delle distribuzioni che cercano di essere il più idiot-friendly possibile, con conseguenze come questa. Sono contento che distribuzioni come Debian siano rimaste fedeli, anno dopo anno, al loro "conservativo" sistema di rilascio.


E' appunto questo che non condivido. Ragionassimo tutti così non esiterebbe la parola progresso...
Cmq la mia non è una critica, è solo un punto di vista
Oenimora08 Febbraio 2011, 21:10 #15
Originariamente inviato da: goldorak
Quindi e' un bene avere un pc con software instabile eh ? Buono a sapersi.

Non travisare quel che gli altri scrivono. Ho sottolineato che non c'è solo la stable, ma anche la testing e la unstable. Ripeto, la stable va benissimo (e non ho detto da nessuna parte che non puoi usarla per desktop, LOL!), poi su un sever non ci metterei altro, ma per chi ha esigenze diverse, non c'è solo Debian stable. Però poi se qualcosa va storto, non date la colpa a Debian.

Se nel mio PC qualche applicazione inciampa, sono cavoli miei. Io posso scegliere quello che è più adatto a me. La libertà è anche questa e ognuno ha le sue esigenze. A seconda dei casi, si può preferire più stabilità possibile o avere bisogno di un software più aggiornato ma meno collaudato o dovere scegliere il compromesso più adatto, senza fanatismi. La cosa bella è che questo è possibile. Posso anche testare software in beta o alfa, con i dovuti accorgimenti, come faccio da anni. Ciò che è accettabile per qualcuno o in un ambito, non è detto che lo sia per altri e viceversa.

Debian va benissimo per server e desktop.

Mai detto diversamente.

La gente seglie Ubuntu perche' e' a prova di utonti, ma rimane comunque un sistema altamente instabile. A meno di non installare una LTS e anche li' e' meno stabile di una Debian stable. Altrimenti si trova a dover installare Ubuntu ogni 6 mesi con la nuova versione. Evviva la stabilita'. A questo punto e' meglio windows no ? ^_^

La gente sceglie Ubuntu perché (giustamente) non ha voglia di sbattersi, vuole invece usare il suo computer. Con Ubuntu hai la pappa pronta in un baleno. Personalmente preferisco avere il controllo totale e assemblarmi il SO da zero, ma non posso negare questo fatto e alla stragrande maggioranza della gente Ubuntu va più che bene. Ubuntu non è basato su Debian stable, perciò è ovvio che non sia così stabile, ma dire che è "altamente instabile"? Non esageriamo. Sui PC su cui ho installato Ubuntu la stabilità non manca affato, anzi, e puoi smanettarci un bel po' comunque, altro che meglio Windows e suoi autoupdate che ti installano estensioni di Firefox a sorpresa, non scherziamo per favore, che per quanto Windows 7 sia un bel SO, è tutto un altro genere (che si preferisca o meno), a parte poi che c'è chi usa ancora XP da un decennio. E gran parte di questi discorsi di stabilità o di aggiornamento in Ubuntu riguardano le alfa e qualche beta, al massimo qualcosa appena rilasciato. Ci sono molte cose che non mi piacciono di Ubuntu, di Gnome e peggio ancora di certe trovate di M. Shuttleworth, ma non esageriamo. E nessuno ti vieta di continuare ad usare la tua LTS pronta in mezzora con cui continui a trovarti bene e scaricarti il deb dell'ultimo snapshot di Opera o dell'ultima release di libreoffice.
litocat08 Febbraio 2011, 21:10 #16
Originariamente inviato da: tavano10
E' appunto questo che non condivido. Ragionassimo tutti così non esiterebbe la parola progresso...
Cmq la mia non è una critica, è solo un punto di vista

Che cosa c'entri il progresso con la ricerca ad ogni costo di nuovi utenti lo sai solo tu. Pensi davvero di convincere qualcuno che Debian dal 1993 ad oggi non è progredita?
Opteranium08 Febbraio 2011, 21:11 #17
Originariamente inviato da: litocat
Ma cosa vuoi che mi importi di come si avvicinano le persone al mondo Linux, non voglio fare proseliti a tutti i costi.

non la vedrei come proselitismo.. non si costringe nessuno. Semplicemente (almeno io) cerco di creare una "consapevolezza" nell' uso del pc e l' oss è il modo migliore per questo.
Originariamente inviato da: litocat
E mi sta bene che alcune distribuzioni, restino un prodotto di nicchia. Non certo per dire "io sono figo", ma perchè allargare troppo l'userbase di una distribuzione ha conseguenze negative nel mondo del software libero.

Credo tu possa stare tranquillo, vista la natura dell' oss ci sarà sempre il fork del fork, il progetto alternativo, la versione speciale e così via..
Originariamente inviato da: litocat
Penso ad Android, dove alla gente non gliene frega nulla nè del software libero (basta che sia gratis!) nè dell'interoperabilità tra sistemi diversi.

