GlobalFoundries e STMicroelectronics: per la nuova Fab in Francia piovono 7,4 miliardi di euro

GlobalFoundries e STMicroelectronics: per la nuova Fab in Francia piovono 7,4 miliardi di euro

Varato il Chips Act, la Commissione europea ha dato il via libera a 7,4 miliardi di euro di aiuti di Stato in favore di GlobalFoundries e STMicroelectronics per la costruzione di una nuova Fab di chip in quel di Crolles, in Francia.

di pubblicata il , alle 09:31 nel canale Mercato
GlobalfoundriesSTMicroelectronics
 

La Commissione europea ha dato il suo benestare agli aiuti di Stato francesi per sostenere la costruzione del nuovo impianto produttivo congiunto di STMicroelectronics e GlobalFoundries che sorgerà a Crolles.

Le due realtà intendono produrre wafer di silicio da 300 mm con tecnologia FD-SOI e alcune varianti - tra cui la tecnologia FDX di GF e l'ampia roadmap tecnologica di STM fino ai 18 nanometri. STMicroelectronics e GlobalFoundries guardano ad applicazioni automotive, IoT e mobile con l'obiettivo per il 2027 di produrre a pieno regime fino 620.000 wafer da 300 mm l'anno (~42% STM e ~58% GF).

Quanto all'aiuto di Stato, si parla di un finanziamento che "assumerà la forma di sovvenzioni dirette versate a entrambe le parti per un totale di circa 7,4 miliardi di euro".

"La misura rafforzerà la sicurezza dell'approvvigionamento, la resilienza e la sovranità digitale dell'Europa nelle tecnologie dei semiconduttori, in linea con gli obiettivi fissati dallo European Chips Act. La misura contribuirà inoltre a realizzare sia la transizione digitale che quella verde", si legge in una nota. "[...] L'impianto dovrebbe produrre ogni anno 620.000 wafer da 300 mm di diametro basati su tecnologie e processi produttivi non ancora presenti in Europa".

Al fine di ottenere il supporto economico, STM e GF si sono impegnate a "soddisfare gli ordini prioritari dell'UE in caso di carenza di approvvigionamento", ma anche a "continuare ad investire nello sviluppo della prossima generazione di tecnologie FD-SOI". Inoltre, le due società devono "mettere a disposizione delle piccole e medie imprese ('PMI') e di terzi una certa capacità per testare e sviluppare i loro prodotti in un ambiente di produzione industriale reale, sostenendo in tal modo le attività di ricerca e sviluppo e contribuendo ulteriormente al rafforzamento dell'Europa ecosistema di semiconduttori".

Il nuovi impianto, che sorgerà accanto alle strutture esistenti di STM a Crolles, dovrebbe impiegare 1.000 lavoratori.

14 Commenti
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supertigrotto02 Maggio 2023, 09:35 #1
Italia sempre fanalino di coda?
AlexSwitch02 Maggio 2023, 09:41 #2
In Italia encefalogramma piatto... Dell'impianto Intel non se parla quasi più e di altre iniziative simili non c'è nemmeno l'ombra. Amen!!
nonsidice02 Maggio 2023, 10:50 #3
Originariamente inviato da: AlexSwitch
In Italia encefalogramma piatto... Dell'impianto Intel non se parla quasi più e di altre iniziative simili non c'è nemmeno l'ombra. Amen!!


Ovvio !!
qui ci sarebbero insurrezioni:
- i benaltristi: "Ci sono cose più urgernti!! costruiamo ospedali non fabbriche"
- i vicini di casa: "Non vogliamo gigafab vicino casa nostra, moriremmo tutti di malattie rare".
- i partigiani delle opposizioni: "No !!! qualunque cosa decida il governo è schifo, quindi non si può".
- aggiungere a piacere
TorettoMilano02 Maggio 2023, 11:00 #4
non vorrei turbare il vostro flame ma STMicroelectronis è italo francese, la zona della brianza è in fermento per la continua crescita di aziende di semiconduttori nella zona
https://milano.repubblica.it/cronac...chip-348828124/
AlexSwitch02 Maggio 2023, 11:57 #5
Originariamente inviato da: TorettoMilano
non vorrei turbare il vostro flame ma STMicroelectronis è italo francese, la zona della brianza è in fermento per la continua crescita di aziende di semiconduttori nella zona
https://milano.repubblica.it/cronac...chip-348828124/


Macchè flames... In Italia c'è solamente STM come realtà di certe dimensioni ed è un unicum nei nostri confini. Tutto il resto rientra nella categoria " nani "!!
Potremmo offrire molto di più, se si volesse, per favorire gli investimenti di altri players sia in centri di ricerca e sviluppo che in centri produttivi.
Intel? TSMC? GloFo? Renesas? Apple? Qualche timido investimento sulla ricerca per nuove architetture come RISC V? Anche nel settore dei substrati per CPU/SoC ci si potrebbe muovere... Invece nulla... fermi... attaccati a realtà già esistenti da decenni sul territorio!!
Pino9002 Maggio 2023, 14:01 #6
Originariamente inviato da: AlexSwitch
Macchè flames... In Italia c'è solamente STM come realtà di certe dimensioni ed è un unicum nei nostri confini. Tutto il resto rientra nella categoria " nani "!!
Potremmo offrire molto di più, se si volesse, per favorire gli investimenti di altri players sia in centri di ricerca e sviluppo che in centri produttivi.
Intel? TSMC? GloFo? Renesas? Apple? Qualche timido investimento sulla ricerca per nuove architetture come RISC V? Anche nel settore dei substrati per CPU/SoC ci si potrebbe muovere... Invece nulla... fermi... attaccati a realtà già esistenti da decenni sul territorio!!


