SpaceX ha rinviato il lancio dei satelliti Starlink al 24 Novembre
SpaceX ha rinviato il lancio dei 60 satelliti Starlink da questa mattina (ora italiana) al 24 Novembre 2020 per cause ancora da chiarire. Si sarebbe trattato di uno dei lanci da record con il primo stadio che avrebbe compiuto il settimo lancio.
di Mattia Speroni pubblicata il 23 Novembre 2020, alle 16:51 nel canale Scienza e tecnologiaSpaceX
Questa mattina, intorno alle 3.30 (ora italiana) ci sarebbe dovuto essere l'ennesimo lancio dei satelliti Starlink da parte di SpaceX. La società di Elon Musk ha però deciso di posticipare il lancio per motivazioni ancora non chiare a domani mattina, ora italiana (alle 3.34).
Rinviato il lancio di nuovi satelliti SpaceX Starlink
Nessun problema al carico di 60 satelliti né al lanciatore secondo quanto riportato dalla stessa SpaceX in un tweet. Nel messaggio si legge "abbiamo rinunciato al lancio di Starlink di oggi. Il razzo e il carico utile sono in buone condizioni. I team impiegheranno tempo aggiuntivo per completare le revisioni dei dati e ora stanno lavorando all'opportunità di backup per Lunedì 23 Novembre alle 21:34 [ndr. le 3.34 del 24 Novembre in Italia] ma tenendo d'occhio il tempo nella zona di recupero".
Questo non sarebbe stato un lancio di satelliti come gli altri per SpaceX. Infatti il primo stadio era già stato impiegato in sei missioni. Con quella che sarebbe dovuta partire oggi sarebbero state sette: un record. In particolare la prima missione è stata a Settembre 2018 (Telstar 18 VANTAGE), poi Gennaio 2019 (Iridium-8) e quattro missioni dedicate a Starlink (da Maggio 2019 ad Agosto 2020).
La missione sarebbe dovuta partire da Cape Canaveral in Florida con il primo stadio che sarebbe dovuto atterrare sulla chiatta-drone OCISLY (Of Course I Still Love You). Anche i fairing, ossia le coperture del carico, erano già state impiegate: una metà una volta mentre l'altra due. Ricordiamo che anche queste componenti che sembrano "economiche" in realtà hanno un costo di circa 6 milioni di dollari.
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130.00€ Compra oraQuesta missione di SpaceX sarebbe stata importante anche per via della sua vicinanza con il lancio del satellite NASA/ESA Sentinel-6 Michael Freilich avvenuto sempre con un Falcon 9, avvenuto nella serata del 21 Novembre. Infatti sarebbero stati due lanci fatti da una società privata a brevissima distanza l'uno dall'altro.
Ricordiamo anche che al crescere della costellazione di satelliti Starlink ci sarà sempre maggiore possibilità per gli utenti di connettersi. In queste settimane è iniziata la fase di beta testing pubblica chiamata "Better Than Nothing Beta" con la consegna dei kit ai vari utenti, con anche un astronauta tra questi. A Marzo 2021 potrebbe essere la volta del mercato europeo con i primi utenti che potranno connettersi ai satelliti di SpaceX.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer l'Europa sarà lunga credo, la beta è solo per pochi eletti nel nord degli Stati Uniti e sud del Canada al momento.
Entro Febbraio/Marzo beta in Europa. https://twitter.com/elonmusk/status...2722669573?s=20
Sicuramente il prezzo dell'abbonamento sarà 20/30% maggiore di una FTTC/FTTH e gli utenti disposti a pagare tale sovrapprezzo saranno molto pochi.
Sicuramente il prezzo dell'abbonamento sarà 20/30% maggiore di una FTTC/FTTH e gli utenti disposti a pagare tale sovrapprezzo saranno molto pochi.
Infatti quello non è il target.
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