HP crede sempre più in linux

HP ha comunicato di aver concluso un accordo commerciale con SuSE Linux in merito alla commercializzazione di sistemi server. In vendita anche desktop HP con installato Mandrake Linux
di Fabio Boneschi pubblicata il 04 Luglio 2003, alle 14:32 nel canale ProgrammiHP
86 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCaro cdimauro, mi sembri una persona colta ed intelligente, per questo getto la spugna. Avevo erroneamente pensato che tu fossi bisognoso di sentire qualche altra campana per eventualmente prendere in considerazione l'idea di considerare linux un buon s.o. gratis, libero da monopoli e valida alternativa. Ma ho fallito. Se con le tue pur buone capacita' deduttive e di discussione (a volte retorica) non capisci o fai finta di non capire, vuol dire che hai una forte volonta' di difendere windows a tutti i costi come se tu fossi un buon avvocato assunto dalla microsoft. In pratica, non credo che tu sia in buona fede. Se una persona della tua portata, non capisce la pericolosita' di certi monopoli, vuol dire che ha qualche interesse da difendere oppure si e' innamorata della microsoft. A questo punto, non essendo io invece, un buon avvocato di linux, rinuncio a questa discussione, augurandomi pero' che tu abbia ragione, cioe' che la microsoft sia una compagnia innoqua e che la paventata ipotesi di controllo totale dell'informazione e della rete sia soltanto una mia stupida paranoia.
Dici di gettare la spugna, ma non lesini parole.
Il problema, forse, è che tu non hai capito che a me di fare una guerra Windows vs Linux non importa assolutamente niente: mi sono bastate quelle Amiga vs Atari ST/Apple II GS/Mac/PC che ho sostenuto fino ai primi anni '90...
Sei convinto che io non pensi che Linux sia una buona alternativa gratuita a Windows, ma sbagli. E' proprio quello che penso, ma non mi fermo al capolinea pensando che Linux è il non plus ultra e Windows è una cagata pazzesca, per giunta a pagamento e l'origine di tutti i mali.
No, non mi vedrai mai andare in giro con la maglietta del pinguino appiccicato sopra. L'esperienza mi ha dato la possibilità di imparare a valutare i pro e i contro di ogni soluzione, e decidere di conseguenza qual è il miglior campo di utilizzo per ognuna.
Ecco il perché dei miei messaggi che ai tuoi occhi di fanatico di Linux, perché lo sei e l'hai ampiamente dimostrato, come tanti altri comunque, io vengo visto come il servitore di zio Bill, lo strenuo difensore di Windows.
Mi spiace, ma non è così. Se una persona viene chiedermi dei consigli per comprare un computer per battere delle lettere, non gli spiattellerò certamente un P4 3.2Ghz con annessi e connessi: il più scarso dei Celeron andrà benissimo per le sue banali esigenze.
E' questo che tu e tanti altri dovete cercare di capire: Linux è non certamente la soluzione a TUTTI i problemi nel mondo dell'informatica, soltanto perché è open source e gratis. Il mondo è bello perché è vario, perché se ti affacci alla finestra senza i paraocchi puoi trovare, a volte, delle soluzioni diverse per risolvere i problemi tuoi e di chi ti sta attorno.
Capisco benissimo ciò che fino ad ora hai cercato di sostenere, i pericoli di un sistema monopolistico, chiuso, a pagamento, ecc. ecc. Lo capisco e sono stato e sono in perfetta buona fede quando scrivo i miei messaggi: non è certamente zio Bill che mi paga lo stipendio tutti i mesi, non sono il suo portaborse, né un suo simpatizzante (al contrario: se chiedessi a chi mi conosce... :rolleyes
Capisco e condivido alcune tue opinioni, ma mi piace mettere le cose in chiaro, come ho fatto nei miei messaggi. Un esempio? Quando abbiamo parlato di monopoli ho detto chiaramente che non mi piacciono, ma ti ho fatto degli esempi concreti che non sempre è possibile schierarsi contro un'idea a priori, in maniera acritica.
Ma non hai capito, e infatti continui a pensare che mi piacciono i monopoli, che mi piace veder la gente soggiogata da poche persone. E lo stesso è accaduto parlando di altre cose.
