Nike dice basta ad Amazon: non venderà più i suoi prodotti sul sito di e-commerce. Ecco perché

Arriva un po' a sorpresa la decisione di Nike sul suo divorzio da Amazon: l'azienda americana non venderà più i propri prodotti nello store online di Jeff Bezos. Ecco la motivazione di tale scelta.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 14 Novembre 2019, alle 12:01 nel canale MercatoAmazonNike
Nike ha deciso di dire basta ad Amazon. L'azienda di abbigliamento non venderà più i suoi prodotti nello store online del colosso di Jeff Bezos ma proporrà il tutto direttamente sui propri canali di vendita diretta senza dunque passare ad altri le commissioni. Una scelta sicuramente strategica che chiude dunque i rapporti nati nel passato 2017 tra le due aziende.
Nike e Amazon: niente più vendite assieme
Il colosso dell'abbigliamento dunque ha deciso di non vendere più i suoi prodotti sul sito di e-commerce anche se, sempre Nike, continuerà a cercare partnership con altri venditori e altre piattaforme. Nessun dettaglio però sulle strategie dell'azienda americana che già prima del 2017, aveva già scelto di restare fuori dal circuito di Amazon, focalizzandosi sulla vendita attraverso il proprio sito o i classici negozi.
"In linea con l'attenzione posta da Nike alle esperienze di acquisto attraverso una relazione più diretta e e personale, abbiamo deciso di terminare il progetto pilota con Amazon Retail", ha spiegato un portavoce alla Cnbc in una dichiarazione via mail. "Continuneremo a investire in accordi forti e distintivi con altri rivenditori e piattaforme al pieno servizio dei nostri cienti in tutto il mondo".
Una separazione che sembra rientrare nelle politiche strategiche di vendita di Nike che sono cambiate con l'assunzione del nuovo amministratore delegato, John Donahoe - ex CEO di Ebay - oggi a capo dell'azienda tra i più prestigiosi marchi dell'abbigliamento sportivo di tutto il mondo. Nike, a detta del suo CEO, vuole focalizzare le vendite elevando l'esperienza dei suoi consumatori attraverso relazioni più dirette e personali che chiaramente non potranno essere realizzate tramite un sito di e-commerce come Amazon. Secondo fonti, il colosso di Jeff Bezos, era pronto da tempo ad una scelta del genere da parte di Nike anche se al momento non ha rilasciato alcun comunicato in merito.
44 Commenti
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Strano compro quattro o cinque paia di scarpe da corsa all'anno e a Natale neanche un biglietto di auguri...
....ah Nike !!!
AKA
Vogliamo spennare i polli da più vicino
Direi semplicemente che non si volevano più pagare le commissioni ad Amazon sembrava così brutto???
Si inventano delle frasi che anche se leggi 1000 volte non vogliono assolutamente dire nulla.
La relazione diretta e personale sarebbe che mi si presenta a casa un venditore Nike ogni mattina per allacciarmi le scarpe o pulirmi le suole?
il prossimo CEO arriverà dalla folletto.
Commesso svogliato e soprattutto sottopagato che vende un paio di scarpe:
"Ciao"
"Sono 139€"
"Grazie"
"Ciao"
Corsi e ricorsi della storia di Manzoniana memoria.
Prima tutti sull' e-commerce, poi "il ritorno del negozio fisico: la vendetta"Se però credono di aumentare le vendite...
La politica dei resi di Amazon e inarrivabile.
La politica dei resi di Amazon e inarrivabile.
vero... per l utente, ma non per il venditore.... sono in molti a lamentarsi per l amancanza di tutele sui resi.. e ci credo.
Da parte mia, la penso come te...
La politica dei resi di Amazon e inarrivabile.
Non solo i resi, anche il servizio !
Sabato finisce il toner della stampante, con un file che andava stampato e consegnato lunedi.
Oridnato e consegnato domenica, assolutamente imbattibile da chiunque.
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