Boom Supersonic annuncia la modalità Boomless Cruise per voli supersonici ''silenziosi''

Boom Supersonic ha annunciato nelle scorse ore che il suo aeroplano Overture avrà la modalità chiamata Boomless Cruise che consentirà voli supersonici anche sulla terraferma senza un boom sonico udibile.
di Mattia Speroni pubblicata il 10 Febbraio 2025, alle 18:36 nel canale Scienza e tecnologiaBoom Supersonic
Alla fine di gennaio è stato completato il primo volo supersonico per il prototipo XB-1 di Boom Supersonic. La società statunitense intende riportare in auge i voli supersonici commerciali, dopo la fine delle operazioni del Concorde nel 2003. Per riuscirci cercherà di sviluppare un aeroplano supersonico che, pur essendo lievemente più lento del Concorde, sarà anche molto più economico da gestire e quindi potenzialmente permettere un maggiore successo commerciale.
Secondo il CEO della società, Blake Scholl, il modello finale Overture dovrebbe circa 15 minuti più lento del Concorde sulla rotta atlantica, ma avere un riduzione dei costi del 75%. Chiaramente allo stato attuale sono speculazioni ma la compagnia sembra concentrata sul raggiungimento dell'obiettivo. Lo stesso Scholl ha annunciato un'altra novità nelle scorse ore.
Boom Supersonic presenta la modalità Boomless Cruise
Il CEO ha annunciato la modalità di volo Boomless Cruise che promette di ridurre l'impatto acustico di voli supersonici anche sulla terraferma. La NASA sta studiando questo problema con il prototipo X-59 QueSST sviluppato congiuntamente con Lockheed Martin, ma Boom Supersonic potrebbe adottare una strategia differente.
Boom Supersonic sta provando con il prototipo XB-1 a sfruttare l'effetto fisico (già noto) chiamato Mach cutoff. Come spiegato da Scholl, quando un aeroplano rompe la barriera del suono ad un'altitudine sufficientemente elevata, il boom sonico si rifrange nell'atmosfera e viene riflesso verso l'alto senza raggiungere la terraferma.
In particolare bisognerà sfruttare parti dell'atmosfera più fredde (ma non solo) che consentiranno di sfruttare il Mach cutoff. Ci sono poi altre condizioni che rendono possibile il fenomeno come la velocità dell'aereo, con il gradiente di temperatura atmosferica e i venti. Per riuscire a ottenere la modalità Boomless Cruise è necessario utilizzare motori sufficientemente potenti (come i Symphony di Overture) da rompere la barriera del suono a un'altitudine sufficientemente elevata da consentire il fenomeno del Mach cutoff. Ma non è finita.
L'aeroplano dovrà avere computer di bordo e comunicazione da parte dei sistemi di terra per conoscere meteo in tempo reale e calcolare, attraverso algoritmi, la propagazione del boom sonico. Il pilota automatico di Overture selezionerà automaticamente la modalità Boomless Cruise raggiungendo la velocità massima di Mach 1.3, anche se tipicamente sarà di Mach 1.1 o Mach 1.2. Velocità superiori potrebbero essere impiegate sopra l'oceano dove il boom sonico sarebbe un problema ridotto (potendo però viaggiare a Mach 1.7).
Attualmente la regolamentazione statunitense vieta voli supersonici civili sopra la terraferma proprio a causa dei problemi acustici che potrebbero essere generati. Boom Supersonic sembra però fiduciosa di poter lavorare con gli enti regolatori (in particolar con l'FAA) per superare questo scoglio una volta che sarà dimostrata definitivamente che la tecnologia funziona. Se la società riuscirà a far cambiare la regolamentazione sarà possibile effettuare voli costa-costa negli USA riducendo i tempi dei trasferimenti ma anche utilizzare rotte che solitamente sarebbero precluse anche a livello internazionale (aumentando così i potenziali clienti).
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPiù che il boom sonico il problema del Concorde furono proprio i costi di esercizio estremamente alti.
Il velivolo consumava quanto un 747 trasportando meno della metà dei passeggeri. Vero è che il servizio di bordo era esclusivamente di prima classe ma i sedili erano piccoli, gli spazi stretti, il volo era estremamente rumoroso a causa dei 4 turboreattori RR/SNECMA Olympus che andavano a piena manetta. Alla fine la clientela preferì la comodità e il lusso delle prime classi dei liner convenzionali pur impiegando il doppio del tempo.
Anche la flessibilità di orario alla fine fu un malus per il Concorde.
Sotto i 30000 piedi, per le esercitazioni in supersonico, è necessaria un apposta autorizzazione.
Il velivolo consumava quanto un 747 trasportando meno della metà dei passeggeri. Vero è che il servizio di bordo era esclusivamente di prima classe ma i sedili erano piccoli, gli spazi stretti, il volo era estremamente rumoroso a causa dei 4 turboreattori RR/SNECMA Olympus che andavano a piena manetta. Alla fine la clientela preferì la comodità e il lusso delle prime classi dei liner convenzionali pur impiegando il doppio del tempo.
Anche la flessibilità di orario alla fine fu un malus per il Concorde.
i costi alti fino a un certo punto, fu dimostrato che la gente sarebbe stata disposta a spendere anche il doppio per volare a mach2
così nei costi rientri subito
così nei costi rientri subito
Il Concorde non ha mai prodotto una Sterlina/Franco di utili in tutta la sua carriera.
La gente o, meglio i ricconi, avranno preferito spendere anche il doppio ma, alla fine, hanno preferito la comodità di viaggio e la flessibilità di orario.
La clientela business, i famosi super manager, che avrebbero dovuto fare Londra/Parigi -> New York e ritorno in giornata, era molto rara dato che spessissimo usavano jet privati.
La carriera del Concorde si è conclusa trasportando comitive tramite charter verso i Caraibi o altre mete di vacanze.
Peggio andò al suo quasi gemello sovietico TU 144 ( il Konkordosky ): rimase in servizio attivo passeggeri solamente una manciata di anni per poi essere degradato al servizio postale espresso per poco tempo.
Il volo civile supersonico non si è mai dimostrato economicamente sostenibile. E' un dato di fatto!
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