Imparare a programmare è fondamentale, anche nell'era dell'IA: parola di Google

Imparare a programmare è fondamentale, anche nell'era dell'IA: parola di Google

La capacità di scrivere codice permette di comprendere i meccanismi dietro al funzionamento delle tecnologie e costruire nuove opportunità

di pubblicata il , alle 09:31 nel canale Scienza e tecnologia
Google
 

Yossi Matias, capo della ricerca di Google, afferma che imparare a programmare rimane una competenza preziosa, anche nell'era dell'intelligenza artificiale. Matias paragona il coding alla matematica, sottolineando - in maniera condivisibile, crediamo - che l'apprendimento delle discipline di base è importante oggi come lo era in passato. Nonostante l'IA stia automatizzando alcune attività di programmazione, Matias ritiene che la conoscenza del coding sia ancora fondamentale per comprendere la tecnologia e costruire nuove opportunità.

La diffusione dell'IA ha avuto un impatto significativo sulla programmazione, automatizzando molte attività di base e ripetitive: del resto anche la stessa Google ha ammesso che oltre un quarto del codice generato presso i laboratori di Mountain View è prodotto dall'intelligenza artificiale, e successivamente revisionato e approvato da ingegneri umani. In generale l'uso dell'IA ha ridotto il tempo necessario per scrivere codice, permettendo agli sviluppatori di concentrarsi su compiti più complessi e creativi, migliorando così l'efficienza complessiva del processo di sviluppo. Si tratta però di una situazione che ha presentato nuove sfide e complessità: l'automazione delle attività di base ha reso più difficile per i professionisti alle prime armi acquisire esperienza pratica.

Il capo della ricerca di Google sottolinea che l'IA non è limitata ai chatbot e avrà un impatto profondo su molteplici settori, come la biologia, la chimica e la medicina. L'IA è vista sia come uno strumento che come una scienza in evoluzione. Ad esempio, Google ha già integrato l'AI in strumenti per la previsione delle inondazioni e la classificazione delle immagini nel settore sanitario, con potenziali benefici significativi per la società. L'I potrebbe anche trasformare l'approccio all'insegnamento, formazione ed educazione, con la possibilità di sviluppare strumenti più efficaci ed interattivi.

Secondo Matias, come dicevamo, la capacità di programmare è paragonabile alla matematica di base: anche se i computer possono eseguire calcoli complessi, le persone devono comunque capire i concetti fondamentali dietro tali processi. Con l'espansione dell'IA in vari campi, conoscere le basi della programmazione diventa essenziale per comprendere e sfruttare al meglio le tecnologie emergenti. E sebbene l'IA possa automatizzare alcune parti del lavoro di programmazione, gli ingegneri e i programmatori svolgono ancora un ruolo cruciale nel processo di revisione e validazione del codice generato dall'IA.

9 Commenti
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polkaris12 Novembre 2024, 09:41 #1
Infatti è così. L'AI adesso è un ottimo tool, ma non si sostituisce al programmatore. Diciamo che, se usato bene e con cautela, l'AI è un buon assistente.
Darkon12 Novembre 2024, 09:47 #2
Il problema non è mica voler imparare a programmare è trovare chi ti insegna decentemente a programmare.
HW202112 Novembre 2024, 10:20 #3
@polkaris

Infatti è così. L'AI adesso è un ottimo tool, ma non si sostituisce al programmatore. Diciamo che, se usato bene e con cautela, l'AI è un buon assistente.


Si infatti l'AI può essere solo uno strumento ausiliare di aiuto, ma bisogna saper programmare per scrivere codice veramente efficiente e performante.

Proprio due settimane fa ho voluto provare ad utilizzare l'AI come generatrice di codice C++, ho chiesto a Copilot di suggerirmi un algoritmo in C++, il primo suo suggerimento praticamente è stato di consigliarmi un algoritmo esibendomi anche le linee di codice in C++ che però non mi interessava in quanto era lo stesso algoritmo che avevo pensato io ma chee non intendevo implementare perché lo ritenevo poco efficiente e poco performante dovendolo destinare ad elaborare migliaia di dati


Alla mia richiesta di propormi un'altra soluzione mi ha accontentato ma il codice C++ che mi ha proposto non era ottimizzato perché utilizzava più memoria del necessario, praticamente mi ha proposto una funzione che ritornava un vettore di dati... questo però comportava la necessità di dover utilizzare più variabili di tipo vettore e quindi occupare più memoria ...

Ho dunque modificato la funzione suggerita dall'engine AI imponendola di tipo Void (ovvero che non restituiva alcun valore), ho aggiunto quindi un ulteriore parametro alla funzione che è un puntatore ad una variabile vettore dichiarata nella routine chiamante (insomma ho utilizzato la tecnica di passaggio dei dati per riferimento); Tutto questo mi ha permesso di semplificare/snellire di molto il codice rendendolo più veloce e nel contempo molto meno avido di memoria ...

@Darkon
Il problema non è mica voler imparare a programmare è trovare chi ti insegna decentemente a programmare


Non troverai mai nessuno che ti possa insegnare decentemente a programmare ...

la programmazione richiede soprattutto a chi programma che sappia ragionare e francamente nessuno è in grado di insegnare a ragionare;
di fatto chi insegna a programmare solitamente si sofferma a spiegare la sintassi di quell'o o quell'altro linguaggio di programmazione cosa
che però chiunque è in grado di apprendere da autodidatta, il problema è saper ragionare, ideare algoritmi e tradurre questi nella stesura del codice
Giuss12 Novembre 2024, 10:28 #4
Ci mancherebbe pure... mi sembra ovvio
calabar12 Novembre 2024, 10:57 #5
Originariamente inviato da: Darkon
Il problema non è mica voler imparare a programmare è trovare chi ti insegna decentemente a programmare.

