STMicroelectronics punta sull'energia elettrica da fonti rinnovabili per gli impianti italiani

STMicroelectronics e Centrica Energy hanno siglato un'intesa decennale di fornitura di energia da fonti rinnovabili alle sedi operative italiane di ST a partire da gennaio 2025. Previsto anche un nuovo nuovo parco solare in Italia.
di Manolo De Agostini pubblicata il 11 Aprile 2024, alle 12:21 nel canale ProcessoriSTMicroelectronics
STMicroelectronics e Centrica Energy hanno annunciato di aver siglato un accordo - più precisamente un Power Purchase Agreement (PPA) - della durata di 10 anni per la fornitura di energia da fonti rinnovabili alle sedi operative italiane di ST a partire da gennaio 2025.
L'accordo prevede la vendita da parte di Centrica di circa 61 GWh annui di energia rinnovabile prodotti da un nuovo parco solare in Italia. ST gestisce due siti di produzione di semiconduttori in grandi volumi ad Agrate Brianza (nei pressi di Milano) e Catania, oltre a vari siti dedicati alla ricerca e sviluppo, alla progettazione e alle attività di vendita e marketing.
Secondo Geoff West, vicepresidente esecutivo e Chief Procurement Officer di STMicroelectronics, l'intesa "segna un altro passo importante verso l'obiettivo di ST di diventare carbon neutral nelle sue attività operative (emissioni Scope 1, Scope 2 e in parte Scope 3) entro il 2027, che comprende l'approvvigionamento del 100% di energia da fonte rinnovabile entro il 2027".
"Siamo soddisfatti di avere sottoscritto questo accordo con STMicroelectronics", gli fa eco Kristian Gjerløv-Juel, vicepresidente Renewable Energy Trading & Optimisation di Centrica. "Centrica Energy continua a espandere le proprie capacità e attraverso questa collaborazione porteremo energia rinnovabile a una delle più grandi aziende tecnologiche europee. Questo accordo è un altro esempio di come Centrica stia sviluppando proposte di valore interessanti per partner e clienti di tutto il mondo".
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSempre più francese e sempre meno italo, ma ok.
https://www.startmag.it/innovazione/stmicroelectronics-critiche-governo-meloni/
ok.
ma per me dipende dove si progetta e dove si realizza, non chi siede su una poltrona... vedremo
ma per me dipende dove si progetta e dove si realizza, non chi siede su una poltrona... vedremo
Ma è chi ha le poltrone che decide dove si progetta e si realizza... Questi francesi simpaticoni cercano sempre di mettercelo in quel posto, e spesso purtroppo ci riescono, un pò per loro furbizia, un pò per nostra cialtronaggine.(vedi anche Stellantis)
non so, vedremo.
per quanto riguarda Stellantis, mi risulta che produca più auto in Italia che in Francia, e infatti i francesi si lamentano che favorisca l'Italia...
La realtà è che sta tagliando sia in it che in fr, a vantaggio di serbia, polonia, turchia...
per quanto riguarda Stellantis, mi risulta che produca più auto in Italia che in Francia, e infatti i francesi si lamentano che favorisca l'Italia...
La realtà è che sta tagliando sia in it che in fr, a vantaggio di serbia, polonia, turchia...
Più che la produzione di auto sembra che stiano sistematicamente buttando via tutte le tecnologie FCA usando solo quelle Peugeot e Citroen, ed il management italiano muto. I motori Fiat ad esempio sono ottimi, perché non usarli? Ma stiamo andando OT.
Boh, non seguo molto e non so se "stiano buttando" qualcosa...
Suppongo che tengano le soluzioni più aggiornate, efficienti ed economiche... e non è detto che siano quelle francesi visto che appunto i motori in italia li sappiamo fare bene...
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