Mi spiace, ma a questo punto sei tu che non vuoi capire le ragioni degli altri, vuoi per ottusità mentale, per incapacità (anche se non mi sembra il coso) o, visto che l'hai citata, per mancanza di buona fede. Non è un caso se preferisci saltare a pié pari il contenuto dei miei messaggi, rispondendomi senza quotare nulla mettendo tutto in un calderone confusionario che ti serve esclusivamente per tirarti fuori da ogni problema.
Iscrivendomi a questo forum ho accettato, anzi richiesto!, di voler dialogare con gli altri. Di esprimere le mie idee. Con tante persone questo è avvenuto più o meno serenamente, e lo sto facendo anche in questo stesso thread. Mi spiace che con te questo non sia stato possibile...
Ecco vedi: cerchi di accostare l'informatica in qualità di scienza con Linux e la sua affidabilità, ma in che modo? Limitandoti a parlare di internet e del fatto che molti suoi server si affidano a Linux. Ma cosa c'entra tutto questo con i discorsi di cui sopra? Mah.
Almeno in questo ci troviamo d'accordo. E allora non ti incazzare, come tanti altri, se la gente preferisce usare Windows perché lo trova più semplice da usare: fattene una ragione.
Potrebbe, ma la realtà cosa dimostra? Che la maggior parte degli utenti alle prime armi si trova meglio con Windows.
Mi spiace, ma non mi trovi d'accordo ancora una volta. La gente che viene a comprare i computer spesso non sa neppure se quello che si troveranno davanti si chiamerà Windows o Linux...
Poi, di pubblicità su Windows ormai non se ne vede da tempo, a parte quella recente di 2003 server: arriva sempre poco prima del lancio di un prodotto, salvo poi sparire dopo poco tempo. Da quando è arrivato XP, ad esempio, hai mai più visto pubblicità in merito? Prova a chiedere alla gente se interessa loro Windows perché hanno visto una qualche pubblicità...
Ecco, questa è un'altra tua affermazione arbitraria che non è assolutamente aderente a quanto ho scritto finora. Mi spieghi quando mai avrei detto una cosa del genere? Prova a leggerti i miei messaggi e vedrai che l'argomento di discussione non sfiora neppure di striscio quello di cui mi stai accusando...
Che dire: sempre peggio. Mi spiace, ma se non sei neppure in grado di capire il significato di quello che scrivo, perché continuare? Alla fine tu arrivi a pensare sempre le stesse cose, ad attribuirmi frasi o pensieri che non trovi sopiti neppure nel mio più profondo subconscio...
Sono sicuro che anche dopo questo messaggio mi vedrai sempre come il crociato che difende a spada tratta zio Bill il monopolista e suo adorato gioiello. Sbagli. Sbagli, e spero vivamente che non te ne renda conto, perché sarebbe veramente avvilente se non fosse così...
Re: OS Alternativi
Dipende, io al politecnico ho studiato l'architettura dell'8088. Il prof diceva che era un ottimo processore e molto buono per la didattica. Non posso dargli torto.
Io sì invece: avrei preferito che ci facessero studiare un bel Motorola 68000...
Come hai fatto?
Ai tempi dell'Amiga e di Windows 9x mi divertivo a farlo freezare con un programmino di 3 byte:
100: cli
101 jmp short 101
assemblato e lanciato da Debug...
Non credo proprio che cdimauro non abbia usato linux. Non gli è piaciuto e quindi usa win. Che problema c'è?
No, una persona colta e intelligente deve per forza usare Linux, è inutile...
Se è vero lo rimprovero
Mi spiace, ma sono in una botte di ferro, come hai potuto constatare...
Re: OS Alternativi
Io sì invece: avrei preferito che ci facessero studiare un bel Motorola 68000...
Il mio era un primo corso di calcolatori. Nei corsi successivi non so cosa facciano studiare. Darò un occhiata ai programmi. A me un corso è bastato, io sono un elettronico
Come hai fatto?
