Proseguono i test dell'aeroplano supersonico ''silenzioso'' NASA X-59 QueSST

L'agenzia spaziale statunitense sta proseguendo i test dell'aeroplano supersonico NASA X-59 QueSST che promette di sviluppare le tecnologie necessarie per creare modelli commerciali che abbiano un ridotto impatto sonoro anche quando volano ad alte velocità sopra zone abitate (e non solo su oceani). Il prototipo sviluppato dalla divisione Skunk Works di Lockheed Martin era stato mostrato completato all'inizio dell'anno ma non ha ancora realizzato alcun volo di prova.

Secondo quanto riportato di recente l'agenzia ha completato il primo test spingendo alla massima potenza il post-bruciatore del motore del NASA X-59 QueSST (sempre a terra e non in volo). Le prove sono state eseguite nella struttura della Skunk Works di Lockheed Martin a Palmdale (California).

L'attesa più grande rimane quella del primo volo di questo aeroplano supersonico, previsto per i prossimi mesi. Il motore impiegato su questo modello è un F414-GE-100 di General Electric, derivato dal F414-GE-39E e che presenta alcune differenze tecniche legate al software di gestione e a parte dell'hardware.

Sempre stando alle informazioni rilasciate, durante questo test di accensione è stato possibile dimostrare che il motore con post-bruciatore attivato può operare entro i limiti di temperatura, con un adeguato flusso d'aria per il volo ma anche di essere in grado di integrarsi correttamente con il resto dei sistemi di volo.

Nel frattempo la società Boom Supersonic sta proseguendo lo sviluppo del suo aeroplano supersonico di linea con il prototipo XB-1 al suo decimo volo raggiungendo la velocità (transonica) di Mach 0.95 toccando così i 1025 km/h e una nuova quota massima di quasi 9,9 km. In generale c'è un crescente interesse internazionale (cinese, per esempio) per lo sviluppo di nuovi aeroplani commerciali supersonici riaprendo, potenzialmente, una nuova "era Concorde" ma con tecnologie evolute e alcuni miglioramenti.