La cosa più triste è che la maggior parte degli italiani che potrebbero innovare se ne va all'estero a farlo, con l'ottima istruzione ricevuta a suon di soldi di tutti i contribuenti.
AlPaBo02 Maggio 2023, 19:36 #7
Originariamente inviato da: Pino90
La cosa più triste è che la maggior parte degli italiani che potrebbero innovare se ne va all'estero a farlo, con l'ottima istruzione ricevuta a suon di soldi di tutti i contribuenti.


L'"ottima istruzione" è ottenuta con il minor investimento economico di tutti i paesi sviluppati. Gli italiani vanno all'estero perché scuola e sanità sono sottofinanziati e non danno stipendi accettabili. Gli imprenditori vogliono anch'essi sottopagare i dipendenti (e di conseguenza chi può se ne va dove le aziende sono meno avide). Offri a quelli che vanno all'estero delle condizioni almeno sensate, e vedrai che smetteranno di emigrare. Non c'è bisogno di sforzarsi troppo, molti sarebbero disponibili ad avere un 10-20% in meno degli altri paesi pur di continuare a vivere in Italia. Ma se offri 500€ a, mese a un ingegnere, cosa ti aspetti che faccia?

Dillo al governo: definisca uno stipendio minimo, aumenti il numero di insegnanti nella scuola, di dottorati, ricercatori e docenti nell'università, di medici e infermieri nella sanità.

Dimmi, hai votato per chi propone queste cose o per chi pensa grettamente a fare quello che è l'interesse dei ricchi, senza accorgersi che sta portando il paese alla rovina?
nickname8802 Maggio 2023, 19:48 #8
Originariamente inviato da: AlPaBo
L'"ottima istruzione" è ottenuta con il minor investimento economico di tutti i paesi sviluppati. Gli italiani vanno all'estero perché scuola e sanità sono sottofinanziati e non danno stipendi accettabili. Gli imprenditori vogliono anch'essi sottopagare i dipendenti (e di conseguenza chi può se ne va dove le aziende sono meno avide). Offri a quelli che vanno all'estero delle condizioni almeno sensate, e vedrai che smetteranno di emigrare. Non c'è bisogno di sforzarsi troppo, molti sarebbero disponibili ad avere un 10-20% in meno degli altri paesi pur di continuare a vivere in Italia. Ma se offri 500€ a, mese a un ingegnere, cosa ti aspetti che faccia?

Dillo al governo: definisca uno stipendio minimo, aumenti il numero di insegnanti nella scuola, di dottorati, ricercatori e docenti nell'università, di medici e infermieri nella sanità.

Dimmi, hai votato per chi propone queste cose o per chi pensa grettamente a fare quello che è l'interesse dei ricchi, senza accorgersi che sta portando il paese alla rovina?
Punto 1, quelli tu chiami con tanto disprezzo "ricchi", sono quelli che creano i posti di lavoro e la ricchezza.
Non è di certo l'operaio di turno a far la ricchezza di una nazione, nè è capace di produrla.
Di operai ne trovi quanti ne vuoi e sono tutti rimpiazzabili senza problemi.

Lo stato fa bene a favorire i ricchi imprenditori, più favorevole è la nazione più ne arrivano ad investire e più posti di lavoro e tasse arrivano di conseguenza.

Mi parli poi di "stipendi minimi" quando molti imprenditori pagano in nero parte degli stipendi o tutto.
Pino9002 Maggio 2023, 19:48 #9
Io sono fra quelli che sono andati all'estero
AlexSwitch04 Maggio 2023, 09:22 #10
Intanto in Germania potrebbe sbarcare anche TSMC con una Fab dedicata alla produzione di chip per il settore automotive per un investimento globale di 11 MLD di Dollari attraverso un consorzio di altre imprese interessate.
Sono in corso trattative avanzate con il Governo tedesco e la decisone potrebbe essere presa entro Agosto.
Qui invece si aspetta ancora una telefonata da Intel nel mentre si buttano milioni del PNRR per campagne pubblicitarie grottesche e ridicole come " Open to Meraviglia "...

https://www.bloomberg.com/news/articles/2023-05-03/tsmc-plans-for-first-german-chip-fab-with-cost-up-to-10-billion#xj4y7vzkg

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