Ehm...non mi ricordo. Ricordo solo che l'ho freezato di brutto. Lo avevo visto nello stand IBM, mi sono detto "cacchio che bello", vediamo come va. Era davvero bello. Gestione degli account tipo Win XP. Poi ho ckikkato da qualche parte con qualchetasto premuto e ... zot...
Mi spiace, ma sono in una botte di ferro, come hai potuto constatare...
Non avevo dubbi
Quello che dobbiamo augurarci (sempre che volessimo diventare "onesti" acquirenti) è che le varie distro di linux si ritaglino quote di mercato sempre più grandi, diventino sempre più accessibili all'utente entry-level e costringano lo zio Bill con una sana concorrenza ad adottare strategie di marketing simili, ribassando notevolmente i prezzi e cercando di migliorare i suoi prodotti più rapidamente.
Quanto ai manuali,
1) il fatto che nelle confezioni dei vari Win non si trovino è una conseguenza diretta del grado di diffusione che hanno e del grado di conoscenza che ne hanno gli utenti medi: perchè insegnare a qualcuno come fare qualcosa che in teoria sa già fare? Potresti farlo per una questione di cortesia, anche verso chi non mastica niente di informatica (anche se questa categoria spesso è "preda" di chi fa dei corsi di informatica molto basilari a pagamento, noleggiando un computer che poi vende), ma non sarebbe una mossa economicamente molto saggia (ricordiamoci che chi vende lo fa per i propri interessi);
2) se anche per linux esistessero le condizioni che ho esposto prima, credo che nelle confezioni ci sarebbero manuali molto più piccoli, magari ridotti alle cose veramente difficili, come l'uso della console, e magari neanche questo, visto che sono componenti riservate a pochi eletti, l'utente comune non ama molto quel tipo di interfaccia; i manuali online fanno storia a se, ma non sputerei sopra la knowledge base di M$;
3)come ho già sottolineato in un precedente post, l'interfaccia di un programma ha un ruolo fondamentale nel suo successo, vale la pena di aggiungere che uno dei principali requisiti di usabilità di un'interfaccia (cioè, per l'utente medio, del programma che ci sta sotto), è la predicibilità, cioè la possibilità per un utente che non abbia mai usato quel programma e possieda un minimo di conoscenze informatiche di imparare ad usarlo rapidamente anche senza dover ricorrere a un manuale, per semplice analogia. Con questo voglio arrivare ad un punto che ritengo fondamentale: quello che bisognerebbe insegnare agli untenti medi o inesperti è l'acquisto di un approccio deterministico al mondo dei pc, partire dal presupposto che il compute comunque qualcosa deve farla e continuare a provare finche non si riesce a costringerlo a fare quello che si vuole. A mio avviso questo è il modo migliore per imparare a usare il computer (anche se non è cosa facile, c'è gente che ha difficoltà ad usare il mouse con una sola mano...), la pratica vale più di cento manuali; imparare cosa ci sta sotto e come funziona, ovviamente, è tutta un'altra storia.
Sulla sicurezza e affidabilità, poi, va detto che non esiste il sistema sw perfetto, anche i vari unix e derivati hanno avuto i loro problemi. Windows forse oggi è decisamente + vulnerabile (magari togliamoci anche il forse), però negli ultimi anni è migliorato molto, e forse è il caso di ricordare che quanto a sicurezza le prime versioni di unix erano una tragedia.
Chi conosce linux saprà che nell'equivalente della modalità provvisoria di win (non ricordo come si chiama e di questo mi scuso) ci sono dei comandi c-like (do, while, ecc.); nei primi unix in pratica era possibile interagire in c e questo consentiva ai veri guru dell'informatica, quelli che conoscevano i veri concetti informatici, di aggirare qualsiasi pwd e qualsiasi sistema di sicurezza. Non era certo una cosa facile, ma possiamo immaginare le conseguenze, ad esempio, su una banca. Ciò senza nulla togliere all'ottima gestione degli account (se non vado errato, dovrebbero essere collocati in partizioni diverse), o alla gestione delle password, tipicamente non viene mostrato nessun carattere durante la digitazione, in modo da impedire a chiunque dovesse assistere di conoscere anche solo la lunghezza della stessa (questa scelta per certi versi è discutibile, ma nel campo dell'informatica tutto è un compromesso con dei pro e dei contro). E ciò senza nulla togliere alla presenza di alcune parti in sola lettura, che rendono il sistema meno vulnerabile all'attacco di un virus, nè alla presenza di manuali nelle confezioni di linux, per carità, è un ottima cosa, prima volevo fare solo delle osservazioni di carattere economico (o pseudo-economico) per quello che mi è possibile.
