Molti nuovi notebook Sandy Bridge, tutti dal secondo trimestre

Molti nuovi notebook Sandy Bridge, tutti dal secondo trimestre

Il bug nel chipset per soluzioni Sandy Bridge ha sospeso le vendite di nuovi notebook, che giungeranno tutti assieme presumibilmente da Aprile

di pubblicata il , alle 11:50 nel canale Portatili
 

Il bug dei chipset per processori Intel Sandy Bridge, legato ad un potenziale malfunzionamento del controller SATA 3 Gbps integrato, ha portato sia ad una sospensione nelle vendite di sistemi e schede madri per questi processori, sia ad uno stallo pressoché completo nelle vendite di soluzioni notebook basate sulle versioni mobile dell'architettura Sandy Bridge.

Originariamente Intel aveva previsto il debutto delle prime soluzioni mobile Core i7 della serie Sandy Bridge tra Gennaio e Febbraio, posticipando tra Marzo e Maggio quello delle soluzioni Core i3 e Core i5 della stessa famiglia. Il bug nel chipset ha costretto tutti i produttori a rivedere le tempistiche di debutto, di fatto unificando il tutto attorno al mese di Aprile.

Sarà infatti in questo periodo che Intel avrà messo a disposizione dei propri partner la revision B3 dei chipset, con la quale sarà stato corretto il bug hardware al controller SATA 3 Gbps.

Ci si può attendere quindi per i prossimi mesi una massiccia disponibilità di nuove soluzioni notebook basate su architettura Sandy Bridge, con debutto pressoché contemporaneo di modelli destinati a segmenti di mercato differenti con la stessa architettura alla base, quella Sandy Bridge, e livelli prestazionali e di funzionalità ovviamente ben diversi.

Due le conseguenze, a nostro avviso. Da un lato una certa difficoltà dei produttori di notebook, costretti di fatto a limitare le vendite nel corso del primo trimestre per mancanza di nuovi modelli oltre a concentrare tutte le proprie iniziative commerciali su nuovi prodotti all'inizio del secondo trimestre. Dall'altro una prevedibile confusione per i consumatori, che assisteranno al proliferare di molte nuove soluzioni Sandy Bridge nella maggior parte dei segmenti di mercato con un prevedibile impatto negativo sulle vendite dei modelli top di gamma a più alto margine, presumibilmente in parte oscurati dalle proposte di fascia media ed entry level più appetibili quanto a costo.

Considerando le architetture di storage di molti notebook, che prevedono solo un hard disk o SSD accanto ad un lettore ottico, è attualmente possibile per i partner produrre notebook che utilizzino chipset Sandy Bridge revision B2 sfruttando i due canali SATA 6 Gbps, ovviando quindi a qualsiasi potenziale problema di malfunzionamento che è circoscritto al solo controller SATA 3 Gbps. La scelta che sembra andare per la maggiore, tra i produttori, sembra tuttavia quella di attendere la disponibilità di chipset con bug corretto, presumibilmente per ovviare potenziali interpretazioni errate da parte dei clienti.

6 Commenti
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kakaroth197717 Febbraio 2011, 12:24 #1
Ciao a tutti ,

intanto l'Asus vende il G73SW con sandy bridge e 2 hd e masterizzatore ma non si sà se sia presente o meno il problema
fpg_8717 Febbraio 2011, 12:43 #2
Basta che controlli il nome della porta Sata a cui è collegato il disco con una qlk suite per il controllo delle periferiche. Se non erro Sata0 e 1 corrispondono alle SataIII esenti da bug!
Cerca sul forum qui la discussione sull'Acer AS5750G per avere maggiori info!
Daws17 Febbraio 2011, 12:46 #3
Io non ho trovato dei Asus G73SW (sandy Bridge) in vendita, ma solo dei vecchi i7 G73JW
maumau13817 Febbraio 2011, 13:17 #4
Io proprio i portatili li avrei commercializzati lo stesso, alla fine la maggior parte non usano più di due periferiche, quindi collegando alla Sata 6 non avresti problemi di sorta; bastava pubblicizzarla adeguatamente.
<<An@taS>>17 Febbraio 2011, 13:53 #5
No, non possono utilizzarli perchè anche i notebook di fascia bassa hanno:
HDD-DVD-eSATA quindi 3 porte!
coschizza17 Febbraio 2011, 14:42 #6
Originariamente inviato da: <
No, non possono utilizzarli perchè anche i notebook di fascia bassa hanno:
HDD-DVD-eSATA quindi 3 porte!


nessun problema usi le 2 porte sane e metti la terza su un chip di terze parti con un sovraprezzo di un paio di euro. Oppure multiplexi una delle porte sata che possono avere fino a 6 periferiche collegate in parallelo.

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