Lo farà l'AI, naturalmente!
MikTaeTrioR12 Novembre 2024, 12:15 #6
Originariamente inviato da: HW2021
Non troverai mai nessuno che ti possa insegnare decentemente a programmare ...

la programmazione richiede soprattutto a chi programma che sappia ragionare e francamente nessuno è in grado di insegnare a ragionare;
di fatto chi insegna a programmare solitamente si sofferma a spiegare la sintassi di quell'o o quell'altro linguaggio di programmazione cosa
che però chiunque è in grado di apprendere da autodidatta, il problema è saper ragionare, ideare algoritmi e tradurre questi nella stesura del codice


quoto e aggiungerei che anche chi sa ragionare bene deve, necessariamente, fare tanta tanta tanta tanta tanta tanta ..TANTA...pratica.
supertigrotto12 Novembre 2024, 13:03 #7
Originariamente inviato da: HW2021
@polkaris



Si infatti l'AI può essere solo uno strumento ausiliare di aiuto, ma bisogna saper programmare per scrivere codice veramente efficiente e performante.

Proprio due settimane fa ho voluto provare ad utilizzare l'AI come generatrice di codice C++, ho chiesto a Copilot di suggerirmi un algoritmo in C++, il primo suo suggerimento praticamente è stato di consigliarmi un algoritmo esibendomi anche le linee di codice in C++ che però non mi interessava in quanto era lo stesso algoritmo che avevo pensato io ma chee non intendevo implementare perché lo ritenevo poco efficiente e poco performante dovendolo destinare ad elaborare migliaia di dati


Alla mia richiesta di propormi un'altra soluzione mi ha accontentato ma il codice C++ che mi ha proposto non era ottimizzato perché utilizzava più memoria del necessario, praticamente mi ha proposto una funzione che ritornava un vettore di dati... questo però comportava la necessità di dover utilizzare più variabili di tipo vettore e quindi occupare più memoria ...

Ho dunque modificato la funzione suggerita dall'engine AI imponendola di tipo Void (ovvero che non restituiva alcun valore), ho aggiunto quindi un ulteriore parametro alla funzione che è un puntatore ad una variabile vettore dichiarata nella routine chiamante (insomma ho utilizzato la tecnica di passaggio dei dati per riferimento); Tutto questo mi ha permesso di semplificare/snellire di molto il codice rendendolo più veloce e nel contempo molto meno avido di memoria ...

@Darkon


Non troverai mai nessuno che ti possa insegnare decentemente a programmare ...

la programmazione richiede soprattutto a chi programma che sappia ragionare e francamente nessuno è in grado di insegnare a ragionare;
di fatto chi insegna a programmare solitamente si sofferma a spiegare la sintassi di quell'o o quell'altro linguaggio di programmazione cosa
che però chiunque è in grado di apprendere da autodidatta, il problema è saper ragionare, ideare algoritmi e tradurre questi nella stesura del codice


In una vecchia intervista a un programmatore di vecchia data di Microsoft,lui spiegava che il miglior modo per produrre codice,anche se la cosa è andata in disuso perché porta via tempo,era quella di trasformare il codice in una funzione matematica,elaborarla e poi ritrasformarla in codice,questo permetteva di ridurre gli errori e spesso i coders erano affiancati da matematici.
Lo stesso Bill Gates,figlio di avvocati,si buttò sulla matematica che era la sua passione e sulla programmazione.
Il problema al giorno d'oggi è che avendo una potenza di elaborazione possente,nessuno più ragiona sul codice per renderlo più efficiente,basta solo che sia efficace,il che ci fa capire perché i programmi moderni sono pesanti e pieni di bug.
gabrieleromano12 Novembre 2024, 19:44 #8

fine del mondo

se l'AI avesse sostituito il lavoro di un programmatore il mondo sarebbe già finito...
con aspiranti (stregoni) hacker nel tentativo di intrufolarsi ovunque e bloccando mezzo pianeta
Darkon13 Novembre 2024, 08:10 #9
Originariamente inviato da: HW2021
@Darkon


Non troverai mai nessuno che ti possa insegnare decentemente a programmare ...

la programmazione richiede soprattutto a chi programma che sappia ragionare e francamente nessuno è in grado di insegnare a ragionare;
di fatto chi insegna a programmare solitamente si sofferma a spiegare la sintassi di quell'o o quell'altro linguaggio di programmazione cosa
che però chiunque è in grado di apprendere da autodidatta, il problema è saper ragionare, ideare algoritmi e tradurre questi nella stesura del codice


Troppo semplice liquidarla così. C'è gente che ha capacità logiche notevoli ma che non sconosce sufficientemente a fondo linguaggi che per quanto siano logici non sempre sono lineari e semplici da comprendere senza un minimo di affiancamento.
Da autodidatta impari a scrivere un codice da schifo nella stragrande maggioranza dei casi imparando spesso i controlli di base e ripetendoli all'infinito ed è così che poi ti trovi roba programmata con concatenazioni di IF infinite che poi per rimetterci le mani viene da piangere.
Oppure vengono usate librerie di cui si ignora completamente il funzionamento e appena esci anche solo leggermente da quanto previsto da chi ha compilato la libreria non sanno più dove mettere le mani.

Se poi per programmare intendi faccio una macro in VB su excel e in qualche modo funziona allora ok... quello lo puoi fare anche da autodidatta.

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