Axiom Space ha modificato i piani per l'assemblaggio della stazione spaziale commerciale Axiom Station

La società statunitense Axiom Space ha annunciato di aver modificato i piani per l'assemblaggio della stazione spaziale commerciale Axiom Station che sarà indipendente dalla Stazione Spaziale Internazionale a partire dal 2028.
di Mattia Speroni pubblicata il 18 Dicembre 2024, alle 20:39 nel canale Scienza e tecnologiaNASAAxiom SpaceThales
Nelle scorse settimane avevamo scritto di come Axiom Space e Prada avessero mostrato a Milano le nuove tute spaziali AxEMU che saranno impiegate per le attività extraveicolari degli equipaggi delle missioni Artemis. La società statunitense è però impegnata su più fronti come l'esecuzione di missioni private a bordo della Stazione Spaziale Internazionale ma anche nella costruzione della futura stazione spaziale commerciale chiamata Axiom Station.
La NASA, altre agenzie spaziali e società private puntano sull'avere più stazioni spaziali commerciali così da permettere di avere competitività e riduzione dei costi complessivi pur mantenendo equipaggi in orbita bassa terrestre. Nelle scorse ore Axiom Space ha annunciato di aver modificato i piani per l'assemblaggio della Axiom Station così da consentire a questo avamposto spaziale di diventare indipendente dalla ISS già nel 2028, due anni prima del previsto.
La società statunitense ha infatti intenzione di lanciare i primi moduli che si collegheranno all'attuale Stazione Spaziale Internazionale, per poi separarsi e diventare una stazione spaziale a sé nei prossimi anni. Se tutto procederà come previsto, questo permetterà di avere maggior margine tra quando la ISS non sarà più operativa mentre la Axiom Station (e altre stazioni spaziali) saranno in orbita.
Mark Greeley (COO di Axiom Space) ha dichiarato che "eravamo pronti a rispondere alla chiamata quando la NASA ci ha chiesto di riesaminare il nostro piano di sviluppo della stazione spaziale. La nostra valutazione in corso della sequenza di assemblaggio ha rivelato opportunità di flessibilità e miglioramenti. Con la Stazione Spaziale Internazionale che aveva bisogno di soddisfare la capacità di ospitare un veicolo per il deorbiting sulla stazione, siamo stati in grado di accelerare questo lavoro per supportare i requisiti del programma".
Il piano originale di Axiom Space per la Axiom Station prevedeva di lanciare ed effettuare il docking prima di Habitat 1 (AxH1) anziché del modulo per la gestione dell'energia. Ora, la sequenza di assemblaggio in orbita inizierà con il Payload Power Thermal Module (AxPPTM), seguito da AxH1, Airlock Module (AxAL) , Habitat 2 (AxH2) e infine della Research and Manufacturing Facility (AxRMF).
Questo permetterà di avere da subito AxPPTM attraccato alla ISS mentre i moduli successivi potranno aggiungersi anche dopo che si saranno separati dalla ISS. La struttura principale dell'AxPPTM è in fase di costruzione negli stabilimenti di Thales Alenia Space a Torino e sarà trasferiti nell'autunno 2025 nelle strutture di Axiom Space a Houston per completare l'assemblaggio. Il piano produttivo di Thales Alenia Space prevede l'utilizzo di componenti che erano previste per i moduli AxH1 e AxH2 utilizzate invece per AxPPTM. Si penserà poi a AxH1 che potrà così effettuare il docking con AxPPTM dopo che quest'ultimo si sarà separato dalla ISS.
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