OLPC XO in mass production da metà novembre

Posticipo di due settimane per la mass production dei notebook XO
di Fabio Boneschi pubblicata il 25 Ottobre 2007, alle 08:56 nel canale PortatiliAncora ritardi per il famoso XO, il famoso notebook a basso costo sviluppato all'interno dell'iniziativa OLPC (One Laptop per Child). L'inizio della fase di produzione in volumi era previsto per la prima settimana di novembre ma, stando a quanto riportato da Laptoplogic.com, OLPC Foundation ha annunciato un posticipo di due settimane.
Alla base dei ritardi un problema dell'ultimo minuto non meglio precisato. La OLPC Foundation stima di produrre almeno 100.000 XO entro la fine del 2007 mentre al momento i primi ordini sono stati evasi verso Perù e Uruguay. Il notebook XO al momento costa circa $180.00, ben più del previsto ma nei prossimi mesi e in funzione dei maggiori volumi tale cifra dovrebbe abbassarsi verso gli iniziali obiettivi.
In merito al notebook XO e più in generale al progetto OLPC segnaliamo l'iniziativa "Give 1 get 1" che, gravando maggiormente sulle tasche dei paesi industrializzati, dovrebbe dare maggiori possibilità ai paesi in via di sviluppo. Un approfondimento è disponibile a questo indirizzo.
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infopeccato...iniziativa fallita...il prezzo continua a salire..
ah già è proprio una cagata
Mah, mi sembra che questa iniziativa serva a fare guadagnare le solite multinazionali, sventagliando un nobile pretesto...
Non è molto giusto, non doveva essere alla portata di tutti?
Non è molto giusto, non doveva essere alla portata di tutti?
Dove sta il problema? Qui un notebook costa quanto lo stipendio di un mese di un operaio o un ricercatore universitario.
Un portatile "MINIMO" (perché di questo parliamo, non è che puoi confrontare l'olpc con un portatile fa 2000euro, lo devi paragonare al minimo indispensabile per superare il digital divide) lo trovi TRANQUILLAMENTE a 499euro se non 459....non credo sia lo stipendio medio di un italiano...o lo stipendio di quelle categorie che citi (mi auguro per loro)..
ci plachiamo la coscenza molto di più dando 10 euro per il cibo che
non pagandone 200 per abbattere il digital devide.
Al limite potevano mettere sistemi di contributo libero ed associarsi
ai canali convenzionali (si, è vero che le associazioni classiche si "mangiano"
una bella fettina di quanto intascano, ma hanno comunque più credibilità
E poi dicono che internet allarga gli orizzonti... ma quando mai.
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