Un nuovo transistor ideato dal MIT potrebbe cambiare il mondo dell'elettronica
Commutazione superveloce e una durata estrema sono le caratteristiche di un transistor creato dai fisici del MIT che si basa su un materiale ferroelettrico ultrasottile.
di Manolo De Agostini pubblicata il 29 Luglio 2024, alle 12:01 nel canale ProcessoriI fisici del MIT sono riusciti a realizzare un transistor basato su un materiale ferroelettrico ultrasottile che avevano creato nel 2021 e che potrebbe avere un forte impatto sull'evoluzione dell'elettronica in futuro.
Al momento è stato creato un solo campione del nuovo transistor, ma secondo il professor Pablo Jarillo-Herrero "per diversi aspetti le sue proprietà rispettano o superano gli standard industriali".
"Nel mio laboratorio ci occupiamo principalmente di fisica fondamentale. Questo è uno dei primi, e forse più chiari, esempi di come la scienza di base abbia portato a qualcosa che potrebbe avere un grande impatto sulle applicazioni finali", ha aggiunto Jarillo-Herrero. Secondo quanto riportato dal sito dell'ateneo, tra le proprietà "superlative" del nuovo transistor troviamo:
- Può passare da una carica positiva a una negativa - essenzialmente gli uni e gli zeri dell'informazione digitale - a velocità elevatissime, su scale temporali di nanosecondi - un nanosecondo è un miliardesimo di secondo.
- È estremamente resistente. Dopo 100 miliardi di commutazioni funzionava ancora senza segni di degrado.
- Il materiale alla base del transistor ha uno spessore di appena miliardesimi di metro, uno dei più sottili al mondo nel suo genere. Ciò potrebbe consentire densità di archiviazione molto più alte e portare a transistor molto più efficienti dal punto di vista energetico, perché la tensione richiesta per la commutazione varia con lo spessore del materiale. (Ultrasottile equivale a tensioni bassissime).
Il lavoro è riportato in un recente numero di Science. I fisici del MIT spiegano che in un materiale ferroelettrico, le cariche positive e negative si dirigono spontaneamente su lati diversi, o poli. Quando si applica un campo elettrico esterno, le cariche cambiano lato, invertendo la polarizzazione.
La commutazione della polarizzazione può essere usata per codificare informazioni digitali, che saranno non volatili o stabili nel tempo. Cioè rimangono così come sono, a meno che non venga applicato un campo elettrico. Affinché un materiale ferroelettrico possa avere un'ampia applicazione nell'elettronica, tutto questo deve avvenire a temperatura ambiente.
Il nuovo materiale ferroelettrico, di cui il MIT ha discusso su Science nel 2021, si basa su fogli atomicamente sottili di nitruro di boro impilati parallelamente l'uno all'altro, una configurazione che non esiste in natura. Nel nitruro di boro bulk, i singoli strati di nitruro di boro sono invece ruotati di 180 gradi.
Si è scoperto che quando si applica un campo elettrico a questa configurazione parallelamente impilata, uno strato del nuovo materiale di nitruro di boro scivola sull'altro, cambiando leggermente la posizione degli atomi di boro e azoto. "Il miracolo è che, facendo scorrere i due strati di pochi angstrom, si ottiene un'elettronica radicalmente diversa", ha spiegato il professore di fisica Raymond Ashoori. Il diametro di un atomo è di circa 1 angstrom.
Inoltre, "nulla si degrada nello scorrimento", ha aggiunto Ashoori. Ecco perché il nuovo transistor può essere commutato 100 miliardi di volte senza degradarsi, cosa che certo non avviene nel caso della comune memoria 3D NAND flash.
"Ogni volta che si scrive e si cancella una memoria flash, si verifica un certo degrado", commenta il professore. "Nel corso del tempo, si degrada, il che significa che si devono usare metodi molto sofisticati per distribuire le operazioni di lettura e scrittura sul chip". Il nuovo materiale potrebbe rendere obsoleti questi passaggi.
Rimangono molte cose da capire e alcune sfide da affrontare. Ad esempio, l'attuale metodo di produzione del materiale è complesso e non favorisce la produzione di massa. "Ci sono alcuni problemi. Ma se li risolviamo, questo materiale si inserisce per molti aspetti nella potenziale elettronica del futuro. È molto eccitante", conclude il professor Ashoori.










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9 Commenti
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Sbaglio
I giga sono 10 ^ 9 i nano 10 ^ -9 quindi sono equivalenti. Però i GHz sono relativi al clock, bisognerebbe capire quanto tempo serva ad una cella di memoria per cambiare di stato.
Siamo sulla scala dei microsecondi. Quindi queste nuove celle sarebbero oltre 1000 volte più veloci a fare bit flip.
Per dare un'idea, per fare una write di una pagina (quindi + bit assieme) in una NAND flash ci vogliono sui 150-500 microsendodi.
EDIT: non avevo capito parlaste di SRAM!
Si, pero' sapevo, e leggendo a giro ne ho avuto la conferma, che il tempo di commutazione deve essere molto inferiore all'inverso della frequenza del processore. E visto che l'attuale record di overclock e' 9 GHz, il tempo di commutazione dei transistor delle attuali CPU dovrebbe essere almeno ~100ps o (probabilmente) inferiore. Quindi ben al di sotto della scala dei nanosecondi.
EDIT: tra le altre cose non ho considerato un fattore due. Es: in una clock line i transistors cambiano stato due volte per ciclo. Quindi per un IC a 1GHz il limite superiore per il tempo di commutazione e' almeno 500ps, non 1ns..
Per dare un'idea, per fare una write di una pagina (quindi + bit assieme) in una NAND flash ci vogliono sui 150-500 microsendodi.
EDIT: non avevo capito parlaste di SRAM!
Quindi, sebbene piú lenti di SRAM, questi dispositivi permetterebbero la realizzazione di memorie capienti quanto SSD ma con velocità paragonabili alle DRAM.
Non male se ci riescono
Non male se ci riescono
Da quel che si capisce, sembrano come SRAM. sono le NAND flash che sono almeno 3 ordini di grandezza + lente delle SRAM.
A me, invece, sembra il concetto della DRAM visto che parlano di cariche (che in questo caso rimangono anche senza i continui refresh necessari alla DRAM), più che alla SRAM che sono coppie di transistor (che lavorano in conduzione/non conduzione), se la memoria non mi inganna (sono passati più di 40 anni da quando ho studiato questi argomenti...)
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