Invia il tuo nome su Europa, la luna di Giove, con la sonda NASA Europa Clipper
L'agenzia spaziale statunitense permette agli utenti di tutto il Mondo di inviare il proprio nome in orbita intorno alla luna ghiacciata di Giove, Europa, grazie alla missione NASA Europa Clipper che sarà lanciata nel 2024 (e arriverà nel 2030).
di Mattia Speroni pubblicata il 01 Novembre 2023, alle 16:21 nel canale Scienza e tecnologiaNASASpaceX
Come già accaduto in passato con altre missioni spaziali della NASA, per esempio Mars 2020 (Perseverance e Ingenuity), l'agenzia spaziale permette alle persone di tutto il Mondo di inserire il proprio nome su un piccolo chip che poi verrà posto sulla sonda spaziale o rover. Questo piccolo gesto simbolico permette agli appassionati di vivere in maniera diversa le missioni spaziali e di far crescere l'interesse per lo Spazio. Ora c'è la possibilità di inviare il proprio nome a bordo della sonda Europa Clipper che esplorerà la luna Europa che orbita intorno a Giove.
La missione sarà lanciata il prossimo anno con un razzo Falcon Heavy di SpaceX, a ottobre 2024, e arriverà in orbita intorno a Giove solamente ad aprile 2030. Il chip sarà posizionato sulla sonda spaziale e permetterà di far viaggiare il proprio nome nello Spazio per diversi anni e di fare parte di questa missione intorno a uno dei satelliti più interessanti del Sistema Solare per quanto riguarda la ricerca di vita extraterrestre. Ecco cosa bisogna fare.
Come inviare il nome su Europa grazie alla sonda NASA Europa Clipper
Come accaduto in passato, la NASA ha creato una pagina dedicata per poter inviare il proprio nome sulla sonda spaziale Europa Clipper che esplorerà il satellite di Giove a partire dal 2030. Attualmente sono stati inviati oltre 640 mila nomi da tutto il Mondo. Secondo i dati ufficiali, la nazione con il maggior numero di utenti sono gli Stati Uniti con quasi 195 mila utenti, al secondo posto c'è l'India con quasi 72 mila utenti e al terzo posto l'Iran con 35 mila utenti. Per quanto riguarda l'Italia, attualmente sono quasi 8800 utenti quelli che hanno inviato il proprio nome.
Per omaggiare la missione Europa Clipper è stata anche scritta una poesia a tema realizzata da Ada Limón dal titolo "in Praise of Mystery: A Poem for Europa" che è stata incisa su una piastra di tantalio che si trova sulla sonda:
Arching under the night sky inky
with black expansiveness, we point
to the planets we know, we
pin quick wishes on stars. From earth,
we read the sky as if it is an unerring book
of the universe, expert and evident.
Still, there are mysteries below our sky:
the whale song, the songbird singing
its call in the bough of a wind-shaken tree.
We are creatures of constant awe,
curious at beauty, at leaf and blossom,
at grief and pleasure, sun and shadow.
And it is not darkness that unites us,
not the cold distance of space, but
the offering of water, each drop of rain,
each rivulet, each pulse, each vein.
O second moon, we, too, are made
of water, of vast and beckoning seas.
We, too, are made of wonders, of great
and ordinary loves, of small invisible worlds,
of a need to call out through the dark.
Come scritto, la missione sarà lanciata tra circa un anno in direzione di Giove per poi entrare in orbita intorno a Europa. Vista la distanza da percorrere e le traiettorie orbitali, sarà necessario attendere fino al 2030. Attualmente è possibile guardare la sonda Europa Clipper mentre si trova ancora nella camera di assemblaggio e test grazie a un video in diretta.
La missione prevede di effettuare almeno 50 flyby della luna ghiacciata permettendo di raccogliere dati con i diversi strumenti. Le dimensioni della sonda Europa Clipper sono pari a 30 metri di larghezza (a causa dei pannelli solari) con una massa che sarà pari a 6 tonnellate al momento del lancio delle quali 2,75 tonnellate saranno di propellente. Dopo il lancio la sonda si dirigerà verso Marte per poi tornare verso la Terra per poi allontanarsi nuovamente.
La sonda integra nove strumenti scientifici. Due sono dedicati alla cattura e analisi di gas e polvere durante il movimento, non mancano poi antenne radar per permettere di conoscere cosa si nasconde sotto la superficie ghiacciata di Europa oltre a un magnetometro e a un rilevatore di plasma. Non mancano fotocamere che osservano nel visibile (in realtà spaziando anche nell'infrarosso e ultravioletto) e nell'infrarosso consentendo di mappare la superficie. Ci sono poi degli spettrometri UV e infrarossi e sistemi per l'analisi della gravità.
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