Io non sono un sostenitore della M$, nè in buona, nè in mala fede, e non intendo nè difendere Windows, nè tantomeno denigrare o sminuire minimamente Linux, voglio solo dire che faremmo meglio a riflettere a fondo su i pro e i contro di ogni cosa prima di partire a testa bassa e accettare un'opinione, per quanto convincente o diffusa per partito preso, perchè così facendo rischiamo di farci un'idea sbagliata o di ricadere in luoghi comuni e leggende metropolitane.
Ciao a tutti, belli e brutti!
Guerra che, ripeto, per me non c'è mai stata: mi piace disquisire di concetti informatici e basta. L'ultima "guerra ideologica" l'ho sostenuta nei primi anni '90, come ho già scritto...
Sulle opinioni/gusti personali si può parlare del più o del meno, senza scadere nei flame.
P.S. In principio era possibile anche provocare un buffer overflow al login, scrivendo uno username o una password (non ricordo bene adesso il preciso contesto di questo bug) molto lunghi: il sistema andava in crash, e parte dei dati ridondanti veniva eseguita (!) in modalità supervisore (come root); con un'opportuna sequenza di caratteri e simboli, insomma, l'accesso al sistema era assicurato...
Purtroppo il tempo cancella velocemente eventi come questo, ma servirebbe tenerne traccia per ricordare alla collettività che "tutto il mondo è paese", e che quindi l'esperienza e il lavoro dell'uomo porta a sistemi sempre migliori, di qualunque natura essi siano...
Re: OS Alternativi
Il mio era un primo corso di calcolatori. Nei corsi successivi non so cosa facciano studiare. Darò un occhiata ai programmi. A me un corso è bastato, io sono un elettronico
Allora sei giustificato.
Azz. Possibile che un bug di questa portata sia sfuggito a IBM?
xeal...mi sa che hai le idee un po confuse =)
xeal, senza offesa, ma forse c'è bisogno di qualche precisazione:a) la 'modalità provvisoria' ( per linux 'monoutente' ) permette l' accesso al sistema con i privilegi di amministratore...ARGHH! falla nella sicurezza?!!? ma manco per niente...si può parlare di sicurezza solo rispetto all' accesso REMOTO alla macchina, se hai accesso fisico al sistema come può il sistema operativo impedirti di fare reboot, sradicare l' hdd e portartelo a casa, ecc ecc. (comunque è possibile proteggere l' accesso alla modalità monutente con una passwd, ma questo avviene a livello del boot manager...)
b) i comandi c-like di cui parli non sono prerogativa della modakità provvisoria ( e in realtà hanno anche poco a che fare con il C...) ma sono i comandi della shell ( per linux BASH, ma anche tcsh, csh ecc ecc) che è il mezzo ( STANDARD ) mediante il quale si amministra un sistema *NIX.
c) Linux non è fico perché gratis...ma perché consente, in linea di principio, di farci diventare protagonisti del suo sviluppo: vuoi che il tuo sistema supporti la 'latest cool feature' ? Beh, implementala!
d) Un consiglio a TUTTI: leggete il manifesto della Free Software Fundation, di Richard Stallman, lo trovate all' url: http://www.gnu.org/gnu/thegnuproject.html
buona lettura e fatemi sapere cosa ne pensate.
byeeeeeeeeee!
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Se le discussioni fossero tutte intelligenti ed equilibrate come questa, non ci sarebbe alcuna "guerra".
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Incasso e ringrazio...
quote:
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Guerra che, ripeto, per me non c'è mai stata: mi piace disquisire di concetti informatici e basta.
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Ok, lo avevi già detto. Qualcun altro, però, l'ha vissuta in maniera un po' diversa e si è un po' surriscaldato....
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