Chromebook Pixel 2 in arrivo presto sul mercato, ma non per tutti

Google conferma che una seconda generazione del celebre notebook Chrome OS di fascia alta è in dirittura d'arrivo
di Nino Grasso pubblicata il 25 Febbraio 2015, alle 09:31 nel canale PortatiliRenee Niemi di Google ha confermato l'arrivo di un nuovo modello di Chromebook Pixel, notebook di fascia alta venduto a partire dal 2013 e caratterizzato dalla presenza di Chrome OS. Si tratterà ancora una volta di un laptop pensato soprattutto per gli sviluppatori, prodotto in quantità limitate e proposto a prezzi sensibilmente elevati.
La portavoce della società è stata decisamente esplicita durante l'evento Team Work 2015 circa il debutto del nuovo modello: "Abbiamo in arrivo un nuovo Pixel che debutterà molto presto", sono state le sue esatte parole. "Lo venderemo, ma devo placare i vostri entusiasmi: sarà una piattaforma per lo sviluppo, una proof of concept. Non ne produrremo molti".
Le novità del nuovo notebook con Chrome OS non sono state ancora divulgate ufficialmente, ma si prevede che questo mantenga lo stesso design del predecessore. Continuerà ad avere un display touch da 12,85" a risoluzione 2560x1700, mentre il processore potrebbe essere con molte probabilità un Intel Core M serie Y di quinta generazione.
Nonostante la presenza di un processore in grado di operare senza l'ausilio di sistemi di dissipazione attivi, il nuovo Pixel 2 potrebbe avere due ventole per il ricircolo dell'aria. Decisamente probabile anche la presenza di porte USB 3.1 con connettore reversibile, ma sono le parole "proof of concept", tuttavia, che fanno pensare che il nuovo Pixel 2 possa avere caratteristiche distintive.
Il precedente modello del 2013 era il primo con Chrome OS ad integrare un pannello touch e la caratteristica lightbar, ed è probabile che Pixel 2 sia destinato ad integrare nuove funzionalità che verranno poi implementate su ulteriori prodotti con il sistema operativo di Google. L'annuncio ufficiale del nuovo notebook dovrebbe essere imminente, stando alle parole di Niemi, e non ci resta quindi che aspettarlo per sapere di più sulla evoluzione futura dei Chromebook.
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