Kraken 280, primo contatto con il nuovo dissipatore a liquido AIO di NZXT

Kraken 280, primo contatto con il nuovo dissipatore a liquido AIO di NZXT

NZXT ha recentemente aggiornato il suo portfolio di soluzioni a liquido AIO con i dissipatori Kraken e Kraken Elite. In redazione è arrivato il Kraken 280, soluzione che ci ha convinto, capace di gestire bene anche le CPU più esigenti sul mercato.

di pubblicata il , alle 11:01 nel canale Periferiche
NZXT
 

Recentemente NZXT ha rinnovato la gamma dei dissipatori a liquido AIO con le soluzioni Kraken e Kraken Elite pensate per sostituire le precedenti proposte Kraken X-3 e Kraken Z-3. In redazione è arrivato il Kraken 280, modello che è disponibile anche in versione Elite.

La differenza principale tra le due proposte la ritroviamo nella testata della pompa, i modelli Kraken Elite hanno uno schermo TFT-LCD da 2,36 pollici (60 mm di diametro) con una risoluzione di 640 x 640 pixel, colori a 24 bit e luminosità di 690 cd/m2. I modelli Kraken, invece, hanno un display Transmissive TFT da 262.000 colori, grande 1,54 pollici (39,1 mm), dotato di risoluzione di 240 x 240 pixel e luminosità di 300 cd/m2.

Lo schermo migliore dei modelli Elite permette di visualizzare i dati dal software NZXT CAM, ma anche immagini statiche e dinamiche, mentre le soluzioni base consentono di vedere le temperature di sistema e immagini statiche da NZXT CAM.

NZXT Kraken 280 ha un radiatore in alluminio con dimensioni di 143 x 315 x 30 mm, collegato alla pompa (Asetek di 7a generazione) con tubi da 400 mm dotati di manicotto intrecciato in nylon. La base del nuovo Kraken è in rame e, come vedete, presenta un bollino di pasta termica preapplicata (che abbiamo lasciato per le prove, visto che un prodotto va testato così come arriva, se possibile).

Sul radiatore trovano spazio due ventole F140P (140 x 140 x 26 mm) con cuscinetti fluidodinamici pensate per garantire un'adeguata pressione statica e quindi una buona dissipazione del calore che circola all'interno del loop chiuso.

Kraken 280, così come gli altri modelli della famiglia, è compatibile con i socket Intel LGA 1700, 1200 e 115X, ma anche AMD AM5, AM4 e persino sTRX4/TR4 con apposita staffa non inclusa. Dei nuovi dissipatori esistono anche varianti con ventole F Series RGB Core con otto LED indirizzabili su ogni ventola.

Venduto a circa 170 euro, Kraken 280 si è ben comportato nella prova che abbiamo svolto su una piattaforma ROG Maximus Z790 Extreme con i processori Core i5-13600K e Core i7-13700K.

Il Core i5-13600K è un processore con 14 core totali (6 P-core e 8 E-core) e 20 thread, capace di spingere i P-core fino a 5,1 GHz. Il chip è caratterizzato da un PBP di 125W e un MTP di 181W.

Il Core i7-13700K, invece, prevede 16 core totali (ripartiti in 8 P-core e altrettanti E-core) e 24 thread. I P-core possono accelerare grazie all'algoritmo Turbo Boost Max 3.0 fino alla frequenza di 5,4 GHz, oppure fermarsi a un massimo di 5,3 GHz.

Prima di passare ai grafici, vediamo qualche schermata di NZXT CAM, il software che permette di impostare profili di funzionamento per pompa e ventola (tra preimpostati e custom), e quindi controllare le temperature e la rumorosità, fino ad arrivare a gestire le informazioni sul display e i colori.

Una funzionalità utile è quella di poter girare lo schermo via software, in modo da avere le informazioni nel giusto verso nonostante il modo in cui avete installato la testata del dissipatore.

Per quanto riguarda la prova, abbiamo testato il dissipatore sia durante il gaming, dove la CPU non viene troppo stressata - ma è comunque uno scenario rilevante per molti appassionati - che durante un loop di Cinebench R23 multi-core, registrando i dati con HWINFO (parametro CPU Package).

Il dissipatore di NZXT, impostato sul profilo Prestazioni dal software NZXT CAM, non mostra alcun problema nel gestire i "cavalli" del Core i5-13600K, ma non avevamo nemmeno attese differenti. Certo, lo stesso possiamo dire per gli altri dissipatori provati in precedenza con radiatore da 240 mm, segno che per una CPU di questa fascia si può spendere molto meno e avere comunque buone temperature in ogni frangente. Diverso invece quanto abbiamo visto con il Core i7-13700K.

Con il 13700K, forte dei suoi 16 core e 24 thread, il Kraken evidenzia la capacità di mantenere temperature leggermente più basse, in particolare con Cinebench R23 in loop. I P-core si mantengono a 5,3 GHz, mentre gli E-core a 4,2 GHz per la durata del carico.

Dal punto di vista della rumorosità, se durante l'uso normale del PC e in gaming non sono emerse problematiche di alcun genere, chiaramente un po' di rumore, ma non certo elevato come gli Alphacool provati in precedenza, si è verificato. Si tratta però di un comportamento nella norma, che non ci ha destato grande fastidio.

Il prezzo è un po' alto, sul mercato si trovano alternative meno costose. Dipende ovviamente sempre cosa si ricerca. In questo caso le ventole non sono RGB ma la testata della pompa è molto utile ai fini di una build bella a vedersi oltre che funzionale.

Sul mercato ci sono dissipatori da 280 mm anche di valore, pensiamo all'Arctic Liquid Freezer II, ma molto meno costosi. Certo, in quel caso niente RGB. Insomma, NZXT Kraken 280 è un buon prodotto in un mare di prodotti competitivi, specie se la CPU da raffreddare non è particolarmente esigente e non richiede un radiatore di notevoli dimensioni.

1 Commenti
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ggez27 Maggio 2023, 00:04 #1
Era tanto difficile fare un display rotondo, simile a quello degli smartwatch?

È inguardabile quel micro display quadrato al centro di una pompa "rotonda". Dal vivo si vedono sicuramente molto di più gli spigoli

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