HP e il blocco delle cartucce non originali sulle stampanti: denunciata da un'associazione francese

L'associazione dei consumatori francese HOP (Halte à l'obsolescence programmée) ha presentato una denuncia formale contro Hewlett-Packard (HP) per presunta obsolescenza programmata sulle cartucce a getto d'inchiostro. La denuncia è stata ufficialmente depositata presso la Direzione generale della concorrenza, dei consumatori e della prevenzione delle frodi (DGCCRF) in Francia.

L'accusa sostiene che HP limiti volontariamente l'uso delle cartucce ricondizionate, nonostante l'interesse del consumatore nei confronti di quest'ultime e lo sviluppo dell'economia circolare. HOP denuncia una strategia "coercitiva", che costringe gli utenti ad acquistare solo cartucce HP nuove nonostante il loro costo elevato o, più recentemente, ad abbonarsi ai servizi di stampa HP. In passato il CEO di HP difese questa pratica come una misura per proteggere i consumatori "dai virus".

"Le pratiche di HP che ci sembrano scandalose nel 2024 ma soprattutto vietate in Francia. [...] HP sta facendo di tutto per scoraggiare i consumatori dall'utilizzare alternative, anche se legittime visto il prezzo delle nuove cartucce del marchio e la legge francese", sostiene HOP.

I fatti rilevati, secondo l'associazione, sono assimilabili "a pratiche di obsolescenza programmata del software in violazione del Codice del Consumo. Per HOP sono contrarie anche al nuovo reato che vieta al professionista di ostacolare il riconfezionamento o il ripristino della funzionalità di un prodotto al di fuori della propria rete commerciale".

HP non bloccherebbe solo le cartucce che sono state utilizzate più di una volta ma, in mancanza di nuove cartucce originali, potrebbe "in alcuni casi addirittura bloccare l'intero dispositivo, impedendo l'utilizzo dello scanner che non necessita di inchiostro per funzionare", scrive HOP.

L'indagine condotta dall'associazione riporta anche che HP sta gradualmente riducendo la quantità di inchiostro nelle sue cartucce, aumentandone al contempo il prezzo, arrivando fino a 7.500 euro al litro. Un costo esorbitante, rispetto alle alternative (cartucce compatibili o ricondizionate), che costano dal 30 al 70% in meno rispetto alle cartucce HP nuove. Secondo quanto riportato, HP avrebbe anche reso obsoleti interi lotti di cartucce, con il pretesto di "aggiornarle". 

Stampanti: un chip inganna il DRM e fa stampare più di quanto HP non voglia

"In un momento in cui si parla di riduzione del potere d'acquisto e di riscaldamento globale, è scandaloso vedere tali pratiche svilupparsi impunemente sui mercati francese ed europeo. È giunto il momento che HP metta fine alle strategie di obsolescenza programmata delle cartucce", ha dichiarato Flavie Vonderscher, Responsabile legale di HOP.

Secondo ADEME (Agenzia francese per la transizione ecologica), le cartucce ricondizionate emettono fino al 60% in meno di CO₂ rispetto alle cartucce nuove e potrebbero essere ricaricate da tre a sette volte prima di diventare obsolete.