Stessa cosa accade con il software proprietario e i relativi crack. Ma se devo scegliere fra i due disinteressi preferisco quello open.
Originariamente inviato da: litocat
Penso al mondo delle distribuzioni che cercano di essere il più idiot-friendly possibile, con conseguenze come questa.

Per questo è necessaria un' alfabetizzazione di base
Originariamente inviato da: litocat
Sono contento che distribuzioni come Debian siano rimaste fedeli, anno dopo anno, al loro "conservativo" sistema di rilascio.

d'accordissimo, a ciascuno il suo.
goldorak08 Febbraio 2011, 21:21 #18
Originariamente inviato da: litocat
Che cosa c'entri il progresso con la ricerca ad ogni costo di nuovi utenti lo sai solo tu. Pensi davvero di convincere qualcuno che Debian dal 1993 ad oggi non è progredita?


Debian e' progredita ci mancherebbe pure che fosse rimasta identica a quella di oltre 10 anni fa. Detto questo, Debian e' una meta-distribuzione. E fatta da smanettoni per smanettoni e questo non si puo' negare. Certo e' un po' piu' semplice di una Slackware ma siamo ancora ben lontani dal poter offirire quello che offre Ubuntu. Ubuntu e' come Apple o Microsoft, questo e' il prodotto, o ti piace oppure no. Ma se non ti piace non ha senso usarlo perche' in caso contrario ci devi mettere le mani e Ubuntu si presta male alle personalizzazioni estese. A quel punto meglio puntare su Debian o Arch o Gentoo o Slackware hehe....

Una cosa pero' apprezzo di Ubuntu, di Fedora e Scientific Linux (basato sulla Red Hat 5) e' la visualizzazione dei font. Molti belli e che rivaleggi quella di Microsoft. Debian per alcune scelte (in questo caso controproducente) ha invece una visualizzazione dei font che e' a dire poco "mediocre" sopratutto con schermi lcd. E devi introdurre patch specifiche post installazione per farla avvincinare a Ubuntu.
Anche con Squeeze e' rimasto questo problema, chissa' forse con la 7 sistemeranno finalmente il problema.

Quindi non e' tutto rosa e fiori in Debian-land.
DOCXP08 Febbraio 2011, 21:45 #19
Bah, ubuntu "altamente instabile"

goldorak la pensavo come te fino a 1-2 anni fa, ho usato debian testing e unstable (i repository della stable erano sempre troppo vecchi per uso domestico) sui miei desktop domestici dal 2005 fino a pochi mesi fa, ho sempre ricompilato il kernel appena uscivano le nuove release da kernel.org, sempre applicato le patch, mi compilavo da sorgenti i programmi o con i pinning per avere versioni più recenti che nei repository di debian non arrivavano mai...
Ma nel frattempo, vuoi a causa del lavoro, vuoi per altri interessi, il tempo da dedicare a queste cose veniva sempre meno, così dopo un crash di xorg che ho avuto qualche mese fa sul mio pc principale (debian testing 64bit) dopo un dist-upgrade, ho fatto il salto dopo anni di Debian e ho installato Ubuntu, e dopo aver spostato i tasti delle finestre a destra, mi son trovato a casa.

Insomma, discorsi idealistici o da geek a parte, Ubuntu funziona più che bene, nei repository i software sono più aggiornati rispetto a debian, i kernel idem (quindi meno problemi con hardware recente, senza ricompilare). Se uno vuole smanettare e ha tanto tempo da dedicare a un pc, smanetta anche con ubuntu, altrimenti usa il pc per fargli fare quello che dovrebbe fare, eseguire software

Ovviamente in ambito lavorativo continuo a usare debian stable, ma lì è un altro discorso, non mi servono DE né l'ultima release del kernel o di squid, e soprattutto mi pagano il tempo...
Pier220408 Febbraio 2011, 22:11 #20
Ma io tutta questa instabilità in Ubuntu non l'ho mai vista, tra l'altro ho installato la 10.10 che non è neanche LTS.

Va bene che lo uso per diletto e per il cazzeggio, lo uso per XBCM che è fantastico, Uso Crome e Firefox 4 beta, Open Office e una miriade di programmini simpatici. Mai avuto un crash o cose strane. A dire il vero ho avuto qualche problema con XBCM, ma li avevo fatto una cazzata io, per il resto va benissimo.

Naturalmente io sono piuttosto incompetente su Linux, non riuscirei mai ad assemblarmi il SO da zero, quindi per me Ubuntu è stata la scelta naturale per chi vuole provare e avvicinarsi a Linux, nessuno nasce "imparato"

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