Artemis I e Wet Dress Reharsal: sta iniziando il caricamento dei propellenti di NASA SLS

Il Wet Dress Reharsal di NASA SLS per la missione Artemis I verso la Luna è attualmente in corso. In questo momento ossigeno e idrogeno liquidi a temperature criogeniche stanno venendo caricati nei serbatoi di Core Stage e ICPS.
di Mattia Speroni pubblicata il 20 Giugno 2022, alle 15:36 nel canale Scienza e tecnologiaNASA
Negli scorsi giorni il grande razzo spaziale NASA SLS è tornato sulla rampa di lancio per cercare di completare con successo l'ultimo test (Wet Dress Reharsal) prima del lancio vero e proprio. Nella corsa contro il tempo per cercare di sfruttare la prossima finestra di lancio per poter svolgere con successo la missione Artemis I, senza equipaggio, le operazioni sono attualmente in corso.
Si tratta di un momento fondamentale perché questa sarà solo l'inizio (ci saranno poi Artemis II e Artemis III, con equipaggio) per veder tornare l'essere umano a camminare sulla Luna dalle missioni Apollo. Nonostante parte dei sistemi siano evoluzioni di precedenti soluzioni (i motori sono presi dall'Orbiter dello Space Shuttle) è comunque necessario effettuare un'estesa campagna di test e il Wet Dress Reharsal rappresenta il culmine delle prove.
Il test di NASA SLS per la missione Artemis I è in corso
Ricordiamo che il Wet Dress Reharsal (o WDR) simula tutte le operazioni che avvengono nelle fasi prelancio e serve per provare tutti i sistemi prima del lancio vero e proprio. Per questo è un momento molto delicato ma importante per capire se lo Space Launch System è pronto per le missioni operative, soprattutto quando a bordo della capsula Orion ci sarà un equipaggio umano.
Alle 15:28 di oggi è iniziato il caricamento dei propellenti criogenici all'interno dello stadio principale di NASA SLS e dello stadio superiore (ICPS). Si tratta di ossigeno e idrogeno liquidi che raggiungono temperature di decine di gradi sotto lo zero e che permettono di avere una spinta ulteriore rispetto a quella fornita dai due booster laterali con propellente allo stato solido.
Secondo quanto riportato ufficialmente, il direttore del lancio Charlie Blackwell-Thompson ha dato il via libera per iniziare le operazioni di rifornimento con l'orologio del conto alla rovescia che segna T-6 ore, 40 minuti. Le operazioni da parte delle squadre sul campo prevederanno anche il controllo delle perdite e l'analisi dei dati per capire se tutto sta procedendo correttamente.
Per capire le proporzioni di un razzo di queste dimensioni (poco meno di 100 metri) bisogna pensare che verranno utilizzati 742 mila litri di ossigeno liquido con una temperatura di -183°C. Per quanto riguarda invece l'idrogeno liquido, ne verranno impiegati oltre 2 milioni di litri.
Si inizierà con il caricare l'ossigeno liquido dello stadio centrale (prima con pochi litri alla volta e poi aumentando il flusso). Successivamente sarà la volta dell'idrogeno liquido, anche in questo caso prima raffreddando la struttura per poi passare a un riempimento lento e poi veloce. Dopo due ore e mezza dovrebbe essere il momento dell'inizio del riempimento dei serbatoi dello stadio superiore (ICPS).
Idee regalo,
perché perdere tempo e rischiare di sbagliare?
REGALA
UN BUONO AMAZON!
Iscriviti subito al nostro canale Instagram! Perché? Foto, video, backstage e contenuti esclusivi! |
1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSa un po' di questione di lana caprina ma... non dovrebbero essere i booster a fornire spinta ulteriore? Insomma, non si chiamano booster per caso...
Ma il lancio per quanto è previsto, sempre che vada tutto bene?
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".