Nuovo rinvio per la navicella Boeing CST-100 Starliner: il lancio è ora previsto per 21 maggio

Nuovo rinvio per la navicella Boeing CST-100 Starliner: il lancio è ora previsto per 21 maggio

Quando la situazione sembrava volgere per il meglio, la NASA e i suoi partner commerciali hanno annunciato un nuovo rinvio per il lancio della capsula Boeing CST-100 Starliner verso la ISS. Ora il decollo è previsto per il 21 maggio.

di pubblicata il , alle 19:16 nel canale Scienza e tecnologia
NASABoeingULA
 

Il lancio della navicella Boeing CST-100 Starliner diretta verso la Stazione Spaziale Internazionale ha subito un nuovo rinvio. Il primo rinvio era stato causato da una valvola dell'ossigeno difettosa sul secondo stadio Centaur del razzo spaziale ULA Atlas V che aveva costretto a far rientrare vettore e capsula alla Vertical Integration Facility per la riparazione. Inizialmente si stimava di poter riprovare il lancio della missione CFT-1 (Crew Flight Test) l'11 maggio ma ulteriori analisi hanno poi posticipato la data al 18 maggio.

boeing starliner

Quando ormai sembrava tutto pronto per il primo test con equipaggio per la capsula Boeing CST-100 Starliner, con a bordo gli astronauti-collaudatori Butch Wilmore e Suni Williams, è arrivata un'ulteriore cattiva notizia, soprattutto per Boeing. Il lancio è stato ulteriormente rinviato alle 22:43 del 21 maggio (ora italiana).

Questa volta la motivazione non riguarda il razzo spaziale della United Launch Alliance, ma la navicella. Secondo quanto riportato dalla NASA e dai partner commerciali, il problema riguarderebbe una perdita di elio rilevata nel modulo di servizio del veicolo spaziale. Questa perdita sarebbe posizionata in una flangia di uno dei propulsori del sistema di controllo dell'assetto.

boeing navicella iss

Sia l'agenzia che la società stanno approntando le riparazioni necessarie e i test per validare i sistemi. In particolare il sistema sarà pressurizzato come nelle prove pre-volo per poi sfiatare l'elio come programmato. La revisione dei dati del tentativo di lancio effettuato all'inizio di maggio non ha segnalato ulteriori anomalie. La valvola dell'ossigeno difettosa sul secondo stadio del razzo spaziale è stata sostituita l'11 maggio e non rappresenta più un problema.

Se la missione CFT-1 della capsula Boeing CST-100 Starliner andrà come previsto, finalmente gli Stati Uniti e la NASA avranno un doppio sistema completamente indipendente per inviare astronauti verso la Stazione Spaziale Internazionale. Questo permetterà ridondanza in caso di problemi a Crew Dragon o Starliner senza dover richiedere ulteriori posti alla Russia e a Roscosmos. La soluzione di Boeing potrà essere impiegata in futuro per portare astronauti verso le stazioni spaziali commerciali dopo che la ISS arriverà alla fine della sua vita operativa. Questo consentirà alla società di rientrare di parte degli (ingenti) fondi spesi per la realizzazione di Starliner.

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