Rilasciato un nuovo video time-lapse della capsula NASA Orion con la Terra e la Luna

La capsula NASA Orion è rientrata l'11 dicembre ammarando nell'Oceano Pacifico. La vigilia di Natale l'agenzia spaziale ha rilasciato un nuovo video time-lapse dove si può vedere faccia nascosta della Luna e la Terra.
di Mattia Speroni pubblicata il 27 Dicembre 2022, alle 15:56 nel canale Scienza e tecnologiaNASAESA
Come sappiamo l'11 dicembre 2022 è ammarata correttamente la capsula NASA Orion nell'Oceano Pacifico (al largo delle coste della California). Si è trattato di un momento storico che ne precederà altri come il primo lancio con equipaggio del programma Artemis (con Artemis II nel 2024) e l'allunaggio con Artemis III (previsto nel 2025, ma che potrebbe essere posticipato). Con la conclusione della prima missione gli ingegneri, i tecnici e i ricercatori dovranno ora svolgere le varie analisi per determinare se effettivamente la navicella può supportare un equipaggio umano in orbita intorno alla Luna (e ritorno).
Si tratterà di mesi intensi quelli a venire mentre nella prima parte del 2023 ci sarà l'annuncio dell'equipaggio della missione Artemis II (ed equipaggio di riserva). Questo permetterà agli astronauti di iniziare il periodo di preparazione in vista del lancio nel corso del 2024. Attualmente sappiamo solo che tra i quattro membri ci sarà anche un canadese a causa di un accordo tra NASA e CSA. Negli scorsi giorni la NASA ha reso disponibile un nuovo video time-lapse ripreso dalla navicella mentre si trovava oltre la Luna mostrando anche la Terra sullo sfondo.
NASA Orion: un nuovo video time-lapse con la Terra e la Luna
Come spiegato dalla stessa agenzia spaziale, il video è stato ripreso il 28 novembre dalla capsula NASA Orion grazie a una delle fotocamere che si trovavano all'estremità dei pannelli solari del modulo di servizio europeo (che è stato distrutto poco prima del rientro della capsula stessa). Sempre come dichiarato dalla NASA, si tratta di una sorta di "omaggio" alla fotografia scattata dagli astronauti di Apollo 17 e conosciuta come "Blue Marble" (dalla quale sono passati circa 50 anni).
On Nov. 28, our Orion spacecraft captured the Earth rising behind the Moon.
— NASA (@NASA) December 24, 2022
The #Artemis I flight test happened around 50 years after the iconic Apollo 17 "Blue Marble" photo of Earth was taken. See the similarities and differences between the two eras: https://t.co/lEllEjjRkv pic.twitter.com/lM1W3BH2mR
Per riprendere questa scena dove la faccia nascosta della Luna (che ricordiamo riceve comunque l'irraggiamento solare) è in primo piano e la Terra si trova più indietro è stato necessario accelerare il video 900 volte la velocità effettiva oltre a essere ruotato e ritagliato per poter essere postato correttamente sui social.
Il video time-lapse ha un effetto che sembra far "oscillare" i due corpi celesti. Anche in questo caso c'è ovviamente una spiegazione. L'effetto è dovuto al fatto che le fotocamere si trovano in una posizione "fissa" sul pannello mentre Luna e Terra erano in movimento. Questo, unito all'accelerazione della ripresa (per poterla "comprimere in 18 secondi") ha creato quel risultato.
Could it be?!?! Pretty sure I just saw @NASA_Orion on it’s way back to Florida! #nasa #orion #Artemis1 pic.twitter.com/vtr0fHsRDI
— beardedpatriot88 (@offroadranger6) December 26, 2022
Nelle scorse ore la capsula NASA Orion (o sarebbe meglio dire il mezzo pesante e il container che la contiene) sono stati avvistati tra Carlsbad in California e Hobbs (New Mexico) sull'autostrada 62/180. Infatti dopo essere ammarata e trainata all'interno della nave della marina statunitense USS Portland, la navicella è stata caricata su un mezzo pesante per raggiungere nuovamente il Kennedy Space Center per le dovute verifiche (dopo quelle eseguite dopo il